Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
cmq resta il fatto che alcuni prezzi sono un non senso.


esempio Mps/ubi perpetue a 98-99


rendono come Ing 8% cumulativa che ha i cds su senior che sono 1/3 di quelli de monte dei paschi.... che senso a tenere?


questo mi ricorda la storia sul Banco popolare Lt2, ad un certo punto rendeva tipo 30 bps- 40 bps più di Barclays.

Lt di Barclays con questa discesa ha perso si e no 2 punti, la Lt2 del Popolare oltre 10 punti.




detto tra noi le p. italiane da cassetto non hanno senso. sono titolo da trading.

quando intesa era 103-104 Db 8% cum era a 106.

ora Db 8% è a 103, e la Intesa a 93-94 ......



se e quando torneranno questi differenze di rendimento così piccole lo switch è d'obbligo secondo me.





cmq faccio un po di outing sul mio portaglio di p. per ordine di peso


Baca 4k8
Ing 127
Dexia Credit Local (costa poco più delle portoghesi, non paga cedola, però il Creedit Local è una banca Francese, cmq titolo molto speculativo, non lo consiglio a nessuno)
Credit agricole Irs
Groupama FR0010533414
Italease (questa è storica, l'unico titolo che ho da oltre 1 anno mi sa)


inziato a prendere nei giorni passati esposizione sul btpi 2041, e lunedì voglio prendere qualche cosa sul 2021i

quello che dici e' giusto pero' il MPS e anche UBI mi sembra hanno una componente variabile che qualcosa vale
 
grazie cumulate sei stato quasi chiaro...il calcolo dell'inflazione viene cumulato alla cedola semestralmente o soltanto alla scadenza del titolo..
scusate se parlo quì di titoli di stato ma io fino ad ora ho trattato solo perpetue, ma ora visto i rendimenti....

Ciao mario 52, puoi trovare molto materiale nella discussione dedicata all'argomento http://www.investireoggi.it/forum/titoli-di-stato-indicizzati-allinflazione-vt37472.html oppure nella discussione in rilievo http://www.investireoggi.it/forum/prima-di-investire-educational-channel-vt37438.html
 
prezzi assolutamente assurdi su ubi e monte (carissime)

ho fatto parecchie riflessione e ho spulciato una miriade di obbligazioni su bbg, ma anche su mot/tlx ecc.... ec...


e alla fine sono arrivato alla conclusione, che molti prezzi non hanno subito grossi cali, semplicemente perchè si credee sia un momento passeggiero.


se no la cosa sinceramente non si spiega proprio.




c'è anche però un altro ragionamento, il mercato al momento sembra avere più paura degli stati che delle banche.

cds santander bbva mediobanca e tanti altri sono più bassi dei cds degli stati si appartenanza.

Osservavo la stessa cosa anche io. Probabilmente è dovuto all'imponente sell off dei giorni scorsi (vedi quel che ha fatto Deutsche Postbank, ma anche i fondi monetari americani e tanti altri istituzionali) che ha riguardato soprattutto i TdS in quanto più liquidi e facilmente alienabili.

Questo ha portato a strappi nei prezzi (assolutamente esagerati ed ingiustificati, a mio parere) che a loro volta hanno provocato un certo panico nei retail alimentando ulteriori ribassi.

Ma se davvero si crede ad una possibilità di fallimento dell'Italia (ipotesi ridicola, secondo me) non ha senso tenere titoli corporate o bancari italiani che rendono di meno.

Questa situazione offre interessanti opportunità di arbitraggio, almeno fino a quando questi disalinneamenti saranno così eclatanti.

cmq resta il fatto che alcuni prezzi sono un non senso.


esempio Mps/ubi perpetue a 98-99


rendono come Ing 8% cumulativa che ha i cds su senior che sono 1/3 di quelli de monte dei paschi.... che senso a tenere?


questo mi ricorda la storia sul Banco popolare Lt2, ad un certo punto rendeva tipo 30 bps- 40 bps più di Barclays.

Lt di Barclays con questa discesa ha perso si e no 2 punti, la Lt2 del Popolare oltre 10 punti.




detto tra noi le p. italiane da cassetto non hanno senso. sono titolo da trading.

quando intesa era 103-104 Db 8% cum era a 106.

ora Db 8% è a 103, e la Intesa a 93-94 ......



se e quando torneranno questi differenze di rendimento così piccole lo switch è d'obbligo secondo me.





cmq faccio un po di outing sul mio portaglio di p. per ordine di peso


Baca 4k8
Ing 127
Dexia Credit Local (costa poco più delle portoghesi, non paga cedola, però il Creedit Local è una banca Francese, cmq titolo molto speculativo, non lo consiglio a nessuno)
Credit agricole Irs
Groupama FR0010533414
Italease (questa è storica, l'unico titolo che ho da oltre 1 anno mi sa)


inziato a prendere nei giorni passati esposizione sul btpi 2041, e lunedì voglio prendere qualche cosa sul 2021i

Su Banco Popolare e Barclays sono completamente d'accordo, su Intesa e DB molto meno. DB ha solo il (grossissimo) vantaggio di essere dislocata in Germania, ma per il resto non c'è paragone.

Non è un caso che Intesa eserciti le call e DB no, Intesa ha una leva enormemente inferiore, ha appena fatto ADC da 5 mld e potrei andare avanti.

