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Economist: Se coinvolto banche greche e portoghesi in stress test risultati sarebbero schifo ...
2016/08/02 - 17:22

Non partecipando banche dai morti per lotta economie di Grecia, Portogallo o Cipro





Lo stress test è concluso nei risultati che il settore bancario è sano in Europa dice l'economist.
Le banche europee sono in una posizione migliore rispetto a due anni fa.
Ma i problemi non sono stati affrontati in Irlanda e in Italia.

I risultati degli stress test per 51 banche incluse dramma invece era risultati rassicuranti.
Ma lo stress test non venga superata in particolare per le banche italiane dubbi.

Sulla base delle prove di stress per le banche europee sono stati posizione generalmente più sano in relazione alle prove di stress in autunno 2014.
Questa volta le banche hanno iniziato con un rapporto medio di adeguatezza patrimoniale ha raggiunto 12,6% e del 9,2% in più negativi dello stress test di scenario.

Ciò a fronte di un calo del 11,1% al 7,6% in termini di 2015.
Solo in Irlanda, il coefficiente di adeguatezza patrimoniale è sceso al 5,2%.

Tutte le banche, ad eccezione del Monte dei Paschi di Italia e Allied Irish Irish avevano coefficiente di adeguatezza patrimoniale in scenario avverso oltre 5,5%.
5,5% considerati nei stress test precedenti non riescono, tuttavia questa volta l'Autorità bancaria europea astenuto concetti di successo - il fallimento.

Lo scenario negativo si è basata sui risultati a lungo termine - i tassi di interesse estremamente bassi.
Per alcune banche, i risultati variano in base al fatto che utilizzare i fondi di transizione, senza la piena attuazione di Basilea III o "piena attuazione" delle regole di Basilea III nel 2019.

Gli stress test sono concentrati solo 51 banche di 14 Stati membri dell'UE e la Norvegia, invece di 123 banche di 22 paesi sottoposti a stress test nel 2014.
Che non partecipi le banche dai morti per lotta economie di Grecia, Portogallo o Cipro.
Se fossero stati inclusi, senza dubbio non sarebbe lusinghieri risultati, sarebbe schifo.


Le banche lamentavano che gli stress test erano molto severi in alcuni luoghi, ad esempio nel caso dei bilanci statiche:
sostengono che se urto dovrà vendere i beni per soddisfare i deficit di capitale.
I risultati degli stress test offuscati dalla triste prestazioni di alcune banche.

Nel peggiore posizione di Monte dei Paschi.
La capitale dell'indice italiano Paschi è stato negativo nello scenario avverso al 2,4%, il che significa ... il fallimento. La riduzione totale nel coefficiente patrimoniale è stata del 14,5%, era anche di gran lunga la più grande di tutte le banche testate, sottolineando la scarsa qualità degli attivi di bilancio.

In effetti, la banca trasferisce prima dell'annuncio dello stress test di sedare i timori annunciando un piano per raccogliere ulteriori fondi 5 miliardi e di vendere 9,2 miliardi di euro Valore NPL -. 27,7 miliardi di crediti problematici sconto del 33% del valore di libro.

i crediti deteriorati cartolarizzati valore superiore a portare la garanzia dello Stato in Italia, la classe media compreranno sofferenze da Atlante, un fondo per salvare le banche che hanno creato lo stato ha azionisti privati.

Per compensare la perdita di questi cattivi prestiti, la banca prevede di attuare PRM 5 miliardi. Con appaltatori a JPMorgan e Mediobanca
Nessuna altra banca non ha una cattiva immagine, come il Monte dei Paschi.

Ma c'erano altre banche con scarso rendimento, come Allied Irish Bank è stato del 4,3% Core Tier 1 nello scenario avverso, un risultato che può ritardare i piani del governo irlandese di vendere un ulteriore 25% della banca nel 2017. Altre delusioni erano Raiffeisen Bank Austria con eparkerias capital ratio del 6,1% in uno scenario non favorevole, il che rende la terza peggiore performance e la Royal Bank of Scotland, per i quali il test fornisce rapporto capitale deterioramento del 7,45% (era il quarto più grande declino ).
Banche Commerzbank e Deutsche Bank, le due più grandi banche tedesche avevano scarso rendimento.

www.bankingnews.gr

non c'era forse bisogno di scriverlo che le banche portoghesi e le greche fanno schifo...
 
