Aggiorno il conteggio Elliottiano (5 lettori)

Bossi

Forumer attivo
Il dollaro e le monete in generale sono legate indirettamente ai livelli inflattivi dell'economia tramite i tassi d'interesse emessi dalle banche centrali.....adesso c'è una congiuntura negativa sulle materie prime....petrolio e affini hanno un trend discendente negli utlimi mesi e questo genera deflazione che fà abbassare i tassi d'interesse.....pertanto dollaro in discesa....ciò comunque può anche non significare economia in discesa....pertanto si può coniugare dollaro in calo e crescita delle borse nel breve periodo....chiaramente una correlazione negativa di questo tipo non è sostenibile per lunghi periodi, poichè deflazione nel lungo periodo significa per forza recessione economica....mentre nel breve può significare anche allentamento delle tensioni sui costi industriali.;)

Vedremo.

Saluti:up:

Scusa, ma questa l'ho capida no????? :-? Parli di ultimi mesi giusto, da quando il petrolio è passato da 34circa a 70 circa...e presto lo vedremo a 90??? :help:
C'è qualcosa che mi sfugge!!!!
 

fantoccio

tutto cambia
Il dollaro e le monete in generale sono legate indirettamente ai livelli inflattivi dell'economia tramite i tassi d'interesse emessi dalle banche centrali.....adesso c'è una congiuntura negativa sulle materie prime....petrolio e affini hanno un trend discendente negli utlimi mesi e questo genera deflazione che fà abbassare i tassi d'interesse.....pertanto dollaro in discesa....ciò comunque può anche non significare economia in discesa....pertanto si può coniugare dollaro in calo e crescita delle borse nel breve periodo....chiaramente una correlazione negativa di questo tipo non è sostenibile per lunghi periodi, poichè deflazione nel lungo periodo significa per forza recessione economica....mentre nel breve può significare anche allentamento delle tensioni sui costi industriali.;)

Vedremo.

Saluti:up:
sto ragazzo me piace!!! :)
 

Mercuzio

ex Drenaggio
Scusa, ma questa l'ho capida no????? :-? Parli di ultimi mesi giusto??? :help:

certo...le valute e le materie prime si valutano bene in mesi e settimane...non si può pensare una strategia che coinvolga le valute e le materie prime guardando solo un micromovimento di alcuni giorni....a dispetto delle apparenze monete ed energia sono determinate politicamente non solo dal trading.....;)
 

Bossi

Forumer attivo
certo...le valute e le materie prime si valutano bene in mesi e settimane...non si può pensare una strategia che coinvolga le valute e le materie prime guardando solo un micromovimento di alcuni giorni....a dispetto delle apparenze monete ed energia sono determinate politicamente non solo dal trading.....;)
Mi sa che non ci siamo capiti, non importa!!! Bravo(a parte una cosuccia) comunque!! :)
 

thespecialist

de culibus....
wolfe...?

con la massima umiltà posto questo mio studio sul DAX attendo critiche costruttive da chi è più esperto di me
vi leggo sempre con ammirazione

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thedreamer

Forumer storico
con la massima umiltà posto questo mio studio sul DAX attendo critiche costruttive da chi è più esperto di me
vi leggo sempre con ammirazione

Mi sembra un'ipotesi probabile, ma serve il commento del buon Drena. Tra l'altro la tl per 2 e 4 è parallela alla tl per 1 e 3, si vede che per il momento ha fatto da tappo, sopra i valori odierni mi sa che si invalida. Puoi postare l'analoga situazione se è verificata anche sul DJIA?
 

Mercuzio

ex Drenaggio
Mi sa che non ci siamo capiti, non importa!!! Bravo(a parte una cosuccia) comunque!! :)

Nono....capiamoci invece....
Giorgiob75 ha posto una questione relativamente all'andamento economico nei prossimi mesi.....mettendo in correlazione dollaro con andamento dei mercati....

