Stato
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samantaao

Forumer storico
:rolleyes:
Banche
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Websim - 15/03/2011 07:56:50
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La Consob rileva che le fondazioni non hanno risorse sufficienti per garantire il rispetto di Basilea 3. (Il Sole 24 ore p 45)
 

capt.harlock

MENA IL CAMMELLO FAN CLUB
Övag detiene dopo aver venduto la società che si occupava di immobiliare un'altra partecipazione del valore di 63 milioni di euro sempre in immobili ad EST ...tutto fa brodo :up:

http://www.wirtschaftsblatt.at/archiv/oevag-immo-tochter-bleibt-weiter-in-osteuropa-463281/index.do

massimo entro domani entro per 166-167k nominali con IW sulla 10% 643

Chiuso parte della Grecia ...in settimana conto di chiudere il resto per arrivare a 250k della 10% (forse rimango così fino ad Aprile...rimandando ogni decisione di switch tra la irs e la 10% a dopo il 20 Aprile )

600k irs ;
250k 10% ;

ieri leggera flessione sulla irs prezzi in danaro a 38,40

oggi dovresti riuscire a comprare bene..il giap a chiuso a meno 10%..l' europa dovrebbe arrivare a -3/-4% ..dovresti essere agevolato nel passaggio sulla tasso fisso
 

stefmas

Forumer storico
Sino a poche settimane fa, il quadro mondiale della finanza era completamente diverso. Dati economici incoraggianti (soprattutto negli USA), inflazione in crescita, tassi reali in aumento (sia sul breve che sul medio/lungo),.…
Poi è successo di tutto: nord Africa, Giappone, dati economici meno brillanti….
Se nelle settimane passate era quasi unanime l’invito a puntare sui titoli a TV (e infatti da gennaio i corsi sono saliti parecchio), credo sia lecito chiedersi se quella raccomandazione sia ancora valida. Il quesito vale sia per chi è già uscito (e si chiede se valga la pena di rientrare) sia per chi è ancora dentro.
Tra l’altro, oggi i perp a TV si sono comportati bene: nonostante qualche incertezza, hanno chiuso per lo più in crescita rispetto a venerdì scorso. Domanda: la spinta è venuta dai fattori classici (previsione di aumento inflazione e tassi) oppure è stata conseguenza del rafforzamento dell’euro e dei finanziari, dopo il positivo vertice di Bruxelles?

Credo che mai come in questo momento sia difficile azzardare delle previsioni, vista la situazione magmatica nella quale ci troviamo.
Senza avere alcuna pretesa di vedere nel futuro, mi viene però spontaneo dubitare che, in queste condizioni, i TV possano fare ancora molta strada. Poi, come spesso avviene nel mondo della finanza, in qualche giorno tutto cambia di nuovo…

Qualcuno si sente di dire la sua?

Sicuramente lo scenario è cambiato... La crisi dei paesi arabi, la ripida salita delle materie prime e l'altrettanto ripida discesa degli ultimi giorni(petrolio, ma non solo.. il rame ha toccato massimi storici, per poi stornare pesantemente), e il disastro del Giappone hanno stravolto la situazione mondiale, in tutti i sensi.

Nel mezzo, l'incontro tra i paesi UE che ha allentato la tensione sui debiti sovrani, riducendo un po' gli spread (e vediamo come continuano a muoversi oggi, dopo le buone performance di ieri.. anche stamani i BTP mi sembrano ben orientati..).

La situazione sembra molto caotica, è pericoloso ora prendere una posizione definita.. Secondo me l'azionario risentirà un bel po' della situazione giapponese (il Nikkei ha preso un -10% stanotte, sulla paura del disastro nucleare), anche se nel medio-lungo l'economia giapponese potrebbe, paradossalmente, performare bene sulla scia delle spese pubbliche per la ricostruzione.

