Il Maxisequestro alla Dogana di Como di cui nessuno parla (2 lettori)

DNGMRZ

ordine 11.110
Certo, molti indizi propendono per la non autenticità dei titoli, ma restano pur sempre dei lati oscuri. Innanzitutto, perché un falsario avrebbe dovuto affaticarsi tanto per stampare e far esportare titoli praticamente impossibili da piazzare sul mercato. E poi la solerzia con cui i servizi segreti americani avrebbero avvisato le autorità italiane e con cui starebbero seguendo la vicenda. L'ipotesi è che qualcuno si voglia liberare velocemente di titoli di stato denominati in dollari. Del resto sono molti i paesi desiderosi di sostituire la divisa statunitense negli scambi internazionali per limitarne l'egemonia, primi fra tutti la Cina e i paesi arabi.
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stockuccio

Guest
GIALLO BOND A CHIASSO, COMMISSIONE USA NE VALUTERA' AUTENTICITA'


COMO - Falsi o non falsi, comunque è giallo. E' ancora mistero sui bond americani, per un totale di 134,5 miliardi di dollari, sequestrati lo scorso 4 giugno dalla Guardia di finanza alla frontiera di Chiasso. Mistero che potrà essere risolto da una speciale commissione in arrivo dagli States.

I bond sono stati sequestrati a due giapponesi, Mitsuoyoshi Watanabe e Akihiko Yamaguchi, che li avevano nascosti nel doppiofondo delle valige. Quando la Guardia di finanza li ha 'beccati' si sono affrettati a dire che quei bond erano "titoli non commerciali, con solo valore storico". Lo hanno detto, ribadito e messo a verbale davanti agli ufficiali della guardia di finanza frontaliera. A ogni buon conto, i bond sono stati sequestrati e adesso si trovano chiusi nella cassaforte della procura di Como. Secondo gli esperti americani, tutto ha l'aspetto di una grande frode. Non è escluso però che, falsi o non falsi, i bond avrebbero potuto finire in qualche banca svizzera a tutela di operazioni commerciali.




COMO: E' SEMPRE PIU' GIALLO SUL CASO DEI BOND USA DA 134,5 MLD SEQUESTRATI A CHIASSO


Milano, 12 lug. - (Adnkronos) - Ben 134,5 miliardi di titoli di stato statunitensi e un giallo che, piu' passa il tempo, piu' rischia di assumere i contorni di uno scandalo internazionale. Tutto inizia 'in sordina' poco piu' di un mese fa quando, la mattina del 3 giugno i funzionari della Sezione Operativa Territoriale di Chiasso dell'Ufficio delle Dogane, in collaborazione con i militari della Guardia di Finanza, sequestrano presso la stazione internazionale di Chiasso un importo 'record' di titoli Usa per un ammontare complessivo di 134,5 miliardi di dollari, quasi l'uno per cento del Pil americano.

Una cifra enorme nascosta nel doppiofondo di una valigetta in possesso di due uomini titolari di un passaporto giapponese in viaggio su un treno partito da Milano. Li' per li' scattano le normali procedure. I militari sequestrano il 'tesoretto', i due uomini vengono denunciati a piede libero per contraffazione di titoli di stato esteri, e il magistrato di Como, il sostituto procuratore Daniela Meliota, avvia un'indagine per la quale, come primo atto, e' necessario accertare se quei bond siano autentici.

I titoli sono 249 bond della 'Federal Reserve' americana, del valore nominale di 500 milioni di dollari ciascuno e 10 'Bond Kennedy' del valore nominale di un miliardo di dollari ciascuno: valori che, falsi o autentici che siano, escludono la possibilita' che possano essere utilizzati sul mercato finanziario dal momento che sono 'pezzature' non negoziabili, utilizzate esclusivamente nelle trattative tra stati. Di certo, pero', sono di una fattura tale da far dire alla Guardia di Finanza che quei titoli sono "virtualmente indistinguibili dagli originali".

Con i bond, nascosta sotto biancheria intima, c'era anche una copiosa documentazione bancaria, anche questa sequestrata e sulla quale, come sul resto, e' calato il piu' stretto 'top secret' che lascia spazio a ipotesi diverse, una piu' inquietante dell'altra. Il primo interrogativo e' perche' un traffico di queste proporzioni, se di traffico reale si tratta, e che verosimilmente dovrebbe avere avuto origine in estremo oriente, transita dall'Italia?

