Vaccino
- Creatore Discussione seidifiori
- Data di Inizio
Val
Torniamo alla LIRA
Nonostante la curva dei contagi sia in netto calo e la percezione dell’emergenza nei cittadini ai minimi storici,
la corsa per avere i nuovi vaccini è già iniziata.
Con i governi dei Paesi Ue, Italia compresa, che puntano a iniziare le nuove campagna di somministrazione già tra settembre e ottobre,
sostenuti dalle voci dei virologi che già da tempo hanno iniziato a tuonare:
“Con l’autunno arriveranno altre ondate importanti, bisogna proteggere i più deboli”.
Il conto alla rovescia va così esaurendosi molto, molto rapidamente.
In poche settimane sono attese l’approvazione di Ema (e poi di Aifa) dei nuovi vaccini bivalenti,
le consegne delle aziende produttrici e poi le somministrazioni da parte delle Regioni.
E d’altronde nelle ore successive l’annuncio da parte di Pfizer e BioNTech
della prima sperimentazione clinica del vaccino aggiornato per neutralizzare le nuove varianti,
l’Unione Europea aveva subito chiuso un accordo con la statunitense Moderna
per adeguare ancora una volta il suo calendario di consegne.
Obiettivo: assicurare alle capitali europee le primi 15 milioni di dosi.
A tenere alta la tensione ci ha pensato in questi giorni anche Anthony Fauci,
che nonostante le tante polemiche che lo hanno visto bersaglio dei sospetti degli utenti Usa ha rincarato la dose:
“È scorretto e prematuro sostenere che l’infezione sia finita”, anticipando poi che negli Stati Uniti
i nuovi vaccini saranno pronti da metà settembre.
Tutto pronto, insomma, per una nuova campagna,
nonostante quella per la quarta dose agli over 60 sia stata un flop,
a riprova di quanto la popolazione sia diventata restia alle vaccinazioni.
A chi toccherà il nuovo ciclo di somministrazioni?
Fragili e anziani sono ovviamente i primi destinatari dei nuovi farmaci anti-Covid,
ma non è da escludere che l’insieme dei destinatari possa successivamente essere allargato.
Al momento, in piena campagna elettorale, nessun politico affronta direttamente l’argomento,
consapevole del crollo di consensi cui andrebbe incontro.
Ma le vecchie misure restrittive, in primis il tanto odiato Green pass, sono pronte nuovamente a fare capolino.
la corsa per avere i nuovi vaccini è già iniziata.
Con i governi dei Paesi Ue, Italia compresa, che puntano a iniziare le nuove campagna di somministrazione già tra settembre e ottobre,
sostenuti dalle voci dei virologi che già da tempo hanno iniziato a tuonare:
“Con l’autunno arriveranno altre ondate importanti, bisogna proteggere i più deboli”.
Il conto alla rovescia va così esaurendosi molto, molto rapidamente.
In poche settimane sono attese l’approvazione di Ema (e poi di Aifa) dei nuovi vaccini bivalenti,
le consegne delle aziende produttrici e poi le somministrazioni da parte delle Regioni.
E d’altronde nelle ore successive l’annuncio da parte di Pfizer e BioNTech
della prima sperimentazione clinica del vaccino aggiornato per neutralizzare le nuove varianti,
l’Unione Europea aveva subito chiuso un accordo con la statunitense Moderna
per adeguare ancora una volta il suo calendario di consegne.
Obiettivo: assicurare alle capitali europee le primi 15 milioni di dosi.
A tenere alta la tensione ci ha pensato in questi giorni anche Anthony Fauci,
che nonostante le tante polemiche che lo hanno visto bersaglio dei sospetti degli utenti Usa ha rincarato la dose:
“È scorretto e prematuro sostenere che l’infezione sia finita”, anticipando poi che negli Stati Uniti
i nuovi vaccini saranno pronti da metà settembre.
Tutto pronto, insomma, per una nuova campagna,
nonostante quella per la quarta dose agli over 60 sia stata un flop,
a riprova di quanto la popolazione sia diventata restia alle vaccinazioni.
A chi toccherà il nuovo ciclo di somministrazioni?