La BCE deve fare come la Fed, altrimenti by by euro.
Il problema delle sofferenze bancarie, le cc.dd. NPL, si risolve solo a livello dell'UEM e con l'intervento massiccio della BCE, altrimenti il sistema è destinato al collasso.
Siamo alle solite se la BCE non diventa come la FED il sistema dell'euro è destinato al collasso. Il sistema deve essere ripulito dagli NPL ricapitalizzando le banche con l'annullamento degli NPL. I NPL sono il retaggio della crisi del 2008 gestita maldestramente dalle autorità europee. Oramai è chiaro, il problema non è la Grecia bensì il sistema maldestro dell'euro.
 
La BCE deve fare come la Fed, altrimenti by by euro.
Il problema delle sofferenze bancarie, le cc.dd. NPL, si risolve solo a livello dell'UEM e con l'intervento massiccio della BCE, altrimenti il sistema è destinato al collasso.
Siamo alle solite se la BCE non diventa come la FED il sistema dell'euro è destinato al collasso. Il sistema deve essere ripulito dagli NPL ricapitalizzando le banche con l'annullamento degli NPL. I NPL sono il retaggio della crisi del 2008 gestita maldestramente dalle autorità europee. Oramai è chiaro, il problema non è la Grecia bensì il sistema maldestro dell'euro.

Vuoi far diventare la BCE una bad bank ? :lol:
Per risolvere le problematiche bancarie esiste lo strumento del bail in. Basta applicarlo.
L'euro non c'entra nulla ... con i prestiti facili fatti agli amici degli amici.
 
Vuoi far diventare la BCE una bad bank ? :lol:
Per risolvere le problematiche bancarie esiste lo strumento del bail in. Basta applicarlo.
L'euro non c'entra nulla ... con i prestiti facili fatti agli amici degli amici.

magari bastasse applicare il bail in. in realtà col bail in si rischia di scatenare una crisi sistematica.

e l'euro c'entra eccome visto che senza di lui difficilmente ci sarebbe stata una crisi del genere che, a sua volta, genera altre sofferenze.
 
magari bastasse applicare il bail in. in realtà col bail in si rischia di scatenare una crisi sistematica.

e l'euro c'entra eccome visto che senza di lui difficilmente ci sarebbe stata una crisi del genere che, a sua volta, genera altre sofferenze.

credo che non tanto l'euro ma come la questione euro e prima di tutto europa unita sia stata gestita fino ad oggi,comunque è palese che il qe di Draghi fa ridere o meglio sorridere ,oggi hanno pubblicato un dato non ricordo che diceva che ad oggi la bce ha acquistato bond per ....fa sorridere quel numero,andrebbe triplicato e per i prossimi 4 anni ,se invece non viene triplicato allora per i prossimi 8 anni.Non è un qe ,è un elemosina
 
Vuoi far diventare la BCE una bad bank ? :lol:
Per risolvere le problematiche bancarie esiste lo strumento del bail in. Basta applicarlo.
L'euro non c'entra nulla ... con i prestiti facili fatti agli amici degli amici.
Posso confermarti che hai centrato il problema: per dare affidamenti certe volte si richiedono garanzie inverosimili, altre volte, per conoscenza diretta o per raccomandazioni, si elargiscono somme da capogiro, senza le dovute cautele.
In ogni caso qui ci lamentiamo dei nostri GGB che non riescono a decollare e magari che siamo in perdita di qualche punto percentuale; guardiamo anche cosa sta succedendo nel settore bancario (azioni e obbligazioni). Perlomeno noi abbiamo la speranza di recuperare il prezzo di emissione........
 
Posso confermarti che hai centrato il problema: per dare affidamenti certe volte si richiedono garanzie inverosimili, altre volte, per conoscenza diretta o per raccomandazioni, si elargiscono somme da capogiro, senza le dovute cautele.
In ogni caso qui ci lamentiamo dei nostri GGB che non riescono a decollare e magari che siamo in perdita di qualche punto percentuale; guardiamo anche cosa sta succedendo nel settore bancario (azioni e obbligazioni). Perlomeno noi abbiamo la speranza di recuperare il prezzo di emissione........

Gli istituti in crisi, non si trovano in località depresse ... ma in zone ricche del paese.
Direi che la vulgata della crisi, del PIL ecc. sono un motivo di buona copertura da parte di manager "disinvolti".
 
