messimo
Guest
..... ottimo.... mi sono levato un saxcco di dubbi!!!
E qui ritorniamo al problema della STRUMENTALITA' degli immobili aziendali...
Stando a quanto ci ha detto l'utente mari poco sopra, il fatto di aver scritto in un certo modo l'oggetto sociale della società consente di considerare STRUMENTALI PER DESTINAZIONE anche degli appartamenti (ovvero degli immobili ad uso abitativo).
Essendo strumentali tutti i costi sostenuti dall'azienda sono deducibili; ci si potrebbe semmai interrogare se gli interventi di ristrutturazione sono di una portata tale che vanno ad incrementare il valore dell'immobile iscritto a libro cespiti e come tali andrebbero capitalizzati.
Anche qui però non ci si può fermare a questa riflessione.
Intendo dire cioè che le ristrutturazioni edilizie godono di agevolazioni fiscali in capo alle persone fisiche che, nel caso specifico, non ci sarebbero più visto che la ristrutturazione la farebbe l'azienda.
Sul reddito da locazione prodotto da tali appartamenti ristrutturati c'è poi da considerare l'impatto della annunciata cedolare secca in capo alle persone fisiche. Se l'imposizione fiscale in capo alle persone fisiche per gli immobili ad uso abitativo passasse stabilmente al 20% flat allora già questa cosa farebbe decadere l'appeal di utilizzare una società per gestire tali immobili....
(...)
Da quanto detto ai punti precedenti credo che si possa anche affermare nuovamente la particolare attenzione che una società deve avere verso gli immobili STRUMENTALI e tra questi soprattutto quelli strumentali per NATURA più che per DESTINAZIONE (questi ultimi credo saranno più sotto la lente di ingrandimento del fisco per evitare fenomeni elusivi tanto più dopo l'introduzione della cedolare secca).
Si, la questione è assai complessa.
Il compenso di un amministratore in una società di capitali (srl) è una voce dai risvolti fiscali complessi...
http://www.integra-online.it/images/circolari/299_circolare_allegato_1.pdf
Basti dire che una srl con amministratore unico non può dedursi ai fini IRES il costo e nemmeno ai fini IRAP.
Ai fini IRAP anche in presenza di + amministratori la deducibilità è assai complessa visto che il costo è deducibile solo se l’amministratore è un professionista (quindi dichiara tale reddito come reddito da lavoro autonomo facendo fattura alla società).
Bisogna poi considerare l'impatto fiscale in capo alla persona fisica.
Sul compenso da amministratore che percepiresti (oltre a pagarci oltre il 30% di tasse l'azienda: 27% IRES e 3,9% IRAP) infatti poi dovresti pagarci l' IRE in base allo scaglione in cui rientri....
ric, no per uscire fuori topic...ma io credo sia un "problema" pure decidere cosa fare una volta acquistati gli immobili... intrendo, affittare, vendere, ristrutturare o meno, tenere fermi/vuoti che ne dici????
e complimenti per le lezioni!!!!!
La società deve per forza essere una società italiana? Non potrebbe essere una società costituita all'estero? Ci sarebbero dei vantaggi? Ho sentito parlare di Inghilterra come base della società che investe in Italia, ma non ho la più pallida idea di cosa voglia dire in termini reali e pratici.
Salve a tutti e complimenti per il 3d.
Ho letto quasi tutti gli interventi e i contenuti che giudico a mio modesto parere molto interessanti e qualificati, ma credo di non aver trovato quello che si confa' al mio caso:
- nel 2010 ho acquistato un immobile ad uso abitativo per 100.000 Euro di 100mq., tale immobile e' sottoposto a ristrutturazione (diviso in due appartamenti) per un costo fatturato dall'impresa edil. di 50.000 Euro + Iva.
Oltre a 20.000 euro di spese per "oneri" al Comune e progettazione/direzione lavori. I due appartamenti sono stati gia' "compromessi" entro Marzo 2011 a 140.000 cadauno.
Dando per scontato che paghero' sulla plusvalenza il 20%, il calcolo della medesima e' cosi' corretto: le spese sostenute( 100ml+50ml+20ml) - (280ml) della vendita degli appartamenti?
Grazie a chi vorra' delucidarmi.
La tua questione non è molto attinente al 3d...
Tu operi come società o persona fisica?
Comunque secondo me le spese di ristrutturazione e gli oneri pagati al comune non entrano nel costo storico se sei persona fisica.
Per la società dipende se tali costi sono stati capitalizzati