Aggiungo un elemento che può spiegare, almeno in parte, quelli che appaiono come disallineamenti eccessivi.
A mio avviso i cds non sono l'unico metro di giudizio per l'investitore; arrivo a dire che in certe condizioni non sono nemmeno i più importanti.
Nel caso citato guardiamo al perpetual di MPS.
Trattandosi di uno step-up, che ha avuto la possibilità di call (non effettuata) a gennaio 2011, a mio avviso il mercato giudica altissima la probabilità che sia richiamato prima dell'1-1-2013. Infatti, date quelle caratteristiche, il bond non sarà phased-out, ma perderà il 100% della contribuzione all'indice di capitalizzazione a partire da quel momento. Per lo stesso motivo il titolo non potrà contribuire alla "base" alla quale verrà imposto il cap.
Per queste ragioni il mercato è convinto, secondo me, che non appena l'attuale forte turbolenza si sarà calmata MPS sostituirà quel bond con uno di nuova generazione.
Non ho questo titolo, ma se avessi bisogno di parcheggiare liquidità lo prenderei certamente in considerazione.