Indici Italia Forse esiste qualche remota possibilità di risalire... (1 Viewer)

JhonMob

Forumer storico
SP500 sta da un paio di giorni nella "terra di nessuno" 1070-1140 che oltrepassò al ribasso in una settimana a fine settembre/inizi ottobre 2008. Ci sono stati pochi scambi in questo range, per me lo rifa tutto d'un fiato in senso opposto. E poi potrebbe anche non ripassarla più per diversi mesi. Prima o poi questo passo lo avrebbe dovuto fare, solo che credevo che ci avrebbero prima pensato un po', dando una prima saggiata, ritracciamento e infine stoccata finale. Da quello che vedo invece il piano potrebbe essere farlo subito.
La terra di nessuno non ammette indecisioni, non ci si può fermare. E' la traversata del deserto, una volta che si parte si deve arrivare in fondo, pena la morte.


a questo punto andiamo direttamente a target 1180. In America sono schizzati e probabile che finisca propio così. Poi se vedono che l' hanno fatta grossa, ti fanno la mega gamba al ribasso o lateralone di mesi.
 

superrudy

Beyond good and evil
vorrei prendere una vagonata di parmalat.. sono matto?
Roba tranquilla che la prossima settimana non dovrei stare a guardare giorno per giorno...
 

popov

Coito, ergo cum.
a questo punto andiamo direttamente a target 1180. In America sono schizzati e probabile che finisca propio così. Poi se vedono che l' hanno fatta grossa, ti fanno la mega gamba al ribasso o lateralone di mesi.
delle due l'una:

- hanno già deciso tutto e stanno solo aspettando il g20 per giustificare il movimento con delle notizie.

- non sanno davvero da che parte andare, stanno gironzolando nell'attesa del g20 dopodiché, dopo le news intendo, prenderanno una direzione.
 

superrudy

Beyond good and evil
delle due l'una:

- hanno già deciso tutto e stanno solo aspettando il g20 per giustificare il movimento con delle notizie.

- non sanno davvero da che parte andare, stanno gironzolando nell'attesa del g20 dopodiché, dopo le news intendo, prenderanno una direzione.

E secondo te non sanno già cosa si deciderà al G20? Guarda che là ci mandano i loro fantocci, ma è come se vi si sedessero GS, Morgan (non quello di X-factor!), BoFA.. E non credere, anche le banche italiane sono ben rappresentate (MB, UCG, ISP, MPS, Generali...)
 

JhonMob

Forumer storico
AL g20 parleranno della tassa sulla speculazione ed altre restrizioni.
Non so quanto le borse apprezzeranno.
Quindi ci si potrebbe presentare ai massimi all' evento per poi rifiatare con la scusante di queste notizie.
Poi mettici le notizie sulla difficoltà della ripresa ecc. ed il gioco è fatto. Ora è tutta un' euforia.
 

Cogito ergo loss

Forumer attivo
E secondo te non sanno già cosa si deciderà al G20? Guarda che là ci mandano i loro fantocci, ma è come se vi si sedessero GS, Morgan (non quello di X-factor!), BoFA.. E non credere, anche le banche italiane sono ben rappresentate (MB, UCG, ISP, MPS, Generali...)


Se fosse così, mi spieghi da dove nasce e come verrebbe mantenuto questo potere di ricatto delle banche ?

Voglio dire: i politici (che poi devono rispondere agli elettori, mica la loro carriera è in mano alle banche!) cosa ci guadagnano ad esaudire i desiderata bancari visto che questi desiderata sono ovviamente quanto di più impopolare possa esserci, un pessimo biglietto da visita verso gli elettori?
Inoltre non risulta neppure che le banche "comprino" i politici a suon di mazzette (dovremmo altrimenti ipotizzare che i vari Obama, Sarkozy, Merkel, ecc. siano tutti corrotti).

Quindi ? Questa presunta sottomissione e accondiscendenza a fare da "fantocci" (per usare le tue parole) su cosa si fonderebbe in concreto ?

Un saluto.
 

superrudy

Beyond good and evil
Se fosse così, mi spieghi da dove nasce e come verrebbe mantenuto questo potere di ricatto delle banche ?

Voglio dire: i politici (che poi devono rispondere agli elettori, mica la loro carriera è in mano alle banche!) cosa ci guadagnano ad esaudire i desiderata bancari visto che questi desiderata sono ovviamente quanto di più impopolare possa esserci, un pessimo biglietto da visita verso gli elettori?
Inoltre non risulta neppure che le banche "comprino" i politici a suon di mazzette (dovremmo altrimenti ipotizzare che i vari Obama, Sarkozy, Merkel, ecc. siano tutti corrotti).

Quindi ? Questa presunta sottomissione e accondiscendenza a fare da "fantocci" (per usare le tue parole) su cosa si fonderebbe in concreto ?

Un saluto.

Beh secondo te il ministro dell'economia non chiede il benestare del govrenatore della banca d'italia per molte decisioni in materia? E la banca d'italia fa l'interesse delle nostre banche (ho letto da qualche parte che ne sono addirittura azioniste, la banca d'italia non è un organo statale!) Per anni c'è stato questo binomio a capo delle nostre decisioni in materia economica, infatti a volte, raramente, ci sono stati anche degli scontri (vedi Tremonti-Fazio).
Poi c'è la partecipazione dello state nelle nostre più grosse società, vedi ENEL, ENI, FNC, IPGI... Ed in queste società le banche hanno pure spesso un peso di rilievo... non dirmi che non hai mai notato come le decisioni in fatto di politica estera siano volte a dare vantaggio a queste società. Ricorderai i patti con la libia e russia dai quali sono usciti contratti milionari per IPG, FNC, ENI etc...
Lo stato non può ovviamente dare direttamente alle società da esso compartecipate (a parte il caso FIAT dove ormai la cosa è diventata normale...) allora questi soldi li da indirettamente scambiando favori con altri stati. E qui ricordo i miliardi pagati ai libici per danni di guerra (siamo gli unici!?) poi rigirati subito a commesse per società italiane...
E' così che va avanti la baracca...
 

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