Ciao Negus
So che giustamente sei restio a dare indicazioni operative agli altri forumisti, ma ti volevo sottoporre questa mia idea, non solo a te ma anche a tutti gli altri che si sentono di rispondere.
Nel mio portafoglio le P. sono una minoranza all'incirca il 25% dell'intero portafoglio, spezzettate in circa 40 emissioni da 5k nominali ciascuna. Avendo cominciato ad accumularle dall inizio di quest estate mi hanno dato notevoli soddisfazioni con incrementi anche dell 80%, che hanno pareggiato con le perdite subite sulle altre emissioni che tenevo in portafoglio brima della bufera.
Il grosso del mio portafoglio che dovrebbe dare stabilita' a tutto il resto e' rappresentato da CCT a varie scadenze, che hanno subito una leggera perdita in conto capitale,e danno un rendimento risibile.
La mia idea era di vendere una parte di CCT ed entrare su P di eccellente grado di rating tipo GENERALI E UNICREDITO o altro che hanno purtroppo tagli da 50000 e che finora ho regolarmente evitato per il principio della diversificazione spinta.
Non vi chiedo di dirmi si o no, ma di valutare l'opportunita' di una tale azione in prospettiva degli scenari futuri(tassi,ripresa,etc).
Scusate ma date le grosse "cappellate" che ho commesso in passato a costo di sembrare prolisso prederisco consulatre "l'oracolo" ehm... cioe' il forum prima di prendere decisioni