Stato
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Che ai livelli di qualche anno fa non torneremo per un bel pezzo non c'è dubbio, che questi livelli siano realistici per uno stato come l'Italia (nel bene e nel male) mi sembra discutibile.

I nostri CDS sono superiori a quelli della Romania, credo, per dire il primo paese che mi viene in mente, e ce n'è una lunga lista messi meglio di noi.

Mi ricorda molto quando, alla fine degli anni '80, la capitalizzazione della Borsa di Tokyo era uguale a quella di New York. C'è qualcosa che tocca. Per me i nostri CDS (o spread) sono in overshooting.
Che sia una situazione estremamente penalizzante x i ns. tds è fuor di dubbio, e difficilmente sostenibile nel lungo periodo...certo che i ns spread son fuori range...ma anche qua, chi lo sa dove la speculatio può portarli ??? :rolleyes: Potremmo non aver visto il peggio. Cmq accumulare pian piano è la soluzione migliore :up:
Sono d'accordo con tutti e due, ma il rischio c'è e allora ne sto alla larga. E' già abbastanza tutto complicato... :lol:

Anche sull'Irlanda a me sembrava impossibile che arrivassero a fare quello che han fatto, eppure me lo sentivo (e l'ho anche scritto più volte) che il rischio c'era.

Ora non mi sembra molto diverso: al contribuente AAA importa una cippa che la crisi sia colpa delle banche, degli stati o della bolla immobiliare.

Come bondholders siamo un po' tutti nel mirino, tirare troppo la corda può essere pericoloso.
Indubbiamente è roba che scotta :)
Quello che è paradossale, è che da qui a fine anno, si potrebbe avere più loss su una intesa 506 a 95 piuttosto che su unas efg 345 a 30...:down:
Se le avessimo fatte venti anni fa gliel'avremmo fatta vedere noi a questi yankees, crucchi e mangiarane del piffero... ;) :up:

:lol:




:wall: :rolleyes:
io, quel trio di fenomeni lì non posso proprio digerirli...:down:
 
perdonate l'ignoranza storica, come fu lo spread nel decennio 1990 - 2000
(ho memoria solo degli inizi anni '90) pre avvento euro ?

Il problema (o la fortuna) è che essendo tutti all'interno del'Euro (e con un unico tasso), hai le mani legate. Certi rimedi (svalutazione competitiva, inflazione pilotata, accondiscendenza di Via Nazionale...) non puoi più farli.


OT: avendo la famiglia in vacanza ho passato la domenica a "studiare". Come al solito mi sono incartato sulle Banche italiche. Non voglio nemmeno commentare i prezzi a cui sono arrivate...
Perchè noi del 3d non ci compriamo BPM ?...
 
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solo 2 mesi fa era utopia.

in sottoscrizione tramite rete intesa, obbligazione senior a 6 anni tasso 5.40% fisso ...


le nuove obbligazioni si vanno ad allineare al btp





p.s aspetto al varco Banco popolare, se dovesse emettere adesso un senior per istituzionali sarebbe interessante...
 
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cmq resta il fatto che alcuni prezzi sono un non senso.


esempio Mps/ubi perpetue a 98-99


rendono come Ing 8% cumulativa che ha i cds su senior che sono 1/3 di quelli de monte dei paschi.... che senso a tenere?

Aggiungo un elemento che può spiegare, almeno in parte, quelli che appaiono come disallineamenti eccessivi.

A mio avviso i cds non sono l'unico metro di giudizio per l'investitore; arrivo a dire che in certe condizioni non sono nemmeno i più importanti.

Nel caso citato guardiamo al perpetual di MPS.
Trattandosi di uno step-up, che ha avuto la possibilità di call (non effettuata) a gennaio 2011, a mio avviso il mercato giudica altissima la probabilità che sia richiamato prima dell'1-1-2013. Infatti, date quelle caratteristiche, il bond non sarà phased-out, ma perderà il 100% della contribuzione all'indice di capitalizzazione a partire da quel momento. Per lo stesso motivo il titolo non potrà contribuire alla "base" alla quale verrà imposto il cap.
Per queste ragioni il mercato è convinto, secondo me, che non appena l'attuale forte turbolenza si sarà calmata MPS sostituirà quel bond con uno di nuova generazione.
Non ho questo titolo, ma se avessi bisogno di parcheggiare liquidità lo prenderei certamente in considerazione.
 
