concordo con maxinblack
E preciso meglio: Il mio approccio agli investimenti è prevalentemente da cassettista/fondamentalista.
Cioè: Compro cose che all'occorrenza non mi dispiace tenere nel cassetto, sulla base di una analisi il più possibile "fondamentale". Credo (abbastanza) poco al trading,
quanto piuttosto al pagare poco cose di valore.
ovviamente non sempre ci riesco, altrimenti non avrei (pochissime) depfa pagate 100
Però, sempre per fare un esempio,
ho ancora le intesa, siemens, allianz e generali di cui ho fatto letteralmente il pieno la scorsa primavera. Intesa ad esempio, parlo delle 8,047%, non credo che le mollerò prima di 110. salvo rialzi repentini dei tassi (ma in quel caso ho ancora un bel po' di indicizzate all'euribor e di btpi :d).
su quei titoli ho raddoppiato, ma non vedo niente di meglio con cui sostituirli. Se non scendendo di qualità, ma come "second choice"
ba rimane la mia preferita. E per i miei gusti ne ho già abbastanza.
ribadisco che voglio restare alla larga da tutte le banche oggetto di salvataggi/nazionalizzazioni (salvo depfa che già avevo, ma a 10-15 non ha senso venderle) perchè secondo me il quadro è ancora abbastanza ambiguo e da quel che vedo c'è una forte volontà di "far vedere" che a qualcuno si vuole far pagare il conto.
Potrei sbagliarmi ovviamente, ma avendo già un piccolo "cerino" in mano non ne voglio acquistare altri.
soprattutto quando ci sono ancora primari emittenti che possono garantire per anni il 5-6-7%, se non il 150-175-200% dell'irs a 10 anni che, secondo me, per chi si vuole costituire una rendita sono una specie di sogno che difficilmente vedremo ancora per molto tempo.
Allora riporto questo messaggio del Negus perche' per me in questo 3d ultimamente abbiamo un po' tutti perso la"bussola" cerchero' di spiegarmi meglio a costo di sembrare pedante.
Se guardiamo le P. in prospettiva, sono state per molti anni strumenti da "cassetto" che non si discostavano molto dal 100% del valore nominale. Questo spesso indistintamente dalla qualita' creditizia dell 'emittente. ( come del resto tutto prima della crisi). mi ricordo che comprarle attorno a 90% era quasi un buon affare. Ho ancora in portafoglio DPB e Depfa a questi valori di carico ed 'ero contento cosi.
Poi c'e' stato la "il cigno nero" e abbiamo visto tutte le P ridotte a prezzi da spazzatura, chi ha saputo in quel periodo con sangue freddo e competenza pescare nel mucchio e riconoscere quelle di valore vedi Negus (Allianz Generali Gerling, popolari, etc) e anche corporate di qualita' a tasso fisso (Voestalpine,Linde, Siemens etc) ha fatto il colpo grosso perche' si e' posizionato e assicurato rendita e valore per un bel po' di tempo, e non non credo che queste opportunita' si ripeteranno presto. quindi su queste il treno e' passato. E non mi sembra il caso di tradarle per comprare cosa?
Dopo questa fase ci siamo spostati sulla zona grigia emittenti di media qualita' ING AXA AEGON DPB BACA etc roba ancora relativamente buona ma non eccelsa, diciamo sia da cassetto che da trading, da notare che sono sparite le corporate di qualita' di cui non si parla piu' da mesi.
Alcuni di noi in questo periodo hanno cominciato a fare trading e sono stati premiati, approfittando della ripresa dei corsi sono saltati da un emittente all' altra approfittando dei disallineamenti fra le varie emissioni facendo capital gain, e ricominciando con emittenti a rating inferiore che pero' puntualmente risalivano anch'essi e il giochetto ricominciava.
Alcune di queste emissioni hanno esaurito la potenzialita' di ulteriormente valorizzarsi anche per struttura intrinseca vedi IRS 10.
Fatto sta che per quelli di noi che si sono abituati a questo giochetto l' alternativa e' spostarsi su roba "distressed" non a caso parliamo ultimamente di HSH, WESTLB,DEPFA, OVAG e altre ciofeghe, non ne' una critica a nessuno, io sono fra i primi rovistatori di spazzatura. Sperando che si verifichi il miracolo della banca "alzarti Lazzaro e cammina" con tutti i rischi che ne possono derivare quindi piu' azzardo che investimento.
C'e' da dire che nonostante tutto, i corsi delle P. anche le piu' disgraziate sembrano comunque sempre in ripresa e risalita, questo e' un mistero, ma e' un mistero anche perche le stesse stessero a 100% insieme alle piu' blasonate prima della crisi.
Altri di noi forse muovendo capitali ingenti spuntano gli 1,2,3,5,% punti percentuali tradando sulle solite note 15/20 perpetual che seguiamo.
Mi sembra che la nostra operativita' o la "bussola" di cui parlavo prima si sia molto limitata e non abbia molti spazi. Ci sono alternative?
A questo punto volevo ricordare alcuni punti del messaggio del Negus:
quanto piuttosto al pagare poco cose di valore.
Secondo voi esistono ancora cose buone e di valore?
Come ho gia' detto altre volte se rimaniamo a trastullarci conn le solite 15/20 perpetual di cui sempre parliamo la risposta e' no.
Se proviamo a dividerci il lavoro e approfondire su altre emissioni probabilmente si npuo' ancora trovare qualcosa:
Abbiamo parlato delle spagnole, ci siamo fermati alla doppia tassazione, ma ci sono diverse emissioni ancora a prezzi interessanti, che facciamo stiamo a guardarle?
Le Pref Shares USA in dollari e' un universo ancora inesplorato forse c'e' valore pure la' ma se non cominciamo a fare ricerca, perdiamo il treno.
Ho postato 3 perpetual della National Bank of Greece,e' roba a rischio ma non certo piu' di WEST LB che avete, risposte 0, continuiamo a parlare di quanto ci piace BACA?
Inoltre:
"
soprattutto quando ci sono ancora primari emittenti che possono garantire per anni il 5-6-7%, se non il 150-175-200% dell'irs a 10 anni che, secondo me, per chi si vuole costituire una rendita sono una specie di sogno che difficilmente vedremo ancora per molto tempo.
Forse per quanto sia gia pieno di IRS sarebbe opportuno focalizzarci su queste, e sulle ultime a tasso fisso ancora con rendita interessante, anche per gli utenti meno esperti, che forse non seguono con chiarezza le nostre conversazioni.
E poi ho una sensazione personale che se le cose torneranno alla "normalita" ci sogneremo in futuro questi prezzi.
E allora in prospettiva come prima compravo Depfa a 90% forse e' ancora un affare comprare che so Grouprama a 80%