Direi che la situazione va monitorata attentamente. Io rimango sempre diviso abbastanza equamente tra tasso fisso e irs, possibilmente di emittenti decenti :p
 

AAAA47

Forumer storico
Deutsche Bank,esposizione verso periferici 12,1 mld,Italia 8 mld

Reuters - 15/03/2011 09:18:41



FRANCOFORTE, 15 marzo (Reuters) - Deutsche Bank (DBK.FRA) ha un'esposizione complessiva verso i paesi periferici della zona euro di 12,1 miliardi di euro, di cui 6,9 miliardi attribuibili a Postbank.

In particolare, l'esposizione verso l'Italia è di 8 miliardi di euro, verso la Spagna di 2,3 miliardi, verso la Grecia di 1,6 miliardi e l'Irlanda di 0,2 miliardi. Nessuna posizione a rischio invece nei confronti del Portogallo.

Deutsche Bank ritiene che l'obiettivo di raggiungere un utile lordo di 10 miliardi di euro nel 2011 sia ben a portata di mano.

Le prospettive economiche relative alle proprie divisioni di business rimangono incerte ma la banca si dice convinta di essere ben preparata per affrontare le varie condizioni di mercato.
 

pier_pat

Mountaineering
Come molti di noi avranno già letto, oggi JPMorgan ha modificato la sua raccomandazione sui finanziari europei. Ecco il testo di un press release che riassume le motivazioni:

LONDON (MarketWatch) -- J.P. Morgan on Monday upgraded its view of the European banking sector to overweight from neutral as it also downgraded the energy sector to neutral from overweight. The broker said banks have underperformed over the past month and are the worst sector over the past six months, while energy stocks have been the best performers over that period. It said the decision to upgrade the banking sector was based on several factors, including the agreement by euro zone heads of state to strengthen the 440 billion euro ($613 billion) rescue fund and lower the interest rate on Greece's bail out. "While the need for significant fiscal consolidation in periphery remains, one of the risks that were hurting sentiment is easing," J.P. Morgan said

...che vogliano venderle...? :rolleyes::rolleyes:
 

bia06

Listen other's viewpoint avoid conflicts & wars.
giappone

Ciao Rott,

ciao a Tutti.
Il mio pensiero è che quanto è successo in Giappone consiglierà nei fatti (non nelle dichiarazioni ufficiali) anche la BCE a rallentare l'aumento dei tassi.
Lo 0,25% in primavera (se non aprile, entro luglio) rimane in agenda ma il secondo +0,25% (entrambi già più che scontati nelle curve fwd attuali) potrebbe essere spostato più avanti.
Non vedo alcuna chance di uno step di +0,50% al momento.
IMHO.

Sino a poche settimane fa, il quadro mondiale della finanza era completamente diverso. Dati economici incoraggianti (soprattutto negli USA), inflazione in crescita, tassi reali in aumento (sia sul breve che sul medio/lungo),.…
Poi è successo di tutto: nord Africa, Giappone, dati economici meno brillanti….
Se nelle settimane passate era quasi unanime l’invito a puntare sui titoli a TV (e infatti da gennaio i corsi sono saliti parecchio), credo sia lecito chiedersi se quella raccomandazione sia ancora valida. Il quesito vale sia per chi è già uscito (e si chiede se valga la pena di rientrare) sia per chi è ancora dentro.
Tra l’altro, oggi i perp a TV si sono comportati bene: nonostante qualche incertezza, hanno chiuso per lo più in crescita rispetto a venerdì scorso. Domanda: la spinta è venuta dai fattori classici (previsione di aumento inflazione e tassi) oppure è stata conseguenza del rafforzamento dell’euro e dei finanziari, dopo il positivo vertice di Bruxelles?

Credo che mai come in questo momento sia difficile azzardare delle previsioni, vista la situazione magmatica nella quale ci troviamo.
Senza avere alcuna pretesa di vedere nel futuro, mi viene però spontaneo dubitare che, in queste condizioni, i TV possano fare ancora molta strada. Poi, come spesso avviene nel mondo della finanza, in qualche giorno tutto cambia di nuovo…

Qualcuno si sente di dire la sua?
 

zeta59

Forumer storico
Prezzi avuti con B.P. ore 10,30

MPS 827 95,25 / 96,75
Lodi 512 87,5 / 88,5
ISP 663 95,25 / 96,5
ISP 506 96 /97,5
 
Stato
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