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bosmeld

Forumer storico
Non sto dicendo che c'e' una bolla nelle perpetuals, quello che voglio dire e' che probabilmente tutte queste perpetuals non sono degli affaroni come ci sembrano e che sono prezzate giuste poiche' il rischio nelle banche e' molto piu' alto di quello che percepiamo o che vogliono farci percepire...(altrimenti dobbiamo concludere che gli istituzionali che ce le vendono non capiscono nulla...).


ci ho pensato molto a sto discorso...

in effetti il mercato perpetuals e otc non è mosso dai privati, ma dagli istituzionali, che certo sanno più di noi.... salvo rare eccezioni


però ogni volta mi ricordo pure che quegli istituzionali non molto tempo fa vendevano a 30-40 cose che ora ricomprano a 80-90....


cmq che ora i prezzi siano più consoni è una verità, bisogna cercare bene dove puntare.....

le perpetuals sono salite sul miglioramento delle banche, se negli anni prossimi sto miglioramento continuerà, si tornerà con quotazioni pre-crisi....

ma se ci dovesse essere qualche scossone perdere un 10-20% sarebbe molto facile....


basta pensare ad ubs ora quota piuttosto bene, ma se per ipotesi l'anno prossimo decidesse di non pagare cedola'??? come minimo dimezzerebbe il valore e si porterebbe giù con lei molti altri titoli, anche se non di molto....


p.s per quanto riguarda le obb. senior delle banche per me non vale neanche la pena metterci i soldi, i rendimenti sono ridicoli....

cmq mi sa che mais ha ragione, bisogna stare attenti.....
 

giannantonio3

Nuovo forumer
ci ho pensato molto a sto discorso...

in effetti il mercato perpetuals e otc non è mosso dai privati, ma dagli istituzionali, che certo sanno più di noi.... salvo rare eccezioni


però ogni volta mi ricordo pure che quegli istituzionali non molto tempo fa vendevano a 30-40 cose che ora ricomprano a 80-90....


cmq che ora i prezzi siano più consoni è una verità, bisogna cercare bene dove puntare.....

le perpetuals sono salite sul miglioramento delle banche, se negli anni prossimi sto miglioramento continuerà, si tornerà con quotazioni pre-crisi....

ma se ci dovesse essere qualche scossone perdere un 10-20% sarebbe molto facile....


basta pensare ad ubs ora quota piuttosto bene, ma se per ipotesi l'anno prossimo decidesse di non pagare cedola'??? come minimo dimezzerebbe il valore e si porterebbe giù con lei molti altri titoli, anche se non di molto....


p.s per quanto riguarda le obb. senior delle banche per me non vale neanche la pena metterci i soldi, i rendimenti sono ridicoli....

cmq mi sa che mais ha ragione, bisogna stare attenti.....
Dall'euforia al panico in 10 minuti!!!:lol:
 

bosmeld

Forumer storico
io dico per gettare una spada pure dall'altra parte:D:D

qui se ci legge qualcuno nuovo è capace di comprare le cose di cui parliamo senza manco sapere che sono:):)

bisogna dire pure qualche rischio ogni tanto....

io personalemnte sto continuando a comprare, ma sto continuamente modificando il pdf...
 

negusneg

New Member
BA. Pero' il prospetto dice anche che devono pagare la cedola se pagano dividendo. Se non pagassero dopo aver delistato penso che qualcuno potrebbe impuntarsi.

Oggi pensavo proprio a questo. Tutto mi fa pensare che sia nell'interesse di Unicredit far "salire" gli utili a monte, nella capogruppo, ovviamente senza intaccare eccessivamente i ratios di BA.

Quindi è altamente probabile che BA continui a pagare le cedole, probabilmente la riluttanza nell'accettare l'intervento statale sta proprio nella volontà di non ostacolare questo flusso verso la controllante.

Ovviamente bisogna valutare i rischi che possono scaturire da una simile politica, in particolare se nei paesi CEE la situazione dovesse deteriorarsi. Ma nel complesso, come ho già avuto modo di dire, i prezzi scontano già uno scenario ampiamente negativo e quindi secondo me il recupero dovrebbe continuare.
 

reef

...
Oggi pensavo proprio a questo. Tutto mi fa pensare che sia nell'interesse di Unicredit far "salire" gli utili a monte, nella capogruppo, ovviamente senza intaccare eccessivamente i ratios di BA.

Quindi è altamente probabile che BA continui a pagare le cedole, probabilmente la riluttanza nell'accettare l'intervento statale sta proprio nella volontà di non ostacolare questo flusso verso la controllante.

Ovviamente bisogna valutare i rischi che possono scaturire da una simile politica, in particolare se nei paesi CEE la situazione dovesse deteriorarsi. Ma nel complesso, come ho già avuto modo di dire, i prezzi scontano già uno scenario ampiamente negativo e quindi secondo me il recupero dovrebbe continuare.

Ho anche a mente quel bell'articolo che parlava di future emissioni di perpetuals come fonte primaria di finanziamento e, quindi, di necessità di "infondere fiducia" rispetto a questi strumenti. A supporto del fatto che, per gli istituti primari, saltare le cedole potrebbe essere interpretato come un segnale poco rassicurante.

Sempre più intriganti queste perpetuals...
 
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