Ciclo Solare

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annuale
 
tutto quanto sopra senza considerare i set up giornalieri o di brevissimo eh. DI CUI NON HO SQUARE
poiche non lo trado il fib :(
 

VERSO IL PICCO DELL’ATTIVITÀ SOLARE E DEL RISHIO SISMICO​


Importante da evidenziare come a partire dal 20 aprile circa, vi sia stato un brusco e improvviso incremento nell’attività della nostra stella. Intorno al 23-25 aprile sia il numero di macchie solari (SSN) che del Solar Flux hanno superato il valore di 250, cosa che non si vedeva da oltre 30 anni. Inoltre negli ultimi 10 giorni circa, vi è stata una quasi quotidiana espulsione di Flares di classe M e X.


Tutto ciò evidenzia che stiamo entrando nella fase di max solare e di come sia iniziata l’inversione di polarità magnetica del Sole. Le fasi di inversione di polarità del Sole sono contrassegnate dalle tempeste solari più forti e frequenti, che determinano il picco del ciclo solare appunto e ultimano il passaggio al ciclo solare successivo.
Tale fase di inversione in genere dura alcuni mesi e dovrebbe concludersi entro ottobre-novembre. In sostanza, ci attendono mesi con tempeste solari molto forti e reiterate (più frequenti ed intense rispetto al max del ciclo 24) con potenziali rischi gravi per la sismologia terrestre, le telecomunicazioni e linee elettriche.
Già da 15 giorni a questa parte l’elevato e costante afflusso di particelle cariche dal Sole sta probabilmente determinando una progressiva e incisiva dilatazione dei quarzi presenti nelle faglie.
Non di meno, settimana prossima (15-23 maggio) avremo un picco gravitazionale considerevole, dovuto alla congiunzione Urano-Sole-Giove-Venere Sedna alle Pleiadi, insieme a Saturno-Nettuno che iniziano una congiunzione larga.

Sempre settimana prossima, è previsto l’arrivo fronte Terra di un enorme regione con macchie molto attive (Ar 3645, 3643, 3647), che in aggiunta alla stimolazione gravitazionale indotta al campo magnetico del Sole dai pianeti in congiunzione, potrebbe facilmente dar luogo a diverse tempeste solari di classe X verso la Terra.


Si conferma la settimana prossima una fase ad altissimo rischio sismico, dovuta a fattori gravitazionali ed elettromagnetici congiunti.
Tra l’altro arriva in un periodo che statisticamente ha visto la maggior parte delle più importanti eruzioni vulcaniche e terremoti (congiunzione ciclica Sole ed altri pianeti alle Pleiadi): St. Helens 18 maggio 1980, Krakatoa 20 maggio 1883, Terremoto del Cile 22 maggio 1960 (il più forte mai registrato), eruzione Pelee’ maggio 1902, terremoto Friuli ed Emilia (2012).

19-20 maggio; 23-24 maggio date da tenere più sotto osservazione.
A questo punto mi pare doveroso aggiornare sul fatto che il rischio sismico è stato spostato in avanti e seppur limitato in fasi temporali ben delineate, anche la settimana precedente al solstizio d’estate (14-21 giugno), il periodo 20-26 agosto ed i giorni 18-25 settembre si prefigurano critici a livello sismico.

Questo spostamento in avanti del rischio sismico è dovuto al ritardo nell’avvio dell’inversione dei poli magnetici solari, in precedenza prevista per inizio marzo e poi effettivamente cominciata a fine aprile.

Da notare comunque a fine aprile in concomitanza con l’aumento vertiginoso del Solar Flux e del SSN con la Luna Piena l’eruzione esplosiva del vulcano Ruang, classificata come VEI 4+.
Per chi volesse approfondire le cause e le motivazioni sul rischio sismico previsto suggerisco questo link pubblicato da me nei mesi scorsi qui. P.s: Per quanto riguarda la fase di fine aprile possiamo dirla più o meno presa, anche se mi aspettavo qualcosa di più, specie per quanto riguarda il Nord America, che rimane comunque ad alto rischio adesso a fine maggio, metà giugno e poi fine agosto.

Terremoto ai Campi Flegrei: scossa di magnitudo 4.4, la più forte da 40 anni. Continua lo sciame sismico​

Alla sala operativa dei vigili del fuoco sono giunte alcune segnalazioni per crepe e caduta di cornicioni, nessun danno alle persone
 
Oggi 23 Maggio 2024 si perfeziona la congiunzione di Venere e Giove nel 29° del Toro a 29°22', congiunzione osservata per diametro (180°) dalla Luna ed al sestile esatto con Nettuno in Pesci. È la chiusura di un ciclo astro geocentrico, ciclo di espansione che ha visto il transito dei due pianeti benefici nel segno del Toro, che è il segno delle principali borse mondiali (NYSE Usa, London Stocks Exchange, Tokyo Nikkei).
Nella prossima settimana entrambi transitano nei segno dei gemelli e lasciano il Toro presidiato solo da Urano.

