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News, Dati, Eventi finanziariLe news della settimana 1 - 5 dicembre 2008
BoJ: domani incontro straordinario su politica monetaria
La Bank of Japan terra'' un meeting straordinario sulla politica monetaria domani alle 05h00. Lo ha annunciato la stessa Banca, aggiungendo che il Governatore della BoJ, Masaaki Shirakawa, incontrera'' la stampa a partire dalle 07h30. Non ci si attende alcun ritocco sui tassi d''interesse, ma nel clima sempre piu'' negativo per l''andamento delle societa'', la BoJ potrebbe annunciare delle misure per agevolare l''accesso delle imprese ai fondi, tra cui l''ampliamento della gamma di collaterali che la BoJ accetta dalle banche.
Banche: a rischio ok Ue ad aiuti settore Francia (stampa)
Il Governo francese e la Commissione europea sarebbero ai ferri corti in merito al piano di salvataggio messo a punto da Parigi per il settore bancario. E'' quanto si legge sul Le Figaro, che sottolinea come l''Ue abbia dei dubbi in merito agli aiuti da 10,5 miliardi di euro concessi alle principali sei banche del Paese, dal momento che tale sostegno garantirebbe ai gruppi una posizione di vantaggio rispetto ai rivali europei. Per questo la Commissione potrebbe anche rimandare l''ok agli aiuti.
Gm: con Ford chiede aiuti a Svezia per Saab e Volvo (Ft)
General Motors e Ford Motor avrebbero chiesto al Governo svedese aiuti per le loro divisioni Saab e Volvo. E'' quanto si legge sul Financial Times, che sottolinea come le due societa'' di Detroit puntino a rimettere in sesto le finanze delle due divisioni per poi procedere alla loro cessione.
Italia: PMI manifattura novembre a minimo storico L'Indice PMI manifatturiero in Italia a novembre è sceso ai minimi storici. L'indicatore infatti ha accusato una contrazione a 34,9 punti, rispetto ai 39,7 del mese precedente. Le attese degli analisti erano per un livello a 38.
Zona Euro: cala a novembre PMI manifattura L'indice manifatturiero in Eurolandia nel mese di novembre è sceso a 35,6 punti rispetto ai 41,1 di ottobre ed ai 36,2 punti della stima degli analisti.
Bankitalia: modesta quota banche italiane su derivati OTC I gruppi bancari italiani nel primo semestre dell'anno registrano una crescita del 13,5% dell'attivita' sui derivati over-the-counter (OTC), in linea con quanto osservato nel complesso dei paesi del G10, dove si è registrato un incremento del 17%. Il valore nazionale dei contratti in essere presso le banche italiane rappresenta una quota assai modesta dell'intero campione dei paesi del G10 pari all'1,7%.
E' quanto rileva l'indagine condotta da Bankitalia per iniziativa del Committee on the Global Financial Systems che si riunisce a Basilea.
Il campione rilevato fa registrare un valore lordo di mercato negativo lievemtne superiore a quello positivo (rispettivamente 156,4 e 153,7 miliardi di dollari).
I dati relatvi alle posizioni in essere su credit default swaps (CDS) delle banche italiane mostrano nel periodo considerato un incremento: nel primo semestre del 2008 i valori nozionali dei CDS comprati e quello dei CDS venduti sono aumentati dell'8% e dell'11%, rispettivamente, raggiungendo 430,5 e 440,1 miliardi di dollari. Negli altri paesi del G10 nello stesso periodo si registra una lieve riduzione dell'1%.
IFI: ok assemblea a fusione con IFIL L'Assemblea Straordinaria di IFI, riunitasi oggi a Torino sotto la Presidenza di John Elkann, ha approvato il Progetto di Fusione per incorporazione della controllata IFIL nella controllante IFI, con un rapporto di cambio di 0,265 nuove azioni IFI ordinarie per 1 azione IFIL ordinaria e di 0,265 nuove azioni IFI di risparmio non convertibili per 1 azione IFIL di risparmio non convertibile. Lo si apprende da un comunicato.
L'Assemblea Straordinaria di IFI ha conseguentemente approvato un aumento di capitale al servizio della fusione per massimi nominali € 82.978.443 mediante emissione di massime n. 73.809.549 azioni ordinarie e di massime n. 9.168.894 azioni di risparmio del valore nominale di € 1 ciascuna aventi godimento pari a quello delle azioni in circolazione alla data di efficacia della fusione.
L'Assemblea Straordinaria di IFI ha inoltre approvato, con effetto dalla data di efficacia della fusione, il nuovo testo di statuto che prevede tra l'altro l'adozione della nuova denominazione sociale "EXOR S.p.A.", l'eliminazione dei vincoli al trasferimento delle azioni ordinarie, le previsioni in materia di rappresentanza in assemblea conseguenti alla quotazione delle azioni ordinarie, l'incremento a 19 del numero massimo dei componenti del Consiglio di Amministrazione e la modifica della durata in carica degli stessi, la riduzione della quota di utili destinati alla riserva legale al 5% e l'eliminazione della previsione relativa alla quota di utili (1%) a disposizione del Consiglio di Amministrazione per la distribuzione tra i suoi componenti, nonché gli adeguamenti necessari in conseguenza dell'emissione da parte della società incorporante di azioni di risparmio aventi le medesime caratteristiche delle azioni di risparmio IFIL (con adeguamento dei privilegi patrimoniali delle azioni di risparmio in relazione al rapporto di cambio).
