Parmalat (PLT) Parmalat (a) III cosa sarà da grande ?

:-?:-?Non capisco cosa vuoi intendere quandi parli di nullità del concordato.:-?:-?

Incredibile hanno fatto uno spike improvviso, mi pare che si chiami così, e mi hanno beccato 3 ordini di vendita, a prezzi diversi, tutti in una volta, che avevo inserito per l'asta.:eek::eek::eek:


Avevo rapidamente letto il tuo post che mi pare, come parrà a tutti, approfondito e puntuale. A proposito di nullità, sulla quale nutrivo alcuni dubbi, mi pareva tu avessi parlato (ma -ti ripeto- avevo letto in fretta in quanto mi riservavo di leggere meglio a casa con calma) di nullità del concordato e pertanto non mi tornavano alcune riflessioni che svolgevi.

In realtà tu menzioni la nullità a proposito della eventuale delibera di distribuzione, escludendola come sanzione per la delibera che superi i limiti del 50% in quanto non rientrerebbe nelle ipotesi di cui al 2379 cc.

E su questo mi pare nulla quaestio, in quanto non si ricadrebbe in ipotesi di illiceità dell'oggetto.

Ritieni pertanto che storni entro brevissimo? Io, come detto, sono leggero leggero ora...:D
 
OT

Pare che finalmente il governo si sia deciso a mettere mano alla follia degli incentivi relativi all'energia rinnovabile.

Follia perchè il costo di questi "demagocici" incentivi sul costo delle bollette dei cittadini e delle imprese significa affossare ancora di più la competitività delle imprese.

Già leggo alti i guaiti contro i posti di lavoro che andrebbero in fumo.:wall::wall:

Ma quelli che andrebbero in fumo non sono posti di lavoro, ma posti e basta.:(:(

I posti di lavoro sono quelli che si pagano perchè creano ricchezza (valore aggiunto), i posti sono salari e stipendi pagati da altri.

Ditemi Voi che senso ha che l'Italia abbia un incentivo per l'energia solare maggiore di quello della Germania, dove notoriamente gli impianti rendono di meno per il minore irraggiamento solare.
 
Buonasera.

Mai lette tante stupidaggini tutte assieme.:down::down:

http://www.repubblica.it/supplementi/af/2011/02/28/copertina/001erlatte.html

Quali?

Queste le più grosse.:(

1) Le banche alla ricerca di una soluzione ( la più industriale e italiana possibile); :(

2) L'emendamento al milleproroghe fortissimamente voluto da Letta è stato un gran colpo politico;

3) Il timore di Bondi è che la vittoria dei fondi faccia da battistrada per lo spezzatino.

Commento.

1) Non esiste una soluzione industriale per Parmalat che non sia straniera in quanto in Italia non esistono capitalisti in grado di rilevare Parmalat. La soluzione delle banche sarebbe un gran pasticcio.

Ma capisco che per quel giornale la soluzione industriale italiana giusta sarebbe stata che Parmalat fosse andata all'Ing. De Benedetti per 1 miliardo, così avrebbe potuto rivenderla a 4 dopo un annetto (come avrebbe voluto fare con la Sme e come ha fatto con Buitoni, Omnitel ecc. ecc.);

2) Altro che gran colpo, l'emendamento al milleproroghe dimostra solo quanto sia cialtrone in Italia il più alto livello politico; avrebbe avuto senso che il Governo avesse preso una posizione chiara di "politica industriale" attraverso il Ministro dell'industria condivisibile o meno che fosse; inaccettabile il modo maldestro e inefficace con il quale è intervenuto, come riconosce lo stesso giornale (notate come riprendono il mio discorso dei dividendi dalle controllate estere);

3) Lo spezzatino è la soluzione industriale giusta per Parmalat; la soluzione industriale giusta, infatti, è quella che crea ricchezza (valore aggiunto) e non quella gradita al politico o al manager di turno.

Bondi ha avuto 6 anni di tempo e le risorse finanziarie per dare una svolta strategica al gruppo, che non fosse quello sconclusionato e disordinato ereditato dalla folle gestione Tanzi.

Se non l'ha fatto, ma non ci ha nemmeno provato, può solo fare "mea culpa".

Altri tre anni di "non" gestione Bondi sarebbero una vera iattura:wall::wall:, in my opinion.



una cosa dice di giusto (a parte il discorso dello spezzatino e del problema occupazionale) ed è il seguente, che fa capire come in realtà anche Bondi abbia inteso che il Milleproroghe non avrà l'effetto voluto

"La linea di difesa di Bondi, però non pare per ora solidissima. Il manager aretino, ad esempio, non fa troppo affidamento sull’effetto milleproroghe. Certo l’arrivo a sorpresa dell’emendamento che ha affossato il titolo in Borsa, fortissimamente voluto da Gianni Letta, è stato un gran colpo "politico". Mettere le mani sulla cassa di Parmalat però non è una mission impossible. Basta varare un buy back o cambiare lo statuto e far partire il recesso".

Poi però sopra (o sotto, ora non ricordo) parla anche di "modifica dello statuto". Ma alla luce di quel che si è detto, credi che potranno realmente procedere ad una modifica dello statuto?
 
