Complesso Thread Acquatico: le famiglie dei pesci

Speriamo che prima o poi Ms. reginella ci narri qualcosa in proposito.

buon giorno !!!
ripeto, io più che altro mi interesso di squali, dei carcarini per la precisione.
la foto che hai postato si riferisce ad un esemplare maschio di salmone.
i maschi hanno un vero e proprio becco che si accentua con l'età, e su questo punto si potrebbe dare il via ad una serie di battute e battutacce. :D
comunque ho notato che esiste una platea molto interessata all'argomento, e questo mi fa molto piacere.
comunque è vero anche io sono in sintonia sul fatto che gli animali devono essere lasciati nel loro habitat.
i canidi legano molto con l'uomo in quanto si riferiscono ad una struttura sociale tipica del "branco" e per questo sono più facilmente assogettabili e propensi ad una vita "in famiglia" con gli umani. i felini invece sono molto più opportunisti e si aggregano ad un nucleo umano solo per comodità, lo accettano, ne fanno parte solo nei modi e nei tempi che loro stessi definiscono.
mi fermo per non diventare prolissa.
 
Ultima modifica:
Mi pare di capire che l'america è il paradiso dei pescatori, large mouth bass, salmoni, trote iridee giganti.

Ho passato ore a guardare sul tubo le catture dei large.

Dopodichè ho capito perchè il turismo legato alla pesca sportiva è un fenomeno sempre in crescita
 
in effetti è così.
esiste tutto un turismo legato a luoghi di pesca, di caccia o solo di osservazione degli animali allo stato libero e nel loro habitat, sia esso terra o mare.
esiste anche un turismo legato ad immersioni con squali che io non condivido.
in Italia sto lavorando ad un progetto di riqualificazione del territorio legato anche ad un ripopolamento ittico destinato alla pesca sportiva.
comunque sì, sembra impossibile ma è un indotto, quello della pesca sportiva, da non sottovalutare sia in termini di investimenti che ovviamente di guadagni.
 
386 visite al 8 marzo 2011 ore 10,35.
direi che è un bel successo visto il titolo del 3d...e l'argomento trattato.
 
386 visite al 8 marzo 2011 ore 10,35.
direi che è un bel successo visto il titolo del 3d...e l'argomento trattato.

considerato il numero di interventi e l'argomento secondo me il numero divisite non fa onore

ecco come incrementarlo

canalis nuda in acqua con gli squali, belen prende un salmone, tory cavalca un delfino
 
considerato il numero di interventi e l'argomento secondo me il numero divisite non fa onore

ecco come incrementarlo

canalis nuda in acqua con gli squali, belen prende un salmone, tory cavalca un delfino

nuda con gli squali sarebbe a dir poco sconveniente per la sua epidermide (sua della canalis intendo), belen con un salmone potrebbe essere un ottimo spot per un lodge di pesca in montana e tory a cavalcioni di un delfino.... potrebbe essere.. :)
 
in effetti è così.
esiste tutto un turismo legato a luoghi di pesca, di caccia o solo di osservazione degli animali allo stato libero e nel loro habitat, sia esso terra o mare.
esiste anche un turismo legato ad immersioni con squali che io non condivido.
in Italia sto lavorando ad un progetto di riqualificazione del territorio legato anche ad un ripopolamento ittico destinato alla pesca sportiva.
comunque sì, sembra impossibile ma è un indotto, quello della pesca sportiva, da non sottovalutare sia in termini di investimenti che ovviamente di guadagni.

regi,

mi chiedevo, sai qualcosa sull'epidemia che ha colpito agli occhi i pesci gatto decimandone la popolazione e gli allevamenti

poi il tuo parere di professionista

sei favorevole al fatto che il pescegatto non rientri più di fatto nelle specie autoctone e quindi non faccia parte dei programmi di ripopolamento?

Io no. Grazie.
 
regi,

mi chiedevo, sai qualcosa sull'epidemia che ha colpito agli occhi i pesci gatto decimandone la popolazione e gli allevamenti

poi il tuo parere di professionista

sei favorevole al fatto che il pescegatto non rientri più di fatto nelle specie autoctone e quindi non faccia parte dei programmi di ripopolamento?

