Certificati di investimento - Cap. 3 (5 lettori)

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Siloso

Forumer storico
Però Pierpaolo perdonami. Non è che qualcuno obblighi ad emettere su Eni con barriera al 90% e rendimento potenziale ridotto. Secondo me farebbero meglio ad evitare proprio un'offerta del genere...
Magari nella loro rete c'è chi riesce a venderlo a clienti che hanno ENI in portafoglio e gli offrono una garanzia fino a -10%.
 

Renatorino

Be the change you want to see
Però Pierpaolo perdonami. Non è che qualcuno obblighi ad emettere su Eni con barriera al 90% e rendimento potenziale ridotto. Secondo me farebbero meglio ad evitare proprio un'offerta del genere...
infatti, sono d'accordissimo. Farebbero meglio ad evitare, anche solo perchè aiuta solo a farsi una cattiva pubblicità sul mercato.
 

giancarlo22

Forumer storico
Però Pierpaolo perdonami. Non è che qualcuno obblighi ad emettere su Eni con barriera al 90% e rendimento potenziale ridotto. Secondo me farebbero meglio ad evitare proprio un'offerta del genere...

C'è anche da dire che creano prodotti con unico sottostante, cosa che di fatto riduce molto la remuneratività del prodotto.
LA scelta dei sottostanti andrebbe fatta al momento opportuno in cui gli stessi sono bassi, ecc. ecc. penso che si muovano secondo principi prefissati con scarsa flessibilità nella creazione dei prodotti. Andava meglio Banca IMI….
 

manlius

Forumer attivo
Sicuramente non la prima ipotesi, i certificati non vengono costruiti da chi fa analisi tecnica o di mercato e sebbene in alcuni casi le barriere vengano posizionate al di sotto di minimi statici importanti, non è mai una previsione sul sottostante a influenzare la costruzione.

E' il costo delle opzioni a determinare i rendimenti. E la volatilità ha la sua valenza, determinante, consentendo di strutturare con maggiore risparmio e quindi di pagare potenzialmente premi maggiori. Cosa è quindi che ha influito su questa serie che di certo non entusiasma per le barriere e relativi rendimenti?

Il fatto che questa serie è emessa da Intesa. Purtroppo quando si presenta sul mercato non riesce a competere in termini di rendimento con realtà molto più snelle e con rating/CDS differenti. Inoltre i book di Intesa non sono predisposti alla gestione del rischio che può avere un altro emittente, quindi ecco che su taluni sottostanti non riesce a costruire prodotti con rendimenti elevatissimi. Non a caso Intesa è leader assoluta nel segmento a capitale protetto .

Non c'entra nulla quindi la visione di mercato cosi come la capacità o incapacità. Non è che nel desk di strutturazione di Intesa ci hanno messo uno che fino a ieri sfornava le pizze nè tantomeno si può dire che ci siano di mezzo i costi, in quanto questa serie è andata diretta sul mercato senza passare per il collocamento. Semplicemente non potevano fare diversamente

In effetti io ho l'impressione che le case di investimento svizzere come Vontobel, Ubs, Credit Suisse e anche Leonteq emettano dei certificati più interessanti. Anche BP non è male. E persino Unicredito è a mio parere meglio di Intesa,
la quale forse ogni tanto emette qualche certificato decente a capitale protetto.
 

albicocco

Forumer storico
Pf qualcuno sa cosa significa certificato “ non raggiungibile”?

PE borsaitaliana.it/borsa/cw-e-certificates/scheda/CH0535742511.html?lang=it

Non è quotato su Borsa Italiana?

gm
 
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