Ne ho in portafoglio da anni ed ho sempre dormito tranquillo, per me cali come questi sono occasioni per incrementare. Da qualche settimana ho persino iniziato ad accumulare un po' di azioni... :D
 
Si sta parlando delle banche greche e delle sue p come oramai decotte visto la "situazione paese".
Correggetemi se sbaglio ma, al momento, NBOG, EFG & ALPHA (quest'ultima la mia preferita) han sempre pagato sui loro t1 !
Non so, ma più passa il tempo più mi si sta insinuando il tarlo in zucca che...tira/molla & tira/molla, alla fine queste p potrebbero essere una sorpresa positiva. Tutto gira attorno al fatto che i tds greci vengano in qualche modo supportati dalla BCE con un piano "decente". Anche se in SD, l'importante è che in qualche modo "sopravvivano"...
...pertanto sto pensando di entrare in alpha :D

Sinceramente sarei davvero stupito se dopo tutto il dibattito sul "moral hazard" e il "burden sharing" ci trovassimo che i detentori di TdS greci subiscono un haircut (seppur leggero) mentre i bondholders subordinati continuano indisturbati ad incassare le cedole e magari vengono rimborsati alla prima call. :D

Sarebbe davvero paradossale, senza contare che temo che i prossimi bilanci saranno da paura e aumentare il capitale in questa situazione la vedo davvero durissima... :rolleyes: :cool:
 
Qualcuno comincia ad accorgersene:


(AGI) Berlino - La crisi del debito dell'Eurozona e degli Stati Uniti significa che "non esistono piu' gli investimenti assolutamente sicuri, inclusi i titoli di Stato, cui siamo stati abituati per anni". Questa la previsione apocalittica fatta alla 'Suddeutsche Zeitung' in edicola domani dal numero 1 del colosso della riassicurazione 'Munich Re', Nikolaus von Bomhard, che amministra asset per 200 miliardi di euro. .
 
Osservavo la stessa cosa anche io. Probabilmente è dovuto all'imponente sell off dei giorni scorsi (vedi quel che ha fatto Deutsche Postbank, ma anche i fondi monetari americani e tanti altri istituzionali) che ha riguardato soprattutto i TdS in quanto più liquidi e facilmente alienabili.

Questo ha portato a strappi nei prezzi (assolutamente esagerati ed ingiustificati, a mio parere) che a loro volta hanno provocato un certo panico nei retail alimentando ulteriori ribassi.

Ma se davvero si crede ad una possibilità di fallimento dell'Italia (ipotesi ridicola, secondo me) non ha senso tenere titoli corporate o bancari italiani che rendono di meno.

Questa situazione offre interessanti opportunità di arbitraggio, almeno fino a quando questi disalinneamenti saranno così eclatanti.

...

senza pensare al dflt e divenuti consci di una mancanza di coesione europea, che finora ci aveva assicurato l'ombrello dell'euro, spread di 300 e più per i tds nostrani potrebbero pure essere la nuova normalità
o no?!
 
Sinceramente sarei davvero stupito se dopo tutto il dibattito sul "moral hazard" e il "burden sharing" ci trovassimo che i detentori di TdS greci subiscono un haircut (seppur leggero) mentre i bondholders subordinati continuano indisturbati ad incassare le cedole e magari vengono rimborsati alla prima call. :D

Sarebbe davvero paradossale, senza contare che temo che i prossimi bilanci saranno da paura e aumentare il capitale in questa situazione la vedo davvero durissima... :rolleyes: :cool:

questo di sicuro no perch la banca centrale greca ha espressamente fatto divieto che le banche greche possano eseguire call a fine dell'anno scorso
 
Sinceramente sarei davvero stupito se dopo tutto il dibattito sul "moral hazard" e il "burden sharing" ci trovassimo che i detentori di TdS greci subiscono un haircut (seppur leggero) mentre i bondholders subordinati continuano indisturbati ad incassare le cedole e magari vengono rimborsati alla prima call. :D

Sarebbe davvero paradossale, senza contare che temo che i prossimi bilanci saranno da paura e aumentare il capitale in questa situazione la vedo davvero durissima... :rolleyes: :cool:

Secondo me il discorso e' piu' ampio: un conto sono le banche che perdono sull'attivita' bancaria (vedi irlanda, landesbank, etc) che necessitano di capitale e che quindi vengono ricapitalizzate dagli stati. Un altro conto sono le banche che fanno utili nell'attivita' bancaria, ma subiscono perdite pesanti sui Tds (che sono stati caldamente invitati a comprare dal governo in passato) e che quindi vengono ricapitalizzate con i soldi statali. Premesso che ogni Stato fara' storia a se', ma non mi sembra cosi' fair farla pagare agli obbligazionisti sub nel secondo caso.
Oggi parliamo di NBoG, Alpha, etc, domani potremmo parlare di Intesa, etc... (mi sto toccando, ovviamente).
 
Sinceramente sarei davvero stupito se dopo tutto il dibattito sul "moral hazard" e il "burden sharing" ci trovassimo che i detentori di TdS greci subiscono un haircut (seppur leggero) mentre i bondholders subordinati continuano indisturbati ad incassare le cedole e magari vengono rimborsati alla prima call. :D

Sarebbe davvero paradossale, senza contare che temo che i prossimi bilanci saranno da paura e aumentare il capitale in questa situazione la vedo davvero durissima... :rolleyes: :cool:

negus, dal punto di vista concettuale e morale è ineccepibile quello che dici...ma arrivati a questo punto ne abiamo viste talmente tante...ipotizza un leggero haircut dei tds greci, ipotizza un paio di anni in cui gli istituti greci magari non staccano cedola per bilanci non profittevoli, ma il leggero haircut consente loro comunque(essendo nell'area euro poi li favorirebbe)di continuare il loro business indisturbate...raccolta retail e intermediazione sulle piccole attività del luogo...stai a vedere che poi anche loro tornano a staccare e magari ti callano il bond subordinato perpetuo prima di una DB :eek:
Paradossale, vero, ma non impossibile.
E visto quello che è successo in questi anni, lungi da me escludere questa opzione :D
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Users who are viewing this thread

Back
Alto