A farsi domande e proporre ipotesi e' stata, soprattutto, la stampa americana vicina al Partito Repubblicano che ha messo in relazione la scoperta fatta a Chiasso con la news pubblicata il 30 marzo scorso da alcuni quotidiani Usa che davano per certa la notizia secondo la quale il Ministero del Tesoro americano aveva a disposizione esattamente 134,5 miliardi di dollari provenienti dal fondo speciale per i titoli finanziari 'problematici'.

Una risposta alla quale dovrebbe rispondere un pool di esperti americani che al momento, pero', sembra non essersi ancora espresso, anche se il portavoce del Tesoro Usa, Stephen Meyerhardt, ha gia' parlato di una "frode colossale". Ma gli interrogativi e i punti oscuri restano e, con il tempo, sembrano assumere sempre piu' 'corpo'.

Un 'tesoretto', come sarebbe stato definito in Italia, da 'spendere' per affrontare la crisi. La corrispondenza perfetta delle due cifre non poteva passare inosservata. Ma le ipotesi sul tappeto sono anche altre. Sul web 'corre' di tutto: dal 'tesoro' per finanziare un traffico internazionale di armi da distruzione di massa all'attacco valutario agli Usa.

L'attenzione, intanto, si sposta su i due uomini che trasportavano i bond. Si tratterebbe di A. Y., che stando a quanto riportano alcuni blog ma che non e' stato confermato ufficialmente da nessuno, potrebbe essere stato un alto dirigente del ministero delle finanze giapponese, per di piu', stando sembre al web, sarebbe stato anche gia' condannato a 20 anni di prigione per frode, in relazione ad un emissione non autorizzata di 57 bond giapponesi del valore di 500 miliardi di yen per ogni titolo di stato.

L'altro fermato a Chiasso sarebbe invece M.W. e sarebbe stato (altra notizia non confermata, ndr) gia' complice di Yamaguchi nel precedente tentativo di piazzare i 'Series 57'. Loro due sono le persone che, ufficialmente, risultano denunciate e che a loro discolpa avrebbero dichiarato, al momento del sequestro, che "i titoli hanno solo un valore storico". A loro, pero', gli inquirenti avrebbero gia' affiancato un terzo uomo, un imprenditore italiano. Ma anche su quest'ultimo particolare delle indagini, come su tutto il resto, la consegna del silenzio, al momento, non e' mai venuta meno. Intanto e' sempre piu' giallo.
 

mostromarino

Guest
il prof. bernasconi

ex procuratore penale ticinese ,esperto di reati finanziari

ha parlato pochi minuti fa,con tono simile al mio
e ha definito POLLI
gli eventuali destinatari dei bonds

vedere,se interessati il tg 5 di pochi minuti fa
 

stockuccio

Guest
I98mark e Mostro ... io propendo per l'autenticità dei titoli, come detto fin dal primo momento, penso che verrà alla fine detto il contrario da chi è designato come l'ultimo a parlare ... ma non cambia la faccenda per un risparmiatore ... la riflessione per chi è esposto specialmente in dollari si rende necessaria, di segnali ce ne sono tanti, questo è solo uno dei tanti :) ... bisogna bilanciare le notizie ufficiali e quelle tendenziose ... nessuno di noi può sapere con certezza quello che REALMENTE sarà successo alla fine

come l'anno scorso :):) ... mi sembra di essere tornato a quei tempi ... io metto in guardia e voi a volte minimizzate
 

Imark

Forumer storico
I98mark e Mostro ... io propendo per l'autenticità dei titoli, come detto fin dal primo momento, penso che verrà alla fine detto il contrario da chi è designato come l'ultimo a parlare ... ma non cambia la faccenda per un risparmiatore ... la riflessione per chi è esposto specialmente in dollari si rende necessaria, di segnali ce ne sono tanti, questo è solo uno dei tanti :) ... bisogna bilanciare le notizie ufficiali e quelle tendenziose ... nessuno di noi può sapere con certezza quello che REALMENTE sarà successo alla fine

come l'anno scorso :):) ... mi sembraui di essere tornato a quei tempi ... io metto in guardia e voi a volte minimizzate

Aspettiamo ... la verità verrà fuori ... non sono un esperto, ma se non erro c'erano anche dei Kennedy Bond datati 1934... li avranno mica stampati a Caserta ? ;)

Scherzo, ma sono diverse le cose che non tornano...
 

stockuccio

Guest
Aspettiamo ... la verità verrà fuori ... non sono un esperto, ma se non erro c'erano anche dei Kennedy Bond datati 1934... li avranno mica stampati a Caserta ? ;)

Scherzo, ma sono diverse le cose che non tornano...


