per il prossimo mese mi autoamento la retta del 10% . tali soldi li devolva ai ludopatici del gioco d'azzardo che se sono magnati l'eredita' dei genitori, se vuole se no se li tenga per lei che e' meglio che tale gente meglio estirparla
Purtroppo dottor Misista, di giocatori ludopatici ne è pieno il mondo.
Io nel mio piccolo pur non essendo nessuno, ho sempre cercato qui in questo forum, di far passare il messaggio di non esagerare mai con il gioco in generale. Questa è l’unica cosa di cui me ne va dato atto.
Ho sempre sostenuto che bisognerebbe destinare al gioco, borsa compresa, solo una piccola parte del proprio capitale, esempio, se ho 100k in banca posso rischiare 10/20k da destinare in borsa, che se anche succedesse un disastro e perdo tutto, avere 80 o 100 non mi cambia la vita, dispiace ovvio, ma la vita continua.
Il problema principale è quando questo diventa una malattia, un circolo vizioso dalla quale non si riesce a uscire, comportando gravi conseguenze e a livello economico x se’ e i propri familiari, con annesse altre conseguenze tipo stress ansia angoscia disturbi psichici e conseguente aggressività.
C’è da dire che in tutto questo, i governi, anziché cercare di aiutare i giocatori ludopatici, incentivano la malattia con invenzioni illusorie di ogni tipo, gratta e vinci lotto macchinette ruba soldi ecc ecc
Ma d’altronde hanno visto che questo genera cassa per lo stato, e il Dio denaro come sempre prevale su tutto, rovinando così troppa gente debole mentalmente
Personalmente sono sempre stato un giocatore, non solo di borsa, ma anche al casino’ e di scommesse sportive, mentre non ho mai giocato un centesimo in macchinette gratta e vinci o lotto perché sono giocate in cui tu non centri nulla e di conseguenza non attirano il mio interesse
Sono perfettamente consapevole di essere un giocatore, ma la mia forza a differenza di un giocatore ludopatico, sta appunto nel impormi delle regole ferree, che per nessun motivo possono essere violate.
Scelgo giochi dove posso decidere il tipo di puntata, e un gioco dove conta la previsione.
Questo non mi rende esente da probabili sconfitte, ma con la preparazione adeguata, abbinata a diverse tecniche, e con una mente libera dalla malattia, in cui vede vittoria o sconfitta allo stesso modo, questo mi ha permesso non solo di non perdere mai soldi alla lunga, ma addirittura sopravvivere e guadagnare contro ogni pronostico.
E se mai dovesse arrivare un giorno la sconfitta, so già che sarà un tot di soldi che ho già messo in preventivo di perdere. Li ritengo bruciati in partenza, fin da quando ho iniziato, e siccome li ritengo già bruciati, il diavolo fa in modo che non vengano mai bruciati
Il senso del discorso è molto semplice
Si mette al bando cifra X
Persa quella cifra è stop
Se si continua, allora entriamo nel campo della ludopatia, e una volta entrati in quel circolo vizioso, non abbiamo più speranze, nessuno più di me conosce questo mondo, uscivo con molti croupier, ho conosciuto molta gente che si è rovinata la vita giocando inizialmente per passatempo, quindi ho abbastanza esperienza per sapere come fare per non entrare mai in quel labirinto, anche perché una volta dentro non c’è nessuna via d’uscita