Stato
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fabriziof

Forumer storico
Per la prima volta sono preoccupato. Il circo politico nostrano ha offerto il fianco alla speculazione (tant'è che hanno saltato la Spagna per speculare contro di noi). Non dovevamo arrivare a questo punto: da quanto è partita la speculazione Grecia, i politici ITALIANI avrebbero avuto 2 anni per "sistemare" la nostra casa. Invece hanno pensato solo ai caxxi loro, biechi affarucci, ballerine, etc.. non hanno sentito mezza campana. Adesso la slavina è partita: ormai dicono già che la manovra in programma è già mangiata dall'incremento dei rendimenti dei TDS. I mercati si reggono solo sulla fiducia: ripeto, non dovevamo arrivare a questo punto.

E allora che si fa?

A Bruxelles sono molli come fichi: non riescono a decidere sulla Grecia, come faranno ad affrontare il problema Italia?

Personalmente credo che al 55% Italia ce la farà. Per cui tengo le mie subordinate, ma con un occhio al downside. Rimango sovraesposto su titoli che ritengo (magari sbaglio valutazione) possano sopravvivere allo shock PIIGS, tipo Bank Austria, inglesi, etc.. Ma non ce la faccio a prendere P italiane, salvo si allineino alle P portoghesi (come prezzi).


hai ragione a questo punto non si doveva arrivare ,si doveva capire che le agenzie si sarebbero mosse.però forse siamo ancora in tempo per non precipitare .voglio interpretare queste giornate come una scossa per svegliarci,non come una condanna già emessa
 

MRPINK

Forumer storico
In rialzo di 1,523 punti. Buona la domanda

Roma, 12 lug - Rendimento medio
lordo al 3,67% e in forte rialzo, di 1,523 punti, rispetto
all'asta precedente per i BoT annuali, scadenza 16-07-2012,
offerti in asta oggi dal Tesoro. L'importo offerto di 6,75
miliardi e' stato interamente assegnato, a fronte di una
domanda per 10,46 miliardi. Il rendimento e' il piu' alto dal
settembre 2008. Il prezzo medio e' stato 96,394. Hanno
partecipato 23 operatori.

meditate , meditate....
 

Zorba

Bos 4 Mod
Personalmente sono meno pessimista di te, anche se condivido pienamente (potrei anche andare oltre) il giudizio sull'inettitudine di chi ci governa. Non voglio però imbarcarmi in una discussione sulla nostra classe politica: scatenerebbe i pre-giudizi di ognuno e soprattutto non ci aiuterebbe nelle nostre scelte di investitori.
Preferisco rimanere al tema di questi giorni e a chiedermi cosa abbia scatenato la bufera sull'Italia. Sono peggiorati di colpo i nostri conti? Uno tsunami ha colpito le coste italiche? L'Europa ha scoperto che taroccavamo i conti ? La sontuosa crescita economica degli ultimi anni è improvvisamente rallentata?
La risposta è sempre: no!
Tutti gli articoli (e sono parecchi) che ho letto (per evitare la variabile della politica mi riferisco solo a quelli stranieri) si limitano a citare il timore che Tremonti possa essere costretto alle dimissioni in seguito alla vicenda "Milanese" e alle tensioni con Berlusconi (non è chiaro se e quanto questi due eventi si incrocino...). A questo si è aggiunto l'annuncio di Moody's.
In altre parole tutto questa bufera sarebbe la conseguenza di quest'unico "fatto nuovo". Non è un po' poco?

Ecco perchè non riesco ad essere negativo come te: non vedo la notizia. Nè attenderò che le quotazioni della perp di Intesa e Unicredit si allineino a quelle della banche portoghesi per entrare.
Spero proprio di non sbagliarmi:benedizione:.

proprio questo il problema, senza grosse notizie negative guarda che è successo...


per salire la settimana passate ci sono state una sfilza di notizie positive, per scendere è bastato purtroppo un soffia di vento...



cmq neanche io sono così pessimista, speriamo di non sbagliare.

E' sempre solo una questione di fiducia. Se viene a mancare la fiducia, i mercati si ricordano improvvisamente "oddio, ma come fa l'Italia a ripagare il suo debito pubblico??:eek:" E da lì la speculazione ha gioco facile.

Non dovevamo arrivare a questo punto.

Poi, forse sarà solo una coincidenza (lo dico senza retorica), da quando Draghi è andato alla BCE e Tremonti è in difficoltà, la crisi è aumentata.
 
Ultima modifica:

Zorba

Bos 4 Mod
Banks to take €19bn of bailout, says S&P - The Irish Times - Tue, Jul 12, 2011
Bank of Ireland, AIB and Irish Life&Permanent were removed from “creditwatch with negative implications” after the agency said the Central Bank’s recent “PCar” stress tests would be sufficient to cover their potential loan losses.
(...)
Standard&Poor’s affirmed Bank of Ireland’s BB+ and AIB’s BB ratings


Ma come fanno BOI e AIB ad avere un rating più alto del Portogallo? :wall:
 

Rottweiler

Forumer storico
E' sempre solo una questione di fiducia. Se viene a mancare la fiducia, i mercati si ricordano improvvisamente "oddio, ma come fa l'Italia a ripagare il suo debito pubblico??:eek:" E da lì la speculazione ha gioco facile.

