Allora, per Bayer, funziona in maniera molto articolata, per cui è meglio intervenire a chiarire...
In partenza, il prospetto distingue fra due ipotesi di skippaggio (o deferral) della cedola: 1) skippaggio obbligatorio, che avviene al verificarsi del cash flow event del quale si parla in uno dei primi post del 3D e 2) skippaggio opzionale, attivato dall'emittente.
Nell'ipotesi sub 2) la cedola non viene mai cancellata, e se ne viene chiesto il differimento, essa dovrà comunque essere pagata. In questo caso si può dire che il titolo è cumulativo nel disporre del prospetto rispetto alla cedola.
Nell'ipotesi sub 1), la cedola non può essere pagata regolarmente alla scadenza (ed il non pagamento è mandatory, dunque Bayer è impedita dal pagare) e tuttavia quella cedola 1a) può essere pagata nei 12 mesi successivi alla data del mancato pagamento da cash flow event al ricorrere di alcune condizioni indicate dal prospetto; 1b) se si verificano talune ulteriori condizioni, sempre in questo arco di tempo ed in aggiunta alle prime, la cedola non solo può essere pagata, ma deve essere pagata, e quindi si ritorna all'ipotesi del pagamento obbligatorio.
Se tuttavia nei 12 mesi non si verificano nè le condizioni sub 1a) nè quelle sub 1b), oppure se si verificano solo quelle sub 1a) ma l'emittente, facoltizzato a pagare tardivamente la cedola differita, decide di non farlo, ebbene in entrambi i casi la cedola è persa.