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reef

...
Quindi le obbligazioni ordinarie (senior) sono già in bolla... :sad:

o che l'equity delle banche sta prezzando un risk premium da paura e potrebbe essere meglio delle perpetuals...
Non ho una risposta a questo.

Ovvero se accettiamo il fatto che le perpetuals sono "sicure", dovremmo buttarci sull'equity che, perciò, garantirebbe dividendi fantasmagorici e rivalutazioni iperboliche.

E per la subordinata non è di consolazione la cedola poichè, essendo legata al dividendo, il mancato pagamento deprezza immediatamente anche il capitale, esttamente come l'equity.

Che casino...

Quanto ti sbagli... (Sul fatto che ne sanno più' di voi)

PS Claudio, dicci la tua... :bow:
 

Topgun1976

Guest
Dico la mia...
SEguo il mercato P dal marzo del 2008..
Credo che questa non sia in nessun modo una bolla,ma soltanto un recupero ,non ancora ultimato ,a quotazioni giuste e consone.
Credo che quello che è successo a Marzo rimarrà negli annali,e credo anche che il mercato spinto dall 'emotività abbia svalutato in modo brutale titoli tranquilli,come per esempio le banche italiane.
Questa non era carta straccia a marzo,e non è sopravvalutata oggi,semplicemente è un mercato che il 99% delle persone nemmeno conosce,e si muove spinto da istituzionali .Io credo che le quotazioni di Marzo siano state causate dai fondi Hedge che hanno venduto a qls prezzo pur di fare liquidità.
Diceva Stordits,che i fondi si indebitavano pagando appena poco sopra il mid e poi compravano questa roba che rendeva molto d+.;)
Certo a Marzo mai avrei pensato ad un recupero cosi violento,però non ho mai considerato i P carta straccia,solo obbligazioni + speculative.
Se il mercato senior rimarrà su questi prezzi,credo che le quotazioni dei P continueranno a salire...
 

negusneg

New Member
Dico la mia...
SEguo il mercato P dal marzo del 2008..
Credo che questa non sia in nessun modo una bolla,ma soltanto un recupero ,non ancora ultimato ,a quotazioni giuste e consone.
Credo che quello che è successo a Marzo rimarrà negli annali,e credo anche che il mercato spinto dall 'emotività abbia svalutato in modo brutale titoli tranquilli,come per esempio le banche italiane.
Questa non era carta straccia a marzo,e non è sopravvalutata oggi,semplicemente è un mercato che il 99% delle persone nemmeno conosce,e si muove spinto da istituzionali .Io credo che le quotazioni di Marzo siano state causate dai fondi Hedge che hanno venduto a qls prezzo pur di fare liquidità.
Diceva Stordits,che i fondi si indebitavano pagando appena poco sopra il mid e poi compravano questa roba che rendeva molto d+.;)
Certo a Marzo mai avrei pensato ad un recupero cosi violento,però non ho mai considerato i P carta straccia,solo obbligazioni + speculative.
Se il mercato senior rimarrà su questi prezzi,credo che le quotazioni dei P continueranno a salire...

Anche io :up: :up: :up:

Aggiungo una curiosità: non avete idea di quante volte, cercando l'ISIN di una perpetua che mi interessava o su cui cercavo notizie, mi sia capitato di aprire il pdf di qualche fondo monetario, o di liquidità :eek: :wall:

Con questo voglio dire che, più che la paura, secondo me ha giocato un ruolo essenziale la necessità. O, brutalmente, di fare cassa in un momento in cui la liquidità sembrava evaporare come la benzina, o di riportare nei limiti qualche cosa che era sfuggito letteralmente ad ogni controllo, o di chiudere posizioni a leva che per tantissimi anni avevano funzionato solo grazie a "carry trades" di qualche tipo (alla faccia della decorrelazione). :specchio:
 

claudioborghi

Twitter: @borghi_claudio
PS Claudio, dicci la tua...

