StockExchange
Forumer storico
I punti chiave che il mercati voleva sentire e che invece non ho visto espressi a chiare lettere nero su bianco sono:
- Meccanismo con sufficiente potenza di fuoco che possa fungere da prestatore di ultima istanza. Non si è parlato di modificare il mandato della BCE in tal senso,
L'ESM è striminzito, dell'ordine di grandezza del progetto di un anno fa, quando questa estate nel pieno della crisi si favoleggiava di estenderlo fino anche a 2-3 trilioni, magari mediante meccanismi a leva trasformando l'esm in una sorta di banca: ma anche questo è escluso.
- Esclusione categorica di chiamare i privati investitori a sostenere perdite se si accede agli aiuti. Su questo punto non mi fido minimamente di quelle che sembrano solo "prime impressioni" degli organi di stampa, ancora, secondo me, basate sui proclami trionfalistici e deliranti di Sarko.
Non credo la Germania arretrerà mai su questo punto e anzi ha ottenuto di anticipare di parecchio l'entrata in vigore dell'ESM che ricordo ha come unica differenza con l'EFSF (ma veramente unica, visto che anche l'entità degli stanziamenti resta pressochè identica) la codifica di regole per la partecipazione dei privati se si deve accedere a stanziamenti comunitari.
Il che renderebbe ragione della relativa esiguità di mezzi, se paragonata all'entità dei debiti piigs in sofferenza (solo l'Italia deve rifinanziare 200 mld di debito entro Aprile!). Infatti eventualmente si potrebbe chiedere forme più o meno soft di partecipazione ai privati, come moratorie sulle scadenze o peggio. Il tutto in un contesto economico dall'outlook sicuramente negativo, vista la spirale deflazionistica e recessiva in cui ci stanno spingendo. Quindi non si potranno attendere ragionevolmente dati macro nei prossimi 12-24 mesi che facciano tornare ottimismo al mercato sulla sostenibilità dei debiti periferici.
Secondo me la Germania ha vinto su tutta la linea, l'Europa risultà occupata, la Francia è definitivamente caduta (ammesso che abbia mai opposto resistenza, si è macchiata di servile collaborazionismo da subito) e il Regno Unito ha ripiegato "rovinosamente" in fuga a Dunkerque.
- Meccanismo con sufficiente potenza di fuoco che possa fungere da prestatore di ultima istanza. Non si è parlato di modificare il mandato della BCE in tal senso,
L'ESM è striminzito, dell'ordine di grandezza del progetto di un anno fa, quando questa estate nel pieno della crisi si favoleggiava di estenderlo fino anche a 2-3 trilioni, magari mediante meccanismi a leva trasformando l'esm in una sorta di banca: ma anche questo è escluso.
- Esclusione categorica di chiamare i privati investitori a sostenere perdite se si accede agli aiuti. Su questo punto non mi fido minimamente di quelle che sembrano solo "prime impressioni" degli organi di stampa, ancora, secondo me, basate sui proclami trionfalistici e deliranti di Sarko.
Non credo la Germania arretrerà mai su questo punto e anzi ha ottenuto di anticipare di parecchio l'entrata in vigore dell'ESM che ricordo ha come unica differenza con l'EFSF (ma veramente unica, visto che anche l'entità degli stanziamenti resta pressochè identica) la codifica di regole per la partecipazione dei privati se si deve accedere a stanziamenti comunitari.
Il che renderebbe ragione della relativa esiguità di mezzi, se paragonata all'entità dei debiti piigs in sofferenza (solo l'Italia deve rifinanziare 200 mld di debito entro Aprile!). Infatti eventualmente si potrebbe chiedere forme più o meno soft di partecipazione ai privati, come moratorie sulle scadenze o peggio. Il tutto in un contesto economico dall'outlook sicuramente negativo, vista la spirale deflazionistica e recessiva in cui ci stanno spingendo. Quindi non si potranno attendere ragionevolmente dati macro nei prossimi 12-24 mesi che facciano tornare ottimismo al mercato sulla sostenibilità dei debiti periferici.
Secondo me la Germania ha vinto su tutta la linea, l'Europa risultà occupata, la Francia è definitivamente caduta (ammesso che abbia mai opposto resistenza, si è macchiata di servile collaborazionismo da subito) e il Regno Unito ha ripiegato "rovinosamente" in fuga a Dunkerque.
Ultima modifica:
Traduzione google: Greco pm dice no motivo di preoccuparsi per la partecipazione degli obbligazionisti privati.