Vaccino

Pablo Picasso, Bull del 1946.

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La forma tondeggiante > mi ha richiamato, subito, alla mente il ritratto di "la zanzara"

Peccato che non sappia distinguere < dal > :rotfl:
Prova a SOSTENERE che i dati non
indicano niente.
Vuoi il confronto numeri vs numeri ?

Pronto ...
 

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È deformazione professionale, vorrebbe pungere pure le rape, ma per contraltare ci penserà il suo idolo.
 

Angus Dalgleish: Professore di oncologia presso la St George’s Hospital Medical School di Londra:

Alla fine dello scorso anno ho riportato che stavo vedendo pazienti affetti da melanoma che erano stati stabili per anni ricadere dopo il loro primo richiamo (la loro terza iniezione). Mi è stato detto che era solo una coincidenza e di tacere a riguardo, ma è diventato impossibile farlo. Il numero dei miei pazienti colpiti è aumentato sempre di più da allora. Ho visto due casi di ricaduta del cancro dopo la vaccinazione di richiamo nei miei pazienti proprio la scorsa settimana. Altri oncologi mi hanno contattato da tutto il mondo, compresi dall’Australia e dagli Stati Uniti.

Il consenso è che non è più limitato al melanoma, ma che si sta osservando un aumento dell’incidenza dei linfomi, delle leucemie e dei tumori ai reni dopo le iniezioni di richiamo. Inoltre, i miei colleghi oncologi per il cancro del colon-retto segnalano un’epidemia di tumori esplosivi (quelli che si presentano con una diffusione metastatica multipla nel fegato e altrove). Tutti questi tumori si verificano (con pochissime eccezioni) in pazienti costretti a fare un richiamo Covid, che fossero interessati o meno, per poter viaggiare.

Quindi, perché si verificano questi tumori? La soppressione delle cellule T è stata la mia prima spiegazione probabile, dato che l’immunoterapia è così efficace in questi tumori. Tuttavia, dobbiamo anche considerare l’integrazione del plasmide del DNA e del SV40 nel promuovere lo sviluppo del cancro, una caratteristica resa ancora più preoccupante dalle segnalazioni secondo cui la proteina spike dell’mRNA si lega al p53 e ad altri geni soppressori del cancro.

È molto chiaro e molto spaventoso che questi vaccini hanno diversi elementi per causare una tempesta perfetta nello sviluppo del cancro in quei pazienti abbastanza fortunati da aver evitato attacchi di cuore, coaguli, ictus, malattie autoimmuni e altre reazioni avverse comuni ai vaccini Covid.
Consigliare vaccini di richiamo, come avviene attualmente, è nient’altro che incompetenza medica; continuare a farlo con le informazioni sopra indicate è negligenza medica che può comportare una condanna detentiva. Non ci sono più se e ma. Tutti i vaccini a mRNA devono essere interrotti e vietati ora.” G.Zibordi
 
Ultima modifica:

Angus Dalgleish: Professore di oncologia presso la St George’s Hospital Medical School di Londra:

Alla fine dello scorso anno ho riportato che stavo vedendo pazienti affetti da melanoma che erano stati stabili per anni ricadere dopo il loro primo richiamo (la loro terza iniezione). Mi è stato detto che era solo una coincidenza e di tacere a riguardo, ma è diventato impossibile farlo. Il numero dei miei pazienti colpiti è aumentato sempre di più da allora. Ho visto due casi di ricaduta del cancro dopo la vaccinazione di richiamo nei miei pazienti proprio la scorsa settimana. Altri oncologi mi hanno contattato da tutto il mondo, compresi dall’Australia e dagli Stati Uniti.

Il consenso è che non è più limitato al melanoma, ma che si sta osservando un aumento dell’incidenza dei linfomi, delle leucemie e dei tumori ai reni dopo le iniezioni di richiamo. Inoltre, i miei colleghi oncologi per il cancro del colon-retto segnalano un’epidemia di tumori esplosivi (quelli che si presentano con una diffusione metastatica multipla nel fegato e altrove). Tutti questi tumori si verificano (con pochissime eccezioni) in pazienti costretti a fare un richiamo Covid, che fossero interessati o meno, per poter viaggiare.

