Al di là della speculazione sull'Irlanda, mi sa che ci è sfuggito l'elefante.
Questo documento sono le linee guida dell'Irish Financial Servs Reg Auth sulla capitalizzazione delle bance. L'equivalente della FSA inglese. Vi estrapolo il passaggio chiave:
"
A target level of 8% core tier 1 capital should be attained after taking account of the realisation of future expected losses and other financial developments under a base case scenario. This test is designed to ensure the credit institutions are capitalised to a level which reflects prudential requirements and current market expectations, after taking account of forecast loan losses through to 2012.
As a further prudent requirement,
the capital used to meet the base case target must be principally in the form of equity, the highest quality form of capital, with 7% equity as the target level. In calculating the requirements, individually specified amounts have been added to the institutions' estimates of expected losses to take account of the uncertainty of loss forecasts for particular portfolios."
E' sparita la nozione di Tier-1
L'autorità irlandese ha preso il toro per le corna e ha detto: da ora in avanti conta solo più il core tier-1 e soprattutto l'equity. I requisiti minimi per le banche irlandesi sono:
1) equity al 7%
2) core tier 1 all'8%
Se l'Irlanda venisse seguita anche dagli altri paesi, mi sa che questa può essere il primo passo verso l'estinzione delle Perpetue. Se non contassero più nulla ai fini del patrimonio regolamentare (come sta succedendo in Irlanda), diventano davvero solo inutili e costose obbligazioni per le banche....
He! He!
Mamma Mia
