Ce ne sono ancora molte di banche che applicano il 27% sia per ignoranza della materia sia per scoraggiare il cliente.
Ciao Bulogna,
scusa se prendo spunto dalla tua risposta, non ce l'ho con te.
Mi spiace insistere ma il 12,5% non e' dovuto e continuare sostenere questa tesi non aiuta chi deve difendersi.
Se la tua banca applica sempre e comunque il 27% e' in errore , se invece ha deciso di tassare solo questo titolo al 27% devi chiedere il motivo di questa scelta e contestare eventualmente sulla base della circolare 4 del 2006 (non la circolare del 2004 !!! ).
Se non credete a me basta leggersi qualche prospetto italiano recente.( Intesa - Generali - BPNV - Unicredit post 2006)
Il criterio per avere il 12,5% e' semplice : il titolo deve essere riconosciuto come obbligazionario.
Quindi scadenza certa (in questo caso la circolare specifica che la scadenza e' sempre certa perche' si puo' prendere come scadenza finale anche la data di ascioglimento dell'emittente) e sopratutto diritto al rimborso integrale del capitale.
La realta' e' che sbagliano le banche che applicano solo il 27% o solo il 12,5%...ovviamente a noi tutti piacciono quelle che applicano sempre il 12,5% ma questo e' un altro discorso.
Nel caso di Antonveneta mi pare di ricordare che non ci siano le condizioni per tassarla al 27% , la mia banca che legge tutti i prospetti e tassa al 12,5% oppure 27% in base alle clausole presenti l'ha passata al 12,5%.
Questo lo dico per l'ennesima volta perche' se vi presentate contestando sulla base della circolare del 2004 fate la figura dei polli come l'ho fatta io la prima volta.
Per inciso proprio oggi sono riuscito a farmi rettificare da 27% a 12,5% Eureko grazie alla risposta dell'IR di Eureko che ha contradetto l'interpretazione della banca.
Se non avessi saputo cosa chiedere ad Eureko non sarei riuscito ad avere ragione.