Josè Arcadio Buèndia
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La nebbia agli irti colli.....Novembre 2003
- Creatore Discussione Josè Arcadio Buèndia
- Data di Inizio
Josè Arcadio Buèndia
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La tendenza
Nota. Il presente commento viene estratto dal Rapporto Giornaliero, redatto tutti i giorni da AGE Italia e pertanto eventuali riferimenti a studi tecnici vanno intesi riferiti ai grafici ivi riportati.
COMMENTO DEL 05/11/2003. La chiusura marginalmente positiva di ieri porta ad otto la sequenza di chiusure positive consecutive. Ovvero, se si preferisce, per il secondo giorno consecutivo il mercato vanta sette chiusure positive di seguito. Il grafico di oggi del Mibtel a tal proposito è particolarmente eloquente: quest'anno tale circostanza si è verificata in due occasioni, il 30/5-2/6 e il 18-19/8. In entrambi i casi, questa crescita tumultuosa fu seguita da una fase pressoché laterale di alcune sedute (ne contiamo sei), prima di una nuova violenta gamba di rialzo, che condusse ai massimi rispettivamente del 19 giugno e del 9 settembre, dai quali partirono le correzioni più pronunciate di questa fase positiva del mercato. Sarebbe azzardato aspettarsi che il Mibtel ripeta pedissequamente il pattern sperimentato nelle precedenti due occasioni, ma di certo per qualche giorno le quotazioni si dovrebbero raffreddare, mostrandosi incapaci di andare oltre la parete superiore del canale entro cui si muovono da giugno, parete che oggi passa per quota 19725 punti. L'unica possibilità che il mercato ha di continuare la salita, è quella di sfondare la linea superiore di resistenza, dando luogo al fenomeno tecnico del throw-over, che nell'immediato garantisce ulteriore positività, ma che alla lunga viene pagato a caro prezzo, come diverse volte abbiamo visto nei grafici presentati sul Rapporto Giornaliero.
Nota. Il presente commento viene estratto dal Rapporto Giornaliero, redatto tutti i giorni da AGE Italia e pertanto eventuali riferimenti a studi tecnici vanno intesi riferiti ai grafici ivi riportati.
COMMENTO DEL 05/11/2003. La chiusura marginalmente positiva di ieri porta ad otto la sequenza di chiusure positive consecutive. Ovvero, se si preferisce, per il secondo giorno consecutivo il mercato vanta sette chiusure positive di seguito. Il grafico di oggi del Mibtel a tal proposito è particolarmente eloquente: quest'anno tale circostanza si è verificata in due occasioni, il 30/5-2/6 e il 18-19/8. In entrambi i casi, questa crescita tumultuosa fu seguita da una fase pressoché laterale di alcune sedute (ne contiamo sei), prima di una nuova violenta gamba di rialzo, che condusse ai massimi rispettivamente del 19 giugno e del 9 settembre, dai quali partirono le correzioni più pronunciate di questa fase positiva del mercato. Sarebbe azzardato aspettarsi che il Mibtel ripeta pedissequamente il pattern sperimentato nelle precedenti due occasioni, ma di certo per qualche giorno le quotazioni si dovrebbero raffreddare, mostrandosi incapaci di andare oltre la parete superiore del canale entro cui si muovono da giugno, parete che oggi passa per quota 19725 punti. L'unica possibilità che il mercato ha di continuare la salita, è quella di sfondare la linea superiore di resistenza, dando luogo al fenomeno tecnico del throw-over, che nell'immediato garantisce ulteriore positività, ma che alla lunga viene pagato a caro prezzo, come diverse volte abbiamo visto nei grafici presentati sul Rapporto Giornaliero.
Josè Arcadio Buèndia
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Josè Arcadio Buèndia
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effezeta ha scritto:Josè sei a 2993 post, il primo target è a 3000
Non ci avevo mai fatto caso.
Sono già 2 anni di militanza qua sopra.
Josè Arcadio Buèndia
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Nota. Il presente commento viene estratto dal Rapporto Giornaliero, redatto tutti i giorni da AGE Italia e pertanto eventuali riferimenti a studi tecnici vanno intesi riferiti ai grafici ivi riportati.
COMMENTO DEL 06/11/2003. Naturalmente la correzione di ieri non ci coglie impreparati: il Mibtel dovrebbe seguire lo schema comportamentale descritti negli ultimi commenti, e così sperimentare un raffreddamento di qualche seduta (idealmente, una settimana), prima di eventualmente riprendere il cammino verso l'alto. L'attesa è per un test del long stop, e quindi si parla di un ridimensionamento nell'ordine dell'1.5% da qui a lunedì al massimo. Certo, non possiamo escludere scenari peggiori, qualora il sostegno del long stop venisse meno. Al momento gli scenari che si
prospettano sono sostanzialmente tre: 1) la battuta d'arresto di ieri viene subito metabolizzato, e l'indice si lancia all'assalto della resistenza dinamica a 19725 punti: lì dovrebbe trovare un ostacolo abbastanza coriaceo, il cui eventuale superamento darebbe luogo ad un'estensione del rialzo, speculativa e difficilmente sostenibile a lungo andare; 2) la correzione paventata si rivela perlopiù un affare laterale, una sorta di congestione che termina all'inizio della prossima settimana prima di una nuova gamba di rialzo; 3) la correzione acquisisce velocità e porta allo sfondamento del supporto offerto dal long stop. Questo sarebbe in linea con la proiezione del Put/Call Ratio Oscillator, nella versione "modificata" suggerita qualche giorno fa da un lettore. Al momento le probabilità sono
favorevoli al secondo scenario, ma qualora il Mibtel dovesse flettere oltre i limiti di una moderata correzione, inizieremmo a preoccuparci e a stimare un potenziale ribassista ben più corposo.
Nota. Il presente commento viene estratto dal Rapporto Giornaliero, redatto tutti i giorni da AGE Italia e pertanto eventuali riferimenti a studi tecnici vanno intesi riferiti ai grafici ivi riportati.
COMMENTO DEL 06/11/2003. Naturalmente la correzione di ieri non ci coglie impreparati: il Mibtel dovrebbe seguire lo schema comportamentale descritti negli ultimi commenti, e così sperimentare un raffreddamento di qualche seduta (idealmente, una settimana), prima di eventualmente riprendere il cammino verso l'alto. L'attesa è per un test del long stop, e quindi si parla di un ridimensionamento nell'ordine dell'1.5% da qui a lunedì al massimo. Certo, non possiamo escludere scenari peggiori, qualora il sostegno del long stop venisse meno. Al momento gli scenari che si
prospettano sono sostanzialmente tre: 1) la battuta d'arresto di ieri viene subito metabolizzato, e l'indice si lancia all'assalto della resistenza dinamica a 19725 punti: lì dovrebbe trovare un ostacolo abbastanza coriaceo, il cui eventuale superamento darebbe luogo ad un'estensione del rialzo, speculativa e difficilmente sostenibile a lungo andare; 2) la correzione paventata si rivela perlopiù un affare laterale, una sorta di congestione che termina all'inizio della prossima settimana prima di una nuova gamba di rialzo; 3) la correzione acquisisce velocità e porta allo sfondamento del supporto offerto dal long stop. Questo sarebbe in linea con la proiezione del Put/Call Ratio Oscillator, nella versione "modificata" suggerita qualche giorno fa da un lettore. Al momento le probabilità sono
favorevoli al secondo scenario, ma qualora il Mibtel dovesse flettere oltre i limiti di una moderata correzione, inizieremmo a preoccuparci e a stimare un potenziale ribassista ben più corposo.
Josè Arcadio Buèndia
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Grafico Mibtel daily
Grafico Fib daily
Grafico Fib daily
ginus
Forumer attivo
Copio-incollo dal post di Alan "Mercati" di domenica scorsa:
"La prossima settimana ci sarà il cluster previsto, e riguarda tutti i mercati,
nell'ordine saranno interessati:
Oro, Bond, Equity, Equity Giapponesi, Valute.
La maggiore probabilità vede una inversione e quindi un ribasso delle Azioni.
Ovviamente potrebbe anche essere una accelerazione, ma personalmente ritengo assai rischioso rimanere Long ora.
Se il cluster va nella direzione da me citata sarà forte l'Oro che è ben impostato per uno strappo."
Ecco il grafico: min.il 4/11 a 317,9 e subito ripresa a 378,75. Come leggere questo comportamento?
Val. Max (il 25/09/03) 390,70 Val. Min (il 4/11/03) 317,90
"La prossima settimana ci sarà il cluster previsto, e riguarda tutti i mercati,
nell'ordine saranno interessati:
Oro, Bond, Equity, Equity Giapponesi, Valute.
La maggiore probabilità vede una inversione e quindi un ribasso delle Azioni.
Ovviamente potrebbe anche essere una accelerazione, ma personalmente ritengo assai rischioso rimanere Long ora.
Se il cluster va nella direzione da me citata sarà forte l'Oro che è ben impostato per uno strappo."
Ecco il grafico: min.il 4/11 a 317,9 e subito ripresa a 378,75. Come leggere questo comportamento?
Val. Max (il 25/09/03) 390,70 Val. Min (il 4/11/03) 317,90
alan1
Forumer storico
ginus ha scritto:Copio-incollo dal post di Alan "Mercati" di domenica scorsa:
"La prossima settimana ci sarà il cluster previsto, e riguarda tutti i mercati,
nell'ordine saranno interessati:
Oro, Bond, Equity, Equity Giapponesi, Valute.
La maggiore probabilità vede una inversione e quindi un ribasso delle Azioni.
Ovviamente potrebbe anche essere una accelerazione, ma personalmente ritengo assai rischioso rimanere Long ora.
Se il cluster va nella direzione da me citata sarà forte l'Oro che è ben impostato per uno strappo."
Ecco il grafico: min.il 4/11 a 317,9 e subito ripresa a 378,75. Come leggere questo comportamento?
Val. Max (il 25/09/03) 390,70 Val. Min (il 4/11/03) 317,90
Non ho capito la domanda, se ti riferisci al grafico, attento perchè la modalità di aggiornamento dei grafici di IO è tale per cui in certi orari della giornata l'ultimo dato è falsato,
Guarda quì:
http://www.futuresource.com/charts/...=&STUDY3=&bardensity=LOW&size=LARGE&x=42&y=14
Non è molto pulito, ma quella candela nera a cavallo del mese potrebbe essere un cluster.
alan1
Forumer storico
Daee ha scritto:
Anche questo non l'ho capito, evidentemente stasera sono stanco.
Quì c'è il Future sul S&P500:
http://www.futuresource.com/charts/...=&STUDY3=&bardensity=LOW&size=LARGE&x=25&y=11
Per ora abbiamo il max martedì.
Domani dovremmo avere l'ultimo cluster a chiudere la settimana, quello sull' €/$,
vedremo che succede.
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