Petronio_arbiter
Chiamatemi Nuanda
Primo trimestre 2020 - Coronavirus e lockdown mondiale... chi mai si sarebbe aspettato l'aberrante incubo che stiamo vivendo?
prima di Settembre 2019 in pochissimi lo sapevano, e in pochi l'han previsto...
e il futuro che ci aspetta dopo la primavera del 2020?
in pochissimi lo sanno, la Storia dirà in quanti l'han previsto... la Storia siamo noi, diceva il cantautore!
Nel lento cammino che ci sta portando alla consapevolezza, stiamo finalmente perdendo la fiducia nella scienza e nella politica... un barlume di luce può provenire da profeti, visionari e cassandre?
Questa stupefacente profezia fu cantata nel 1974, quasi mezzo secolo fa, dal Gran Maestro Giorgio Gaber... alla luce dei fatti odierni ascoltare questa canzone lascia attoniti per la metaforica verosimiglianza, fornisce indizi sulle cause e sugli effetti, con un finale che fa rabbrividire...
Un bacillo che saltella
che si muove un po' curioso
un batterio negativo
un bacillo contagioso...
Serpeggia nell'aria, con un certo mistero
le voci sono molte, non è proprio un segreto
La gente ne parla a bassa voce, la notizia si diffonde piano
per tutta Milano...
La gente ha paura, comincia a diffidare, si chiude nelle case
Uno scoppio di terrore, un urlo disumano
la peste a Milano!
A Milano c'è gente che muore
la notizia fa un certo scalpore
anche in provincia si muore, la peste si diffonde adagio
poi cresce e si parla di contagio...
C'è il sospetto che sia un focolaio che parte dal centro e si muove a raggiera,
dilaga dovunque la peste nera.
E’ scoppiata un'epidemia di quelle più maligne,
con bubboni che appestano uomini donne e bambini
l'infezione è trasmessa da topi usciti dalle fogne,
ma hanno visto abilissime mani lanciarli dai tombini
son le solite mani nascoste e potenti
che lavorano sotto, che sono sempre presenti...
La gente si difende disperata
la peste incalza, viene avanti,
si dilaga, si scatena agguerrita,
è anche peggio di quella del venti
la peste ci viene addosso, la peste non si ferma più
Morti dappertutto, che vengono ammassati come animali
non fa neanche più effetto, sono cose normali
si fotografano i cadaveri, non fa neanche più schifo
ci si lava, ci si pettina, si esce, si va al bar
si scansano i cadaveri, non ci fai più caso
ci si abitua così presto,
in fondo ne muoiono tanti anche al weekend di ferragosto.
Un bacillo a bastoncino
che ti entra nel cervello
un batterio negativo
un bacillo a manganello
prima di Settembre 2019 in pochissimi lo sapevano, e in pochi l'han previsto...
e il futuro che ci aspetta dopo la primavera del 2020?
in pochissimi lo sanno, la Storia dirà in quanti l'han previsto... la Storia siamo noi, diceva il cantautore!
Nel lento cammino che ci sta portando alla consapevolezza, stiamo finalmente perdendo la fiducia nella scienza e nella politica... un barlume di luce può provenire da profeti, visionari e cassandre?
Questa stupefacente profezia fu cantata nel 1974, quasi mezzo secolo fa, dal Gran Maestro Giorgio Gaber... alla luce dei fatti odierni ascoltare questa canzone lascia attoniti per la metaforica verosimiglianza, fornisce indizi sulle cause e sugli effetti, con un finale che fa rabbrividire...
Un bacillo che saltella
che si muove un po' curioso
un batterio negativo
un bacillo contagioso...
Serpeggia nell'aria, con un certo mistero
le voci sono molte, non è proprio un segreto
La gente ne parla a bassa voce, la notizia si diffonde piano
per tutta Milano...
La gente ha paura, comincia a diffidare, si chiude nelle case
Uno scoppio di terrore, un urlo disumano
la peste a Milano!
A Milano c'è gente che muore
la notizia fa un certo scalpore
anche in provincia si muore, la peste si diffonde adagio
poi cresce e si parla di contagio...
C'è il sospetto che sia un focolaio che parte dal centro e si muove a raggiera,
dilaga dovunque la peste nera.
E’ scoppiata un'epidemia di quelle più maligne,
con bubboni che appestano uomini donne e bambini
l'infezione è trasmessa da topi usciti dalle fogne,
ma hanno visto abilissime mani lanciarli dai tombini
son le solite mani nascoste e potenti
che lavorano sotto, che sono sempre presenti...
La gente si difende disperata
la peste incalza, viene avanti,
si dilaga, si scatena agguerrita,
è anche peggio di quella del venti
la peste ci viene addosso, la peste non si ferma più
Morti dappertutto, che vengono ammassati come animali
non fa neanche più effetto, sono cose normali
si fotografano i cadaveri, non fa neanche più schifo
ci si lava, ci si pettina, si esce, si va al bar
si scansano i cadaveri, non ci fai più caso
ci si abitua così presto,
in fondo ne muoiono tanti anche al weekend di ferragosto.
Un bacillo a bastoncino
che ti entra nel cervello
un batterio negativo
un bacillo a manganello