Val
Torniamo alla LIRA
Ma prendere il toro per le corna e saltare dall'altra parte ?
No,vero ? Troppo semplice.
Sulla nuova tornata di vaccinazioni già in estate vi sono molti dubbi,
legati principalmente all’opportunità di farsi un vaccino ora
quando in autunno potrebbero essere disponibili i nuovi “vaccini aggiornati” contro Omicron 5, la variante attualmente predominante.
Com’è ormai noto, infatti, l’attuale vaccino viene bucato da Omicron 5,
ma è parere pressoché unanime degli esperti che una quarta dose preservi dallo sviluppo di forme gravi,
il che è già attenuato dalla terza dose che però nel tempo ha perso efficacia.
La scommessa, dunque, sarebbe sul fatto che un nuovo booster possa preservare ancora di più, aumentando il numero di anticorpi negli inoculati.
Un’ipotesi che porterebbe alla quarta iniezione di un farmaco sperimentale nel giro di un anno, dunque a cadenza trimestrale.
Una vera follia.
Sulla quarta dose obbligatoria per Medici, Infermieri, OSS e Professionisti Sanitari, voci parlano di una bozza già nel nuovo decreto.
Secondo quanto riportato dal sito dell’Ordine Nazionale dei Biologi,
il governo sarebbe al lavoro per trovare la quadra giuridica per emettere il nuovo obbligo
ed iniziare la nuova sessione di vaccinazioni obbligatorie fra il personale sanitario.
I motivi sarebbero da ricercarsi nella crisi delle unità operative,
le quali si trovano in assenza di personale a causa dei contagi.
Nonostante i sintomi lievi dell’attuale variante, infatti, il personale positivo non può comunque lavorare.
Ci si chiede quale sia la ratio dietro questo ragionamento
visto che, come tutti ormai sanno
e come sommessamente ammesso anche dalle virostar televisive,
il vaccino non previene il contagio.
E quindi il personale sanitrio sarebbe positivo ugualmente.
E quindi, sulla base delle attuali disposizioni, non potrebbe presentarsi al lavoro.
Ed il problema non troverebbe soluzione......ah sì.....il personale ucraino.
Quello può lavorare anche se non è vaccinato.....ahahahahahahahah
No,vero ? Troppo semplice.
Sulla nuova tornata di vaccinazioni già in estate vi sono molti dubbi,
legati principalmente all’opportunità di farsi un vaccino ora
quando in autunno potrebbero essere disponibili i nuovi “vaccini aggiornati” contro Omicron 5, la variante attualmente predominante.
Com’è ormai noto, infatti, l’attuale vaccino viene bucato da Omicron 5,
ma è parere pressoché unanime degli esperti che una quarta dose preservi dallo sviluppo di forme gravi,
il che è già attenuato dalla terza dose che però nel tempo ha perso efficacia.
La scommessa, dunque, sarebbe sul fatto che un nuovo booster possa preservare ancora di più, aumentando il numero di anticorpi negli inoculati.
Un’ipotesi che porterebbe alla quarta iniezione di un farmaco sperimentale nel giro di un anno, dunque a cadenza trimestrale.
Una vera follia.
Sulla quarta dose obbligatoria per Medici, Infermieri, OSS e Professionisti Sanitari, voci parlano di una bozza già nel nuovo decreto.
Secondo quanto riportato dal sito dell’Ordine Nazionale dei Biologi,
il governo sarebbe al lavoro per trovare la quadra giuridica per emettere il nuovo obbligo
ed iniziare la nuova sessione di vaccinazioni obbligatorie fra il personale sanitario.
I motivi sarebbero da ricercarsi nella crisi delle unità operative,
le quali si trovano in assenza di personale a causa dei contagi.
Nonostante i sintomi lievi dell’attuale variante, infatti, il personale positivo non può comunque lavorare.
Ci si chiede quale sia la ratio dietro questo ragionamento
visto che, come tutti ormai sanno
e come sommessamente ammesso anche dalle virostar televisive,
il vaccino non previene il contagio.
E quindi il personale sanitrio sarebbe positivo ugualmente.
E quindi, sulla base delle attuali disposizioni, non potrebbe presentarsi al lavoro.
Ed il problema non troverebbe soluzione......ah sì.....il personale ucraino.
Quello può lavorare anche se non è vaccinato.....ahahahahahahahah