Fragili e anziani sono ovviamente i primi destinatari dei nuovi farmaci anti-Covid,
ma non è da escludere che l’insieme dei destinatari possa successivamente essere allargato.
Al momento, in piena campagna elettorale, nessun politico affronta direttamente l’argomento,
consapevole del crollo di consensi cui andrebbe incontro.
Ma le vecchie misure restrittive, in primis il tanto odiato Green pass, sono pronte nuovamente a fare capolino.
Coramina
out of this world
Un altro tipo di vaccino che crea DANNI!
Prodotto da un'altra casa farmaceutica, già condannata PIU' VOLTE in passato per frode
GlaxoSmithKline - Wikipedia
PRIORIX ® - Foglietto Illustrativo (my-personaltrainer.it)
Associazione Corvelva - Vaccinegate: Sequenziamento del genoma completo di MRC-5 contenuto in Priorix Tetra
Conclusioni
Il DNA genomico umano contenuto nel vaccino Prorix lot. n. A71CB256A è evidentemente anomalo, presentando importanti incongruenze rispetto a un genoma umano tipico, cioè a quello di un individuo sano. Numerose sono le varianti sconosciute (non annotate in database pubblici) e diverse di esse sono localizzate in geni coinvolti nel cancro. Quello che è anche evidentemente anomalo, è l’eccesso di genoma che mostra cambiamenti del numero di copie (CNV) e varianti strutturali (SV), quali traslocazioni, inserzioni, delezioni, duplicazioni e inversioni, molte delle quali coinvolgenti geni.
Prodotto da un'altra casa farmaceutica, già condannata PIU' VOLTE in passato per frode
GlaxoSmithKline - Wikipedia
PRIORIX ® - Foglietto Illustrativo (my-personaltrainer.it)
Associazione Corvelva - Vaccinegate: Sequenziamento del genoma completo di MRC-5 contenuto in Priorix Tetra
Conclusioni
Il DNA genomico umano contenuto nel vaccino Prorix lot. n. A71CB256A è evidentemente anomalo, presentando importanti incongruenze rispetto a un genoma umano tipico, cioè a quello di un individuo sano. Numerose sono le varianti sconosciute (non annotate in database pubblici) e diverse di esse sono localizzate in geni coinvolti nel cancro. Quello che è anche evidentemente anomalo, è l’eccesso di genoma che mostra cambiamenti del numero di copie (CNV) e varianti strutturali (SV), quali traslocazioni, inserzioni, delezioni, duplicazioni e inversioni, molte delle quali coinvolgenti geni.
Daee
Forumer storico
grigione
notorius
La prossima febbre, mi presento in farmacia e chiedo un tampone anale...ma solo se trovo un farmacista con i baffi
grigione
notorius
Hai,hai,hai...se hai il cane e sei gay, ora la protezione animali ti mette a 90...
Vaiolo delle scimmie, possibile trasmissione da uomo a cane - Biotech - Ansa.it
Il virus del vaiolo delle scimmie potrebbe essere trasmesso dall'uomo al cane: un primo caso sospetto è stato documentato a Parigi, in un levriero di quattro anni (ANSA)
www.ansa.it
snapo
the greater the truth, the greater the libel
Agosto 2021
Facemmo notare come fda avesse usato la formula EUA per autorizzare definitivamente il siero pfe.
Fosse stata una vera autorizzazione non si sarebbe consentito la formula emergenziale che da uno SCUDO PENALE TOTALE a pfe...
Non solo...
Ciò che fda autorizzo' non è ciò che è stato inoculato...
dossier.substack.com
.
Facemmo notare come fda avesse usato la formula EUA per autorizzare definitivamente il siero pfe.
Fosse stata una vera autorizzazione non si sarebbe consentito la formula emergenziale che da uno SCUDO PENALE TOTALE a pfe...
Non solo...
Ciò che fda autorizzo' non è ciò che è stato inoculato...
One year later: How the Biden Admin, Big Tech, and Pfizer fooled Americans into taking "FDA approved" COVID vaccines that never actually existed
Comirnaty is a ghost shot.
dossier.substack.com
.
grigione
notorius
Pleased closed the Door