Situazione Eurospread:



Grecia 829 pb. (829)
Portogallo 297 pb. (301)
Italia 125 pb. (128)
Spagna 111 pb. (113)
Irlanda 51 pb. (52)
Francia 23 pb. (23)
Austria 16 pb. (17)

Bund Vs Bond - 156 (-159)
 
BOND EURO-Apertura sotto tono in scia Treasuries, attesi Pmi servizi
mercoledì 3 agosto 2016 08:32


MILANO, 3 agosto (Reuters) - Avvio di seduta all'insegna
della moderata correzione per l'obbligazionario tedesco, colpito
anche ieri da pesanti realizzi.

** La discesa dei prezzi sembra principalmente ispirata alla
debolezza dei governativi Usa, mentre sulla curva di quelli
giapponesi balzano i rendimenti del tratto extra-lungo dopo
l'annuncio ufficiale che Tokyo ne incrementerà l'offerta.

BOND EURO-Apertura sotto tono in scia Treasuries, attesi Pmi servizi | Mercati | Bond | Reuters
 
Deficit di 500 milioni. Di euro di ricavi

Abbassare le aspettative entrate del bilancio dello Stato ordinario

Mercoledì, 3 agosto 2016 08:14

Giorgos Palaitsaki
[email protected]







Circa 500 mil. Di euro al di sotto dell'obiettivo mensile fissato dal Tesoro ammontava al netto delle entrate di bilancio stato ordinario nel mese di luglio, secondo i dati provvisori a loro disposizione i servizi del ministero. Questo sviluppo nonostante gli aumenti imposti molte tasse che pagate il mese precedente da parte delle famiglie e delle imprese.

I dati preliminari per i ricavi di luglio ha causato il team economico di profonda preoccupazione del governo sul corso dell'esecuzione del bilancio nei prossimi mesi, come 2016 sarà chiuso con un avanzo primario del 0,5% del PIL per evitare il taglio finanziario gli ha permesso maggio 2017.

Secondo i rapporti, i ricavi netti scorreva nel mese di luglio per i fondi pubblici pari a circa 4,8 miliardi Di euro, inferiore di 500 mil. Di euro dal target di 5,3 miliardi. Di euro fissati per questo mese difficile . Tuttavia, a livello di 7 mesi, i ricavi totali del bilancio ordinario passa ancora sopra il bersaglio.

Allo stesso informazioni, il ricavato delle autorità fiscali hanno mostrato una buona immagine a causa del pagamento della prima rata dell'imposta sul reddito da persone fisiche, la prima o la seconda rata delle imposte sul reddito da persone giuridiche e l'aumento dell'IVA che ha dato le imprese e liberi professionisti .

Al contrario, i ricavi doganali sceso in modo significativo, soprattutto a causa dei minori ricavi da accise sui prodotti del tabacco. Inoltre, nel mese di luglio il totale delle restituzioni d'imposta versati è stato superiore a 180 milioni di euro. Euro rispetto al target.

Più specificamente, il Ministero provvisorio dei dati Finanze mostrano che:

  • Nel mese di luglio, l'utile netto è stato pari a 4,8 miliardi. Di euro registrando un calo del 9,5%, o 500 mil. Di Euro rispetto al target di 5,3 miliardi. Di Euro. I ricavi netti nel mese di luglio erano inferiori di circa 200 milioni. di Euro rispetto a entrate fiscali nel mese di luglio 2015. Vale la pena notare che lo scorso anno a causa della proroga del termine per la presentazione delle dichiarazioni fiscali fino alla fine di agosto, la prima rata dell'imposta sul reddito e si è riflesso in due mesi, luglio e agosto.
  • Nel livello di sette mesi l'utile netto è stato pari a circa 25.750 milioni. Di euro per proventi Obiettivo 25.55 mld. Di euro, mentre rispetto allo stesso periodo nel 2015 è aumentato di 1 mld. Di euro.
Ricordiamo che alla fine di agosto saranno pubblicati sulla compensazione ENFIA con la prima rata della tassa da pagare nel mese di settembre.

Lo stesso mese verrà pagato e la seconda rata delle imposte sul reddito, mentre ENFIA deve essere pagato in cinque rate mensili (fino a gennaio 2017).

(Naftemporiki)

***
Dato molto negativo per Tsipras, in vista della trattativa.
 

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