Io no. Grazie.

francamente dell'epidemi di cui fai cenno non ne so nulla, comunque le morie di pesci negli allevamenti sono molto diffuse, tieni presente che negli allevamenti ittici si fa molto uso di antibiotici uniti all'alimentazione, e il perchè è facilmente intuibile visto la mancanza di spazi vitali nelle vasche di allevamento. poca ossigenzione, molte escrementi presenti sebbene vi sia un ricambio di acqua continuo, insomma un habitat molto ristretto porta ad un elevata possibilità di infezioni.
si preferisce giocare sui grossi numeri piuttosto che sulla qualità degli allevamente. tutto ciò non vale per tutti, ovvio.
il pesce gatto è una delle specie più forti e resistenti e si avvicina molto al siluro che è stato importato nei nostri grandi fiumi dai paesi dell'est europa, ed è un danno spaventoso.
è un pesce molto aggressivo verso altri pesci ed è quasi dannoso alla popolazione ittica.
fortunatamente il suo habitat è piuttosto limitato ai fiumi delle pianure.
non credo debba essere protetto.
viene di solito inserito in contesti di pesca sportiva solo per le sue qualità di pesce forte e combattivo.
 
francamente dell'epidemi di cui fai cenno non ne so nulla, comunque le morie di pesci negli allevamenti sono molto diffuse, tieni presente che negli allevamenti ittici si fa molto uso di antibiotici uniti all'alimentazione, e il perchè è facilmente intuibile visto la mancanza di spazi vitali nelle vasche di allevamento. poca ossigenzione, molte escrementi presenti sebbene vi sia un ricambio di acqua continuo, insomma un habitat molto ristretto porta ad un elevata possibilità di infezioni.

Ah, come avviene del resto (non sempre) negli allevamenti dei polli.

si preferisce giocare sui grossi numeri piuttosto che sulla qualità degli allevamente. tutto ciò non vale per tutti, ovvio.
il pesce gatto è una delle specie più forti e resistenti e si avvicina molto al siluro che è stato importato nei nostri grandi fiumi dai paesi dell'est europa, ed è un danno spaventoso.
è un pesce molto aggressivo verso altri pesci ed è quasi dannoso alla popolazione ittica.

Anche molti pescatori di frodo che (non sempre) vengono dall'est fanno molti danni nel Po.
(ma tutto quello che viene dall'est fa male?)


fortunatamente il suo habitat è piuttosto limitato ai fiumi delle pianure.
non credo debba essere protetto.
viene di solito inserito in contesti di pesca sportiva solo per le sue qualità di pesce forte e combattivo.

Comunque io mi riferivo la pesce gatto e non al siluro o al pescegatto africano. Il pescegatto raggiunge il peso massimo di 1-1,5kg in casi rarissimi di solito un bellissimo esemplare pesa 1/2 kilo. Fu introdotto a fine 800 e per questo non viene considerato specie autocona. Secondo me è stato così catalogato solo per risparmiare sulle spese dei piani di ripopolamento, preferendogli luccio e luccio perca che a differenza stanno al vertice della catena alimentare.
La malattia partì dagli allevamenti ma si duffuse anche nelle altre acque, un virus che li rende cechi e quindi incapaci di nutrirsi.
A me onestamente sembrava una specie ben integrata nell'ecosistema e nella cultura popolare, avendo sfamato per anni le ns popolazioni, potrei portare diversi racconti esemplificativi.
Il pesce gatto fa anche parte della mia infanzia, di tanti albeggi e crepuscoli passati ad emulare Sampei, di occhi riempiti della tenerezza con cui mamma pescegatto accompagna i suoi avanatti in una compatta macchia nera, un nugolo, lungo le rive dei fossi.

vo' spezzato il cuoricino?
 
Prima del centesimo post, IQT scriverò cosa riferiva il saggio Robert Pirsig sulla pesca (non il frutto: quella con la canna; nel contesto, credo fosse pesca di fondo... a fondo... come si chiama quella col piombo grosso? Sto invecchiando, non ricordo più; però so che, pasturando, con la polenta si pescano le carpe, cyprinus carpio o qualcosa del genere).
 

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