FNAIOS
Aò
Si, ma lo e'.
Trattati di Roma nel 1957.
Trattato di Maastricht nel 1992...(35 anni dopo)
Euro nel 2002.
2012: 10 anni dopo l'euro di fatto non esiste piu'.
Sono tornati più o meno i medesimi "spread" di quando c'erano le valute nazionali, certificando quindi l'inesistenza di vere istituzioni politiche rappresentative europee, quindi dell' Europa.
Nel frattempo negli ultimi tre anni i complicatissimi ragionamenti (?) europei farlocchi sono riusciti a far diventare la crisi della nana bianca Grecia una supernova...un vero capolavoro, tutto "europeo"
Non resta solo che prenderne atto ed agire di conseguenza.
Tempo pero' non c'è n'e piu', perderne altro peggiorera' solo ulteriormente le cose, a meno che non si voglia credere a un messia europeo che illumini tutti sulla via di Atene, Madrid, Roma....Berlino.
E' quindi tutto molto semplice.
Nell'attesa del messia comunque, anche per chi ci crede ancora, consiglio di prepararsi al meglio possibile ognuno a suo modo, nel caso l'attesa si protraesse...
Il problema non è solo europeo, ma direi di tutto l'occidente, visto che abbiamo in ballo 57 t€ di debiti complessivamente, mentre in oriente no.
Nonostante tutto questo, il problema del debito (quello europeo) è puramente politico, non economico, visto che siamo indebitati complessivamente per circa la metà (6-7t€ vs 14/15t€) di quanto lo sono gli stati uniti che lo sanno e sfruttano biecamente la debolezza politica europea per i loro scopi speculativi. Infatti il TERP del 2008 fu fatto per salvare tutte le maggiori banche americane dal fallimento invece gli LTRO della BCE (per quanto inutili) servono per proteggerle, non per turare buchi di bilancio dovuto all'aver dato mutui a tutti anche i barboni, the american dream (e i sogni si sa sono gratis).
Non gli è parso verso agli americani di vedere, finalmente, una crisi europea, proprio è stata la manna dal cielo sia per specularci sopra (e rimettere un po' di soldi persi con la finanza creativa) e per allontanare l'attenzione verso quello che è e rimane il problema: i prodotti derivati tossici (tossici per chi li compra, come al solito) ancora in pancia a tutte le banche del mondo (in italia pochissimi, per fortuna, molti di più in germania che nonostante la sua competenza e rigore si è proprio rimpinzata di m3rda, sia greca che americana vedi Bundesbank il cui direttore si permette anche di dare lezioni di economia e rigore al mondo, ma va a cagare) che a suo tempo la Fed non potè eliminare perchè erano così "derivati" che si era perso il collegamento al sottostante originale. Quindi gli USA hanno ancora un grosso debito con il resto del mondo (e pure in casa) che cercano di volta in volta di mascherare dando la colpa ad altri delle loro scelte idiote: "ecco lo vedi, la colpa è dell'Europa, vedi, i bilanci truccati, vedi di qui e vedi di là e S&P e Moody's e sto cazz0".
Quindi una preghiera per Marietto Draghetto: visto che abbiamo il 50% in meno del debito americano, per favore, lancia un bel QE all'americana (no LTRO), ficcagli 'sta lupara su poo culo e schizzagli le budella su marte. Perchè se uno ha un'emorraggia prima gliela chiudi e poi scopri le cause.
Poi se qualcuno qui ha le smanie da crisi e ha più di 100.000 euro in banca (e mi pare che qui siano tanti almeno da quello che scrivono e da come si comportano) è pregato di aprire un numero di c/c in banche diverse pari a: cifra posseduta/100.000 arrotondato al primo intero successivo (cioè se vi viene 1,5 dovete aprire 2 conti).
Happy tracollo a tutti.
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