Rottweiler
Forumer storico
Tutto giusto, non e' step up. Se c'e' step up sono 100bps
ciao,
giusto, avevo dimenticato che lo step deve essere di almeno 100 punti.
Sai se c'e' una convenzione per cui lo spread iniziale si calcola sempre su irs 10 indipendentemente dalla data della call? faciliterebbe i calcoli
scusa mi sfugge questo passaggio francamente.
per estere step-up deve essere almeno 100 bps sopra?
io mi ricordavo bastassero anche solo pochi bps.
yes, almeno 100
basilea
bah, e' una vecchia prassi di mercato, storicamente le agenzie di rating tolleravano fino a 100 bps di step up, altrimenti il bond perdeva equity credit per il calcolo del rating
Confrontiamo gli appunti.
A mio avviso:
*la dizione "step-up" si applica (o meno) a prescindere dall'entità dello step. Ovviamente la terminologia riguarda tutti i bonds e non solo i perpetuals
*Basilea 2 aveva già introdotto delle limitazioni allo step (100 bps) per consentire la imputabilità al capitale di vigilanza. Su questa base si dovrebbe dedurre che, in base alle regole applicate dal normatore nazionale, molti step-up non contribuiscono già da tempo al capitale di vigilanza. Non sono mancati documenti che, nella fase di elaborazione di Basilea 3, avevano ipotizzato che al di sotto dei 100 bps non ci fosse "incentive to redeem". Invece la normativa poi predisposta ha considerato step-up qualsiasi step. Pertanto non ci dovrà essere alcuno step nelle emissioni che vorranno essere Basel3 compliant.
Chi segue gli aspetti normativi può confermare o controargomentare?
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