Io ho risposto che il dollaro stà scendendo per effetto della diminuita pressione inflazionistica sull'economia che deriva principalmente dal calo delle materie prime negli scorsi mesi....si parla di petrolio e di costi dell'energia....che si scaricano sull'inflazione reale generando inflazione....bisogna sapere che il ciclo economico reale include nei prezzi al consumo gli sbalzi del prezzo del petrolio a distanza di molti mesi.....in realtà questo accade più velocemente in caso il petrolio salga mentre accade molto lentamente (ma accade) quando scende....funziona così.....i petrolieri sono ansiosi di fare utili come qualunque altro settore industriale...quindi fanno pagare quasi subito le aumentate tariffe delle materie prime in modo da metterne a consuntivo immediatamente gli utili....mentre in caso il prezzo diminuisca cercano sempre di diluirne gli effetti scaricando le tariffe più basse sull'aumento del ciclo successivo....dimodochè sui prezzi al consumo accade sempre questo:

Ciclo di prezzo del petrolio = x mesi di salita + x mesi di discesa

Primo ciclo (prima parte)= prezzi al consumo aumentano
Primo ciclo (seconda parte)=prezzi stabili o in lievissima discesa
Secondo ciclo (prima parte)=prezzi stabili o in leggero aumento
Secondo ciclo (seconda parte)=prezzi stabili o in leggera discesa
Terzo ciclo (prima parte)= prezzi in aumento
Terzo ciclo (seconda parte)=prezzi stabili o in leggera discesa

Qui uno spaccato dei cicli macroeconomici del petrolio in mesi...
Light Crude Oil Future.png


Chiaramente l'entità degli aumenti decrementi tradotti nei prezzi al consumo sarà sempre relativo all'entità degli sbalzi che si sono avuti nel passato...

Per mesi passati intendevo appunto significare la recente forte discesa avuta nel 2008....la quale si stà traducendo SOLO ORA in decrescita delle tariffe dell'energia non sò se ci avete fatto caso ma le varie autorità stanno diminuendo i prezzi solo adesso dopo più di un anno dall'inizio della discesa e dopo diversi mesi dalla fine della stessa....
E come mai......?
Se avessero dovuto far seguire i decrementi in maniera speculare ai prezzi l'anno scorso si sarebbero dovuti vedere dei maxisconti....cosa che assolutamente non è nelle corde di nessuno che diriga un'attività industriale e che debba presentare sempre conti in ordine e crescenti o stabili....quindi si stanno scaricando le discese dell'anno scorso adesso in congiunzione con la fase rialzista degli ultimissimi mesi...;)

Siccome il dollaro dipende non direttamente dal prezzo del petrolio ma dall'inflazione generata dal prezzo del petrolio...la quale è causata dai prezzi al consumo che dipendono dal prezzo del petrolio....ecco che stranamente l'inflazione e il dollaro scendono adesso in congiunzione con la parte rialzista del nuovo ciclo del petrolio...questo perchè la precedente discesa è stata troppo intensa e non era possibile non diminuire le tariffe al consumo dopo averle aumentate "istantaneamente" sulla salita del 2007....ma lo sconto sulle tariffe stà arrivando scientemente solo adesso in maniera da poter essere mitigato dai più recenti rialzi che hanno portato il petrolio sui 70 dollari....

Quindi...l'inflazione si infiamma subito in caso di aumento di prezzo del petrolio...ma diminuisce lentamente e in ritardo in caso il petrolio cali....questa è la relazione che i costi dell'energia hanno sull'economia reale.

saluti;)
 

thespecialist

de culibus....
Mi sembra un'ipotesi probabile, ma serve il commento del buon Drena. Tra l'altro la tl per 2 e 4 è parallela alla tl per 1 e 3, si vede che per il momento ha fatto da tappo, sopra i valori odierni mi sa che si invalida. Puoi postare l'analoga situazione se è verificata anche sul DJIA?


aspettavo la chiusura di stasera...
 

Mercuzio

ex Drenaggio
con la massima umiltà posto questo mio studio sul DAX attendo critiche costruttive da chi è più esperto di me
vi leggo sempre con ammirazione

Molto interessante....ed effettivamente probabile...però un Wolfe si può giudicare solo in prossimità dell'onda 5....quindi dovremo ancora aspettare....comunque bravissimo...io non l'avevo ancora visto..;):up:
 

Mercuzio

ex Drenaggio

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