I98mark ... se vai indietro nel thread ci sono tutte le immagini del caso in questione
gli Usa si riferivano ai titoli del mio post 40, Kennedy nel 1934 non c'era :), ci son le foto dei titoli sequestrati dalla gdf (Kennedy fronte, space shuttle retro), che gli USA abbiano emesso i Kennedy nel 1998 ormai è pacifico anche se lo avevano sempre negato ... non penserai che i nostri finanzieri abbiano l'osso al naso :) ecc. ecc.
tutte le info sono nei post passati ... io e gli altri partecipanti abbiamo messo video, foto ... poi ognuno si fa l'idea che crede

la vertità non verrà fuori ... son più pessimista notoriamente di te
 

Imark

Forumer storico
I98mark ... se vai indietro nel thread ci sono tutte le immagini del caso in questione
gli Usa si riferivano ai titoli del mio post 40, Kennedy nel 1934 non c'era :), ci son le foto dei titoli sequestrati dalla gdf (Kennedy fronte, space shuttle retro), che gli USA abbiano emesso i Kennedy nel 1998 ormai è pacifico anche se lo avevano sempre negato ... non penserai che i nostri finanzieri abbiano l'osso al naso :) ecc. ecc.
tutte le info sono nei post passati ... io e gli altri partecipanti abbiamo messo video, foto ... poi ognuno si fa l'idea che crede

la vertità non verrà fuori ... son più pessimista notoriamente di te

Sai, i finanzieri, per non sbagliare, ti diranno sempre che sono veri, così da poterci applicare la sanzione, che si fa sempre in tempo ad annullare in caso i titoli si rivelassero falsi... poi anche questa faccenda del cartaceo per certi importi non mi torna...

Certo, se viene fuori che sono falsi, e si dice che è tutto un complotto, allora non ha molto senso parlarne,,, ;)
 

f4f

翠鸟科
Caspita che professorone.
"Polli" che prendono 140 miliardi ?

Due giapponesi che si prendono la briga di stampare su carta filigranata dei bond falsi, di metterli in una valigetta col doppio fondo, partire da chissà dove, prendere il treno e farsi beccare su segnalazione dei servizi segreti americani.
La prossima volta il professorone dirà che è una ragazzata ? :lol:


Se sono falsi c'è da ragionarci sopra ancora di più.


ciao Meta :)
 

mostromarino

Guest
Caspita che professorone.
"Polli" che prendono 140 miliardi ?

Due giapponesi che si prendono la briga di stampare su carta filigranata dei bond falsi, di metterli in una valigetta col doppio fondo, partire da chissà dove, prendere il treno e farsi beccare su segnalazione dei servizi segreti americani.
La prossima volta il professorone dirà che è una ragazzata ? :lol:


Se sono falsi c'è da ragionarci sopra ancora di più.

il professorone ha detto diverso,

professorino


"ha parlato pochi minuti fa,con tono simile al mio
e ha definito POLLI


gli eventuali destinatari dei bonds"

DESTINATARI

:):):)

(il professorone è quello che quando era procuratore ha permesso a tutto il mondo di conoscere come funziavano le operazioni di cui ancora state discettando nelle pagine politiche):D
 

stockuccio

Guest
Caspita che professorone.
"Polli" che prendono 140 miliardi ?

Due giapponesi che si prendono la briga di stampare su carta filigranata dei bond falsi, di metterli in una valigetta col doppio fondo, partire da chissà dove, prendere il treno e farsi beccare su segnalazione dei servizi segreti americani.
La prossima volta il professorone dirà che è una ragazzata ? :lol:


Se sono falsi c'è da ragionarci sopra ancora di più.

grazie per l'appoggio morale :)
 

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