E' molto semplice, ho cominciato a scrivere sui forum di borsa dieci anni fa come DMaster e chi scriveva non aveva assolutamente idea di quello che stava facendo.
Dividendi, aumenti di capitale, formazione dei prezzi... Tutto a caso e impatto nullo sul mercato. Infatti avevo una mia funzione tipo "nonna Letizia e la posta delle lettrici" e cercavo di rendermi utile rispondendo a quesiti semplicissimi.
Tutto il pallino era in mano agli istituzionali, avevamo le informazioni migliori perche' gli uffici studi erano pieni di staff di diversa seniority che non si facevano sfuggire le notizie importanti e avevamo i flussi perche' i quantitativi più' alti erano sempre dei fondi comuni e delle proprieta', per cui "facevamo" letteralmente il mercato.
Poi la qualita' e' andata riducendosi in parallelo con le masse dei fondi comuni, sull'obbligazionario poi non c'e' mai stata una vera cultura di trading, in un mondo in cui c'erano pochi bps di differenza fra un trasury e un corporate, proprio non occorrevano geni.
Sulle perpetuals poi sono pronto a scommettere che la maggior parte degli istituzionali avesse una vaghissima idea di cosa fossero, e venivano considerate e prezzate come delle senior con call garantita. Sul bloomberg c'era per default l'yield to call.
Poi con orrore una massa di istituzionali non preparati si sono accorti che quella roba che avevano in portafoglio non era una specie di treasury e hanno dovuto vendere forzatamente tutto, a qualsiasi prezzo e in un mercato illiquido man mano che la gente ritirava denaro e le banche chiudevano linee di credito agli hedge.
La maggior parte di queste emissioni ha taglio minimo 50k e in banca non te li vendono, quindi gli "istituzionali" hanno brillantemente comprato a 100 e venduto a 40 e qualcuno sta vendendo ancora adesso perche' ha ottenuto delle rateazioni sui riscatti e vende un tot al mese.
Credetemi, il livello di approfondimento che viene svolto qui non credo abbia uguali nella maggior parte delle sale operative di quegli "istituzionali" che purtroppo (o per fortuna) ormai sono l'ombra di cio' che furono. O che (con pochissime eccezioni) non sono mai stati, come nel caso dell'operativita sulle perp.
Un sincero "bravi" a tutti.
 

negusneg

New Member
Quanto ti sbagli... (Sul fatto che ne sanno più' di voi)

:lol:

Mi fai tornare in mente una storia, che risale a marzo scorso: mi chiama un vecchio compagno di studi che lavora nel desk proprietario di un "primario istituto italiano", uno dei due che contano qualcosa in Europa :D.

L'ufficio che ogni giorno muove decine, centinaia di milioni di titoli, valute, opzioni, etc.

Mi dice che ha ricevuto una mail riservata da Londra, che sostiene che il suo istituto ha ormai esaurito la liquidità, e che nel giro di qualche giorno dovrà portare i libri in tribunale (o bussare a Palazzo Chigi col cappello in mano).

Ne ha discusso coi colleghi e... L'HANNO TROVATA PLAUSIBILE :eek:. Il "rumour" fu poi ovviamente denunciato e smentito dopo poche ore, ma in quei giorni si respirava davvero un'aria da "fine del mondo" e credo anche io, come claudioborghi, che parecchi ai "piani alti" abbiano letteralmente perso la testa. Loro ebbero tassative disposizioni di vendere letteralmente al meglio tutte le posizioni "delicate".

Panico puro, esattamente come capita al piccolo risparmiatore che se la fa addosso.

Colgo l'occasione per salutarlo ;), so che ci segue e che grazie a noi qualche tempo fa ha comprato un discreto pacchetto di perpetuals italiani :D
 

negusneg

New Member
In addition, since the first quarter of​

2009, certain hybrid issues of DEPFA Bank plc have had to be recognised
as equity instruments in accordance with IAS 32.16. Accordingly, it was
necessary for the carrying amount of these hybrid capital instruments
(approximately € 1.04 billion) to be reclassified under equity (instead of
under subordinated liabilities).


Direi niente di nuovo (e quindi di negativo) all'apparenza: secondo i principi contabili IAS hanno deciso di contabilizzare a bilancio le perpetue come "equity" (capitale) piuttosto che come "subordinated liabilities" (passività, o debiti, subordinati).

D'altronde, una volta che decidono di skippare le cedole, è logico che sia così.

Se, e come, ci sarà un vero e proprio "haircut" è ancora da vedersi. A tutt'oggi non mi risulta niente di nuovo...
 

bosmeld

Forumer storico
Direi niente di nuovo (e quindi di negativo) all'apparenza: secondo i principi contabili IAS hanno deciso di contabilizzare a bilancio le perpetue come "equity" (capitale) piuttosto che come "subordinated liabilities" (passività, o debiti, subordinati).

D'altronde, una volta che decidono di skippare le cedole, è logico che sia così.

Se, e come, ci sarà un vero e proprio "haircut" è ancora da vedersi. A tutt'oggi non mi risulta niente di nuovo...


grazie negus per la tua risposta chiarificatrice:up::up:
 
Stato
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