Avevo rapidamente letto il tuo post che mi pare, come parrà a tutti, approfondito e puntuale. A proposito di nullità, sulla quale nutrivo alcuni dubbi, mi pareva tu avessi parlato (ma -ti ripeto- avevo letto in fretta in quanto mi riservavo di leggere meglio a casa con calma) di nullità del concordato e pertanto non mi tornavano alcune riflessioni che svolgevi.

In realtà tu menzioni la nullità a proposito della eventuale delibera di distribuzione, escludendola come sanzione per la delibera che superi i limiti del 50% in quanto non rientrerebbe nelle ipotesi di cui al 2379 cc.

E su questo mi pare nulla quaestio, in quanto non si ricadrebbe in ipotesi di illiceità dell'oggetto.

Ritieni pertanto che storni entro brevissimo? Io, come detto, sono leggero leggero ora...:D

Chiedimi tutto, ma non previsioni sull'andamento del titolo nel breve.

Spero anche io che storni, quindi siamo in due a fare il tifo.:)

Però stiamo attenti perchè la faccenda si sta incarognendo e non vorrei che realizzassero (Mediobanca & C.) che c'è un unico modo per cacciare i fondi esteri, ed è quello di spingere rapidamente il titolo oltre i 3, livello al quale loro venderebbero.

Io, quindi, per non correre rischi dopo due anni e mezzo che sto appresso al bunga bunga di Bondi, riaccumulo anche se storna di poco.:D:D:D
 
Chiedimi tutto, ma non previsioni sull'andamento del titolo nel breve.

Spero anche io che storni, quindi siamo in due a fare il tifo.:)

Però stiamo attenti perchè la faccenda si sta incarognendo e non vorrei che realizzassero (Mediobanca & C.) che c'è un unico modo per cacciare i fondi esteri, ed è quello di spingere rapidamente il titolo oltre i 3, livello al quale loro venderebbero.

Io, quindi, per non correre rischi dopo due anni e mezzo che sto appresso al bunga bunga di Bondi, riaccumulo anche se storna di poco.:D:D:D

beh mica arriverà a 3 in due giorni....poi ritengo anch'io che la storia dei conti porterà un po' di paura (spero) e vi sarà un riflesso nelle quotazioni...

Il progetto di bilancio è il 2, giusto?
 
una cosa dice di giusto (a parte il discorso dello spezzatino e del problema occupazionale) ed è il seguente, che fa capire come in realtà anche Bondi abbia inteso che il Milleproroghe non avrà l'effetto voluto

"La linea di difesa di Bondi, però non pare per ora solidissima. Il manager aretino, ad esempio, non fa troppo affidamento sull’effetto milleproroghe. Certo l’arrivo a sorpresa dell’emendamento che ha affossato il titolo in Borsa, fortissimamente voluto da Gianni Letta, è stato un gran colpo "politico". Mettere le mani sulla cassa di Parmalat però non è una mission impossible. Basta varare un buy back o cambiare lo statuto e far partire il recesso".

Poi però sopra (o sotto, ora non ricordo) parla anche di "modifica dello statuto". Ma alla luce di quel che si è detto, credi che potranno realmente procedere ad una modifica dello statuto?

Lo Statuto ora è liberamente modificabile. Il problema si pone solo per l'art.26, quello dei dividendi fissi per 15 anni.

Chi ha scritto quell'articolo non conosce il diritto commerciale in quanto le modifiche statutarie che attribuiscono il diritto di recesso sono tassativamente indicate all'art. 2437 c.c.

E fra quelle che, plausibilmente, mi sembra possibile fare c'è solo quella del trasferimento della sede sociale all'estero.

Ma poi a che pro far scattare il diritto di recesso?

Non servirebbe a niente e sarebbe una follia.

Anche perchè chi recede si vede riconoscere un valore pari alla media aritmetica del valore dell'azione nei 6 mesi che precede la pubblicazione dell'avviso di convocazione dell'assemblea (art. 2437 ter cc).
 
Ho letto il thread. Molto interessante. Complimenti.
Condivido in toto ciò che dice Salcatal.
 
buongiorno a tutti! ma sopratutto mi fa piacere ritrovare salcatal e le sue analisi molto competenti!!



comunque questa settimana vedremo scintille al ribasso per eems, peccato non poter entrare short multiday con fineco.. :titanic:



ps. sulpicio mi potevi avvertire che sal era passato alla concorrenza :D:D
 
buongiorno a tutti! ma sopratutto mi fa piacere ritrovare salcatal e le sue analisi molto competenti!!



comunque questa settimana vedremo scintille al ribasso per eems, peccato non poter entrare short multiday con fineco.. :titanic:



ps. sulpicio mi potevi avvertire che sal era passato alla concorrenza :D:D


ps: Fineco non permette di shortare multiday???? Cmq io su P** non shorto...troppo rischioso, anche se , come potrai vedere sopra, mi aspetto e auguro un ribasso per far man bassa.

Se leggi gli articoli di giornale, a mio modesto avviso, vedi che c'è molto fermento che, unito alle considerazioni svolte, (speriamo) porteranno il titolo molto in alto :)


Ciao ben ritrovato :) !!!

In realtà non vengo di là da un po'...:) l'importante cmq è fare un bel gruppetto di discussione qui...e non fare arrabbiare Salcasello che altrimenti scappa di nuovo prima di tornare Salcatal :D :D
 
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