cicoriabagnata
Forumer storico
Telegraficamente perche' sto partendo.
1. Voglio andare in giro con 12000 euro in contanti e comprarmici quello che voglio, senza che nessuno abbia il diritto di sapere cosa compro e dove. Sono soldi miei, guadagnati onestamente pagandoci le tasse; ho diritto di farci quello che voglio come ho diritto di usare a mia discrezione gli oggetti che possiedo.
2. Non voglio che nessuno privi la mia liberta' in nome della lotta alla criminalita': questa va perseguita senza tregua con gli strumenti esistenti e perfettibili che non limitino l'essenza dell'uomo, ovverosia la liberta'.
3. Non voglio che alcuno abbia il diritto di creare denaro dal nulla: il denaro deve essere rappresentativo di un bene reale: oro, pecore o abbacchi.
4. Voglio l'unica moneta che preservi il frutto del mio lavoro dall'esproprio statale (attualmente delegato ai primi prenditori, cioe' alle banche) rappresentato dall'inflazionamento, l'unica moneta capace di aumentare il proprio valore con il progredire delle tecniche produttive: la moneta rappresentativa e vincolata ad un bene reale.
5. Voglio che la tecnocrazia non sia il cimitero delle liberta' umane in nome delle sante ragioni per le quali da sempre sono nati i peggiori regimi e dalle quali hanno tratto linfa.
Non scherzate con la moneta, o scherzerete con la vostra liberta', le garanzie dei vostri diritti come essere umani, con il principio democratico inteso come accesso.
PS: domenticavo: qualcuno e' veramente cosi', diciamo genuino, da credere che i delinquenti non troverebbero facilmente, come sempre e' stato, la possibilita' di aggirare un divieto cosi' cretino (cretino in relazione alla finalita' della misura)?
1. Voglio andare in giro con 12000 euro in contanti e comprarmici quello che voglio, senza che nessuno abbia il diritto di sapere cosa compro e dove. Sono soldi miei, guadagnati onestamente pagandoci le tasse; ho diritto di farci quello che voglio come ho diritto di usare a mia discrezione gli oggetti che possiedo.
2. Non voglio che nessuno privi la mia liberta' in nome della lotta alla criminalita': questa va perseguita senza tregua con gli strumenti esistenti e perfettibili che non limitino l'essenza dell'uomo, ovverosia la liberta'.
3. Non voglio che alcuno abbia il diritto di creare denaro dal nulla: il denaro deve essere rappresentativo di un bene reale: oro, pecore o abbacchi.
4. Voglio l'unica moneta che preservi il frutto del mio lavoro dall'esproprio statale (attualmente delegato ai primi prenditori, cioe' alle banche) rappresentato dall'inflazionamento, l'unica moneta capace di aumentare il proprio valore con il progredire delle tecniche produttive: la moneta rappresentativa e vincolata ad un bene reale.
5. Voglio che la tecnocrazia non sia il cimitero delle liberta' umane in nome delle sante ragioni per le quali da sempre sono nati i peggiori regimi e dalle quali hanno tratto linfa.
Non scherzate con la moneta, o scherzerete con la vostra liberta', le garanzie dei vostri diritti come essere umani, con il principio democratico inteso come accesso.
PS: domenticavo: qualcuno e' veramente cosi', diciamo genuino, da credere che i delinquenti non troverebbero facilmente, come sempre e' stato, la possibilita' di aggirare un divieto cosi' cretino (cretino in relazione alla finalita' della misura)?
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