Quindi, perché si verificano questi tumori? La soppressione delle cellule T è stata la mia prima spiegazione probabile, dato che l’immunoterapia è così efficace in questi tumori. Tuttavia, dobbiamo anche considerare l’integrazione del plasmide del DNA e del SV40 nel promuovere lo sviluppo del cancro, una caratteristica resa ancora più preoccupante dalle segnalazioni secondo cui la proteina spike dell’mRNA si lega al p53 e ad altri geni soppressori del cancro.

È molto chiaro e molto spaventoso che questi vaccini hanno diversi elementi per causare una tempesta perfetta nello sviluppo del cancro in quei pazienti abbastanza fortunati da aver evitato attacchi di cuore, coaguli, ictus, malattie autoimmuni e altre reazioni avverse comuni ai vaccini Covid.
Consigliare vaccini di richiamo, come avviene attualmente, è nient’altro che incompetenza medica; continuare a farlo con le informazioni sopra indicate è negligenza medica che può comportare una condanna detentiva. Non ci sono più se e ma. Tutti i vaccini a mRNA devono essere interrotti e vietati ora.” G.Zibordi
Da sottolineare :

È molto chiaro e molto spaventoso che questi vaccini hanno diversi elementi per causare una tempesta perfetta nello sviluppo del cancro in quei pazienti abbastanza fortunati da aver evitato attacchi di cuore, coaguli, ictus, malattie autoimmuni e altre reazioni avverse comuni ai vaccini Covid.

In due parole si salveranno solo i ca-vax ... e l'umanità si salvera grazie alla loro scelta :godo: :godo:
 
No, anche quelli che sono stati abbastanza fortunati da avere il placebo e, come te, sono andati in giro ad ungere impunemente senza nemmeno essere protetti da quello che dice la scienzah...
 
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inventando di sana pianta 18600 diagnosi di tumore tutte nei giovani e tutte a Verona.

Sei un contaballe di prima categoria, a meno che tu non abbia il Link dei 18600, cosa che non esiste...
 
Professor Massimo Ciccozzi :

“Ci sarà un’altra pandemia, ma non possiamo prevedere quando,
né tantomeno se sarà più terribile del Covid.
Le persone si sono spaventate inutilmente”.

“Abbiamo visto che tutti i modelli matematici che facevano previsioni sul Covid hanno fallito,
quindi perché dobbiamo fare previsioni?
La Capua ne parla forse per farsi vedere? Ci sono modi più seri.

Dire che un evento accadrà necessariamente e in un determinato modo non si può dire.

L’Oms infatti ha chiamato questa Malattia “X” ma non ha previsto quando si verificherà.

Potremmo al limite dire che il 2023 è stato l’anno più caldo di sempre
e che alcune zone del globo che prima erano a clima temperato, si stanno tropicalizzando.

Questo potrebbe portare a un certo tipo di sconvolgimento delle malattie infettive:
la dengue potrebbe arrivare da noi tra 20 anni, o magari potrebbe anche non arrivare mai.
Sono fenomeni che non possiamo dare per certi,
ma io mi preoccuperei più dell’enorme stato di calore della terra più che della potenziale malattia X…“
 
Si può dire anche questo.

Il nostro mestiere ci impone di raccontare le notizie ed anche le loro interpretazioni:

dunque non possiamo esimerci, pur con l’equilibrio, la delicatezza e il rispetto che si deve a una principessa,
dal riportare quanto in queste ore più d’uno sta sottolineando, a seguito del video annuncio
con cui la principessa del Galles ha comunicato ai suoi cittadini il cancro da cui è affetta.

Senza specificare quale tipo di patologia oncologica abbia contratto.

Sicché, dopo due mesi di illazioni e teorie di vario genere, la dichiarazione è stata declinata in vari modi.

William Makis, oncologo canadese e luminare del Cross Cancer Institute, docente alla University of Alberta,
si è soffermato su quello che è un