Obbligazioni indicizzate inflazione BTPi - Titoli di Stato indicizzati all'inflazione (7 lettori)

popov

Coito, ergo cum.
considerando il fatto che i tassi (a breve) bassi aiutano l'economia e non strozzano il credito, che l'inflazione impoverisce la massa riducendo il valore dei debiti... sono l'unico ad aspettarsi qualche anno con inflazione attorno al 2% (sempre che la bce non alzi il target) accompagnata da tasso a breve attorno all'1%?
(lasciamo da parte catastrofi tipo LB)
io mi sto imbottendo di CPI, anche se il btpi2035 se torna a certi livelli lo rivendo per riaspettarlo + basso (alla fine su questo ci faccio pure trading)
io sono dentro al 2041. sulla scia della turbolenza greca oggi ha perso due punti secchi.
 

samantaao

Forumer storico
Potrebbe per cortesia spiegare cosa sono i CPI?
Non saranno mica BTP indicizzati all' inflazione?
Grazie.

titoli con cedole legate al consumer price index=CPI su un nominale di 100
diversi dai btpi i quali hanno nominale che varia col CPI ed il tasso cedolare è fisso

in ogni caso si guadagna al crescere dell'inflazione
ciao
 

mardukas

Nuovo forumer
un saluto a tutti, volevo segnalare [finalmente] l'uscita del dato definitivo relativo all'inflazione europea per il mese di marzo 2010.

l'indice cptfemu è cresciuto dello 0,99% nell'arco di un solo mese, da febbraio 2010 [108,02] a marzo 2010 [109,09].
questo implica che il coefficiente che indicizza il valore nominale dei vari btpi, oatei, dbrei, avrà una crescita equivalente nel corso del mese di maggio 2010.
si tratta di un incremento notevole, quasi un punto percentuale nell'arco dei 30 giorni, pur nel corso di un mese che da parecchi anni è tendenzialmente favorevole alla dinamica inflativa.

per effetto di questo andamento, l'inflazione europea anno su anno, sulla quale si paramentrano le cedole delle obbligazioni bancarie del tipo infla+spread e infla*moltiplicatore sale all'1,33% [dallo 0,71% anno su anno fatto registrare a febbraio].

segnalo incidentalmente che alcuni amici che lavorano nel settore delle materie prime mi avvertono di crescite notevoli nel prezzo di alcune commodities particolari [lana, carta] che da diverso tempo erano ingabbiate in una fase di stagnazione-lateralizzazione.
 

xtrust

Nuovo forumer
qualcuni di voi mi puo consigliare se conviene vendere oati luglio 2012 acquistati a 98.70 e acquistare oati 2023 cedola 2.10 o oati cedola 3.40 2029 vi ringrazio per la risposta con logica da cassettista
 

mardukas

Nuovo forumer
qualcuni di voi mi puo consigliare se conviene vendere oati luglio 2012 acquistati a 98.70 e acquistare oati 2023 cedola 2.10 o oati cedola 3.40 2029 vi ringrazio per la risposta con logica da cassettista

ciao, se avessi questo titolo [oatei 3% luglio 2012] penserei seriamente di venderlo o cambiarlo con qualcos'altro.

infatti al prezzo di 109 e spiccioli, e supponendo inflazione stabile all'1,33% di qui a luglio 2012, prospetta un rendimento nominale atteso intorno a zero; ovviamente in questo caso il rendimento reale sarà negativo [-1,33%], di valore assoluto pari all'inflazione ipotizzata.

ho fatto il calcolo in modo approssimato ma vedo che a conclusioni simili arriva anche il professore beppe scienza nel suo sito
Obbligazioni-reali

detto in parole povere, prezzato intorno a 109 questo è un titolo che non rende nulla a chi lo compra se l'inflazione non cresce, e anche se l'inflazione cresce il rendimento reale resta pur sempre negativo [cioè si perde comunque potere d'acquisto].

con cosa cambiarlo è un discorso più articolato, infatti bisogna vedere in che portafoglio si va a inserire.
se vuoi restare sullo stesso rischio emittente puoi prendere un oatei più lungo che abbia un rendimento reale positivo, ad esempio il 2,25% luglio 2020 che mi sembra un buon compromesso tra rischio e rendimento atteso [posto che a me come emittente i francesi piacciono meno dei tedeschi].

gli oatei che indichi tu possono andare bene lo stesso, ovviamente più lunghi sono e più rischio di tasso assumi, cioè a dire il prezzo del titolo in borsa può assumere una traiettoria tale che il capitale impiegato non è garantito in ogni momento dell'investimento ma per essere tale devi attendere l'avvicinarsi della scadenza.
 

xtrust

Nuovo forumer
grazie mardukas seguiro il tuo consiglio lo vendero per acquistare il 2020 tasso 2.25 come consigliatomi ho delle minusvalenze da compensare mi consigli di trasferirle sul conto dove ho depositato gli oatei da vendere grazie
 

mardukas

Nuovo forumer
se puoi trasferire delle minus da compensare è senz'altro un vantaggio, infatti l'operazione di vendita degli oatei comporterebbe prevedibilmente una notevole plusvalenza per effetto del differenziale di prezzo tra vendita e acquisto e della rivalutazione del coefficiente intervenuta nel periodo di possesso.

ricordo anche una regola valida in generale, e legata al meccanismo di tassazione dei btpi, oatei, dbrei e simili, e cioè che [a meno che il titolo sia stato acquistato poco dopo l'emissione e quindi con coefficiente di indicizzazione al momento dell'acquisto molto vicino a 1] conviene vendere il titolo appartenente a questa famiglia di indicizzati prima della scadenza e non portarlo al rimborso [questo perchè chi ha in mano il titolo alla scadenza paga imposte su tutta la rivalutazione del coefficiente, indipendentemente dal periodo di possesso effettivo]

ciao
 

Alobar

So di non sapere...
A breve il nuovo BTPi 2020...
Ho ricavato queste info da messaggio Redditofisso sul FOL:
Avrà scadenza 15 settembre 2021. Cedola teorica (ancora da stabilire) 2.20%.
prezzo leggermente sopra la pari.
I suoi più diretti cuginetti: BTPi 2019 e BTPi 2023 mi sembra viaggino sui 104
Il 2019 ha cedola del 2.35%, il 2023 del 2.6%. Se il nuovo 2021 avrà cedola intorno al 2.2% la quotazione a 100 ci sta tutta
 

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