Il 15 luglio 2024 si chiuderà un altro ciclo importante con la congiunzione geocentrica di Marte e Urano nel grado 26° del Toro, grado "sensibile" perché è il grado del sole di Nascita del NYSE. Urano si presenta ogni 84 anni negli stessi gradi, e da quando è nata la borsa di NY è la prima volta che il transito sul grado del sole Radix si verifica in esatta congiunzione con Marte. È un evento da monitorare con attenzione per chi è appassionato di queste tecniche, perché la congiunzione Marte Urano porta eventi improvvisi e violenti, anche se di durata limitata nel tempo.
Potrebbe essere un contenuto grafico raffigurante ‎progetto e ‎il seguente testo ‎2024 Mag 23 03:30:00 :30:00 Transito GMT-04 40N43 74W00 New York City New York United States 16 6 Ora ៥ Tropicale Placidus Aspetti maggiori TZ: America/New_ York Longitudine 02° A n39'52 Latitudine Declin +57.7'/g 29° 00°S00 31'14 20° +12°44'/g 10° 10°37'32 03°S37' ዋ 23° +1°32'/g 29° 02°S37' 20'02 Ơ 12° +1°13'/g 00°S32' 17°19'47 2 19° 29° +45.4'/g 22'29 01°S13' 05° t +14.1/g 18° 光 17'11 00°S44' 19° 냉 +3.6'/g 23° 44'40ע 01°S49 06° +3.5'/g 29° 大 30'08 00°S16' 18° % +1.3'/g 02° 01°S15' 00'23 I 01° -33.3/g 17°02' 03°S05 22° +1°41'/4min 00°N00' 06°‎‎‎

 
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Giove in Gemelli assieme al Sole e a Venere
dischiude una fase di estrema rapidità di diffusione di notizie.
Direi in quantità generosa, data l’ abbondanza proverbiale di Giove.
Tutto si muove. Anche troppo.
Così l’ Archetipo del Logos, della verbalizzazione e del dinamismo istantaneo legato all’elemento Aria in Cielo contiene in sé anche una forza motrice del tutto eccezionale in questo momento che si dipana sul potere irradiante del principio Sole e sullo scambio che Venere realizza nella sua funzione di mediazione ed equilibrio fra i poli. Dunque potremmo essere raggiunti da notizie e storie, racconti e perché no abili colpi di narrazione collettiva. Quando Ermes nel mito Ellenico sottrae al fratello maggiore Apollo il suo bestiame, sebbene appena uscito dal grembo della madre, ordisce inoltre uno scaltro camuffamento delle tracce del proprio misfatto. Elimina i segni lasciati dagli zoccoli degli animali sul suolo usando degli arbusti e lascia nello sgomento e nella confusione il re degli Dei Zeus ( alias Giove) e il Signore olimpico del Sole e della divina ispirazione. Poiché Apollo in fin dei conti assurge al ruolo di Dio Solare, ma anche di nume tutelare delle arti e della divinazione. Come dire la Divinità della visione in generale. Di quel che è noto perché illuminato dal giorno e di quel che è invisibile all'occhio fisico, poiché percepibile a mezzo di un altro raggio visivo, quello interiore. Ed in effetti quando Cassandra, principessa Troiana, ne rifiuta gli ardenti favori, Apollo la punisce concedendole proprio il dono della visione e la iattura contemporanea di essere creduta costantemente folle dai propri simili.

Dunque quando il Cielo si carica dell’ energia di Ermes come in questo momento la possibilità di vedere la realtà per quello che non è, camuffata e alterata, si rivela fondato.

I nostri occhi allora vedono davvero? Cosa vedono o vogliono vedere?

La dualità del glifo dei Gemelli ci dà perfetta contezza della possibilità di percepire l’ esterno a doppio livello: nella superficie o nell’essenza.

Va da sé che il lavoro individuale passa allora per la capacità di integrare l’ottava superiore del principio Mercurio/Ermes, ovvero il discernimento, l’ analisi calma, frutto della ponderazione che si esprime nella maturazione dell’archetipo della Vergine, altro territorio Mercuriale sulla ruota dello Zodiaco.

È il momento di non prendere alla lettera alcunché Valorosi, di grattare la superficie delle notizie, soprattutto quando quel che ci viene posto davanti è allettante e luminoso come può esserlo un frammento di vetro lasciato al Sole. E se dunque ci vengono narrate vittorie o trionfi scintillanti, concediamoci il tempo della scelta e della valutazione. La possibilità di comprendere se, come nel mito, la terra nasconda invece tracce opportunamente occultate di altre questioni.

L’ entusiasmo è una cifra autentica della forza espansiva dello Spirito.

Il facile entusiasmo è il tratto distintivo dell’inesperienza. Quella dei ragazzi.

Che in Ermes, piccolo degli Dei, trovano naturale albergo archetipico.

Con amore e servizio

Francesca Spades
❤️


 

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