arrivare al punto 1 è la normale conseguenza di un canale che non è andato a target e che scivola verso la sua parte inferiore.
Abbiamo anche un meccanismo molto importante dei prezzi. Lo abbiamo già visto qualche mese fa. Ripassiamolo con l'esempio di una inversione rialzista.
I prezzi stanno scendendo sotto la pressione dei traders mentre i manipolatori hanno già venduto (da molto più in alto) ed hanno solo una esigenza: ricoprirsi accumulando questa volta in posizioni long. Lo fanno comprando gli short dei traders ottenendo il risultato di convincere quest'ultimi che il mercato dobrà fare ulteriori ribassi.
Così alcuni traders arrivano anche alla convinzione che il loro long sia in direzione sbagliata e lo vendono in perdita. Vendita che gli mm prontamente assorbono: sono loro che inducono questa percezione.
Ma man mano che gli ordini di vendita vengono assorbiti dai professionisti la pressione ribassista si attenua facendo sbilanciare il mercato per una reazione rialzista.
Ma prima che questo accada vi è la necessità di:
- far scattare gli stop loss piazzati dai traders che giustamente hanno intuito l'inversione imminente;
- indurre i traders ad aprire le ultime posizioni short in modo tale che alla successiva ed improvvisa reazione rialzista dovranno ricoprirsi vendendo in perdita (quello che era successo prima ai longhisti durante il ribasso).
Quindi giocoforza viene creato il movimento ad arte: spingo i prezzi sugli stop loss, ergo ribasso ulteriore. Tale movimento induce gli ultimi traders ad aprire gli short sui minimi.
Su questo movimento comprano a man bassa gli mm e, complice gli stop loss che saltano, si accende la miccia rialzista. Man mano che i prezzi salgono gli shortisti si ricoprono aggiungendo forza alla spinta.
E sul grafico si disegna l'andamento opposto a quello che ci si attendeva: il ribasso è finito e i prezzi risalgono velocemente.