RISULTATI HSBC





Financial highlights:


  • Reported pre-tax profit US$11.5bn: up 3% on 1H10, and 45% on 2H10*
  • Profit attributable to ordinary shareholders US$8.9bn: up 35% on 1H10, 46% on 2H10
  • Return on average ordinary shareholders' equity 12.3%: up from 10.4% in 1H10, 8.9% in 2H10
  • Earnings per share US$0.51: up 34% on 1H10, and 46% on 2H10
  • Net assets per share of US$8.59: up 17% on 1H10, and 8% on 2H10
  • Dividends declared in respect of 2011 totalling US$0.18 per ordinary share, up 12.5%
  • Loan impairment and other credit risk provisions US$5.3bn: down 30% on 1H10, 19% on 2H10
  • Advances-to-deposits ratio 78.7%: up from 77.9% in 1H10, and 78.1% in 2H10
  • Core tier 1 capital ratio increased to 10.8% from 10.5% during the period
 
Aggiungo un elemento che può spiegare, almeno in parte, quelli che appaiono come disallineamenti eccessivi.

A mio avviso i cds non sono l'unico metro di giudizio per l'investitore; arrivo a dire che in certe condizioni non sono nemmeno i più importanti.

Nel caso citato guardiamo al perpetual di MPS.
Trattandosi di uno step-up, che ha avuto la possibilità di call (non effettuata) a gennaio 2011, a mio avviso il mercato giudica altissima la probabilità che sia richiamato prima dell'1-1-2013. Infatti, date quelle caratteristiche, il bond non sarà phased-out, ma perderà il 100% della contribuzione all'indice di capitalizzazione a partire da quel momento. Per lo stesso motivo il titolo non potrà contribuire alla "base" alla quale verrà imposto il cap.
Per queste ragioni il mercato è convinto, secondo me, che non appena l'attuale forte turbolenza si sarà calmata MPS sostituirà quel bond con uno di nuova generazione.
Non ho questo titolo, ma se avessi bisogno di parcheggiare liquidità lo prenderei certamente in considerazione.


tutto vero,

ma a me questo tipo di bond non piacciono, li reputo i piú rischiosi sul mercato.

prezzano giá un evento incerto. se cambia il sentiment del mercato perdere 10 punti é un attimo.


esempio: ing irs, sono salite oltre 70, visto che tutti pensavano che richiamava alla data call, ora che il mercato é in stress queste cose se le dimentica e i titoli che si sono apprezzati alla luce di un evento probabile tracollano. (per me cmq ing prima o dopo questi li richiama)



detto questo spero di non vedere cali su mps e ubi, visto che se il mercato cambiasse sentiment su questo, vorrebbe dire che le cose sarebbero peggiorate.


peró SE (spero di no) il mercato continuasse a peggiore, un titolo come mps avrebbe molte piú probabilitá di perdita rispetto a un rzb irs che viaggia intorno a 52




francamente credo nella call di mps e ubi, ma non mi metto a rischiare per avere un rendimento, che posso fare anche comprando un emittente olandese, tedesco ecc... ecc...
 
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tutto vero,

ma a me questo tipo di bond non piacciono, li reputo i piú rischiosi sul mercato.

prezzano giá un evento incerto. se cambia il sentiment del mercato perdere 10 punti é un attimo.


esempio: ing irs, sono salite oltre 70, visto che tutti pensavano che richiamava alla data call, ora che il mercato é in stress queste cose se le dimentica e i titoli che si sono apprezzati alla luce di un evento probabile tracollano. (per me cmq ing prima o dopo questi li richiama)



detto questo spero di non vedere cali su mps e ubi, visto che se il mercato cambiasse sentiment su questo, vorrebbe dire che le cose sarebbero peggiorate.


peró SE (spero di no) il mercato continuasse a peggiore, un titolo come mps avrebbe molte piú probabilitá di perdita rispetto a un rzb irs che viaggia intorno a 52




francamente credo nella call di mps e ubi, ma non mi metto a rischiare per avere un rendimento, che posso fare anche comprando un emittente olandese, tedesco ecc... ecc...

Ciao Bos,

il tuo post conferma che abbiamo due angoli di osservazione diversi: tu ragioni calzando i panni dell'"investitore Bosmeld"; io, nel mio post, cerco di capire come ragiona il mercato.
Poichè si è osservato che i perp di MPS e UBi conservano, "inspiegabilmente", quotazioni molto alte, ho cercato di dare una spiegazione del perchè. Forse non è quella corretta, ma allora, se non ce ne sono di più convincenti, si dovrà concludere che il mercato si comporta irrazionalmente.

A mio avviso dovrebbe essere interessante, per alcuni investitori, capire che le step-up con call prima dell'1-1-2013 sono quelle con la più alta probabilità di call in assoluto. Sempre che la banca non abbia problemi di altra natura...
 
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