Non dovevamo arrivare a questo punto.

Poi, forse sarà solo una coincidenza (lo dico senza retorica), da quando Draghi è andato alla BCE e Tremonti è in difficoltà, la crisi è aumentata.

Se anche tu sei d'accordo che ci siano forti spinte speculative dietro i movimenti che ci riguardano, sarai anche d'accordo che gli attori sono maestri nel muovere le emozioni più che la razionalità degli investitori. A me sembra che questo sia il nostro caso. I nostro fondamentali sono tutt'altro che "belli", ma non mi sembra proprio giustifichino i movimenti di mercato ai quali assistiamo.

Se l'Europa si decidesse a sistemare una volta per tutte la questione greca, non credo che nessuno attaccherebbe il nostro debito pubblico. Speriamo solo che la formula alla quale faranno ricorso i "dirigenti europei" (default parziale? per via della partecipazione dei privati o perchè ufficializzano un haircut? e via discorrendo delle altre formule) sia veramente risolutiva in bene: qualcuno, come Trichet, afferma che le soluzioni ipotizzate dai "duri" possano aggravare la situazione dei mercati. Se Trichet avesse ragione, saremmo veramente nei guai.
 

pier_pat

Mountaineering
Se anche tu sei d'accordo che ci siano forti spinte speculative dietro i movimenti che ci riguardano, sarai anche d'accordo che gli attori sono maestri nel muovere le emozioni più che la razionalità degli investitori. A me sembra che questo sia il nostro caso. I nostro fondamentali sono tutt'altro che "belli", ma non mi sembra proprio giustifichino i movimenti di mercato ai quali assistiamo.

Se l'Europa si decidesse a sistemare una volta per tutte la questione greca, non credo che nessuno attaccherebbe il nostro debito pubblico. Speriamo solo che la formula alla quale faranno ricorso i "dirigenti europei" (default parziale? per via della partecipazione dei privati o perchè ufficializzano un haircut? e via discorrendo delle altre formule) sia veramente risolutiva in bene: qualcuno, come Trichet, afferma che le soluzioni ipotizzate dai "duri" possano aggravare la situazione dei mercati. Se Trichet avesse ragione, saremmo veramente nei guai.

Sarebbe interessante, credo, mettere le mani su qualche analisi e previsione che riguardino il cross eur/usd. Se, dico tanto per dire, il cross "deve" andare a 1,30, qualche motivo bisognerà pur darglielo, che sia un selective default della Grecia, le ombre sull'Italia, o un nuovo downgrading dei PIGS (in cui, lo ricordo anche se non ce n'è bisogno, ma giusto per dare a Cesare quel che è di Cesare, che la I sta per Irlanda, non per Italia...).
 

Zorba

Bos 4 Mod
Se anche tu sei d'accordo che ci siano forti spinte speculative dietro i movimenti che ci riguardano, sarai anche d'accordo che gli attori sono maestri nel muovere le emozioni più che la razionalità degli investitori. A me sembra che questo sia il nostro caso. I nostro fondamentali sono tutt'altro che "belli", ma non mi sembra proprio giustifichino i movimenti di mercato ai quali assistiamo.

Sono d'accordo, ma gli speculatori hanno capito un giochino facile facile: attaccano uno stato, gli fanno salire gli spread, alimentano la speculazione, gli spread continuano a salire fino al punto che gli interessi sono insostenibili. A quel punto che si fa? Uno stato con la sua banca centrale stamperebbe carta per rimborsare il debito (tipo Giappone, USA). Ma uno Stato Europeo non può farlo: non ha più la sua banca centrale e la BCE non stampa carta (fino a ieri gli stati sono ricorsi al trucco di far sottoscrivere i TDS dalle proprie banche che li prestavano alla BCE; oggi il giochino è finito, in quanto le banche sono a tappo con i TDS). Per cui o gli altri Stati UE prestano soldi allo Stato in difficoltà oppure è game over.

L'Italia ha 300 mld di titoli a breve da rifinanziare. Sono un po' preoccupato.
 

samantaao

Forumer storico
proprio questo il problema, senza grosse notizie negative guarda che è successo...


per salire la settimana passate ci sono state una sfilza di notizie positive, per scendere è bastato purtroppo un soffia di vento...



cmq neanche io sono così pessimista, speriamo di non sbagliare.

io continuo a pensare che le notizie che muovono i mercati non le sapremo mai... ops scusate, se siamo fortunati le sapremo dopo...

nulla in confronto a quello che sta succedendo, eppure mi basta come esempio: ricordate quel -9% di UC pochi gg fa??? saputo qualcosa???

i grossi si muovono insieme, magari parte uno che sa e gli altri gli vanno dietro anche alla cieca. non c'è nessuna notizia per far crollare i tds in tal modo eppure...
e non credo sia solo speculazione un movimento del genere
IMHO
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

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