Le Assemblee Ordinarie di IFI hanno infine approvato: la richiesta di ammissione a quotazione delle azioni ordinarie e di risparmio dell'incorporante (la fusione è subordinata a tale ammissione); la nomina, con effetto dalla data di efficacia della fusione, dei seguenti nuovi amministratori: Carlo Sant'Albano, attuale amministratore delegato di IFIL, e dei consiglieri indipendenti Antonio Maria Marocco, Giuseppe Recchi e Claudio Saracco, attuali amministratori di IFIL. Si prevede che il primo Consiglio di Amministrazione di EXOR post fusione nomini Gianluigi Gabetti Presidente d'Onore (carica che attualmente riveste in IFIL) e Carlo Sant'Albano nuovo Amministratore Delegato. A partire dalla data di efficacia della fusione, il CdA di EXOR sarà pertanto composto da 17 amministratori, di cui 10 non esecutivi e 4 indipendenti.
E' altresì previsto che il primo Consiglio di Amministrazione di EXOR post fusione nomini i componenti del Comitato Audit nelle persone di Antonio Maria Marocco (Presidente), Giuseppe Recchi e Claudio Saracco, e del Comitato Remunerazioni e Nomine nelle persone di John Elkann (Presidente), Antonio Maria Marocco e Giuseppe Recchi. Il Consiglio di Amministrazione di EXOR così integrato resterà in carica fino alla scadenza attualmente prevista e cioè sino all'Assemblea degli Azionisti che approverà il bilancio dell'esercizio 2008;
- la conferma di Giorgio Ferrino e Paolo Piccatti quali sindaci effettivi e di Lionello Jona Celesia quale Presidente del Collegio Sindacale, nonché la nomina dei sindaci supplenti nelle persone di Fabrizio Mosca e di Lucio Pasquini; il Collegio Sindacale di IFI resterà in carica sino alla scadenza attualmente prevista e cioè sino all'Assemblea degli Azionisti che approverà il bilancio dell'esercizio 2008;
- l'autorizzazione all'acquisto di azioni proprie ordinarie e/o privilegiate e/o di risparmio, del valore nominale di € 1 fino ad un massimo di n. 16 milioni e per la durata di diciotto mesi dalla data della deliberazione assembleare, fissando in € 200 milioni l'importo utilizzabile; è stata inoltre autorizzata la disposizione delle azioni proprie con ogni modalità.
Al riguardo si precisa che trattasi dell'estensione alle azioni di risparmio della delibera autorizzativa già assunta dall'IFI nel maggio 2008 che è stata riproposta per il medesimo quantitativo e controvalore massimi teorici e che dopo la conclusione della fusione, sarà definito un programma di acquisto di azioni proprie delle tre categorie finalizzato anche al servizio dell'attuale piano di stock option IFIL che proseguirà in capo ad EXOR.
L'Assemblea Straordinaria di IFIL chiamata ad approvare il progetto di fusione si riunirà oggi alle ore 16.
La tempistica della fusione resta confermata con il completamento previsto nei primi mesi del 2009. La data di efficacia della fusione sarà resa nota mediante pubblicazione di un apposito avviso.
Alerion: entrato in produzione parco eolico Avellino
Alerion comunica che è entrato in produzione il parco eolico di Lacedonia, in provincia di Avellino, con una potenza installata complessiva di 15 MW, controllato al 50% da Alerion Energie Rinnovabili S.r.l. (società interamente controllata da Alerion Industries S.p.A.).
La produzione elettrica stimata a regime del parco eolico, si legge nella nota, sarà pari a circa 32 GWh/anno, di cui circa 16 GWh/anno di pertinenza del Gruppo Alerion.
FED: Bernanke apre a nuovi tagli dei tassi Bernanke crede di poter fare ancora qualcosa per sollevare l'economia a stelle e strisce dalla crisi, aprendo a nuovi possibili riduzioni del costo del denaro, che scenderebbe così al di sotto della soglia dell'1%. Lo ha assicurato il numero uno della banca centrale Usa ieri, nel corso di un intervento, aprendo alla possibilità di un nuovo taglio dei tassi di interesse.
Una misura che sarebbe comunque alquanto limitata dato il basso livello raggiunto ormai dai tassi in Usa.
Segnali scoraggianti sono arrivati dal consumi privati - ha ammesso Bernanke - che conferma anche un forte deterioramento del mercato del lavoro a novembre, in vista dei dati che verranno pubblicati dal Bureau of Labour Statistics venerdì.
Borse asiatiche: chiude in negativo Tokyo in scia le altre borse La Borsa di Tokyo chiude gli scambi in forte calo: l'indice Nikkey ha perso il 6,35% a 7.863,69 punti. Un risultato in scia al crollo di ieri a Wall Street e all'apprezzamento dello yen verso il dollaro.
Chiude le contrattazioni con il segno negativo anche Seul: l'indice Kospi fa registrare un netto calo del 3,35% a 1023,2 punti; chiusura in ribasso anche per Taiwan che chiude a -3,57% a 4356,98 punti. In perdita anche le altre borse asiatiche che chiuderanno più tardi le contrattazioni: Hong Kong cede il 5%, Singapore - 0,41% e Jakarta -3,20%. In perdita anche Bangkok -1,35%, Kuala Lampur -0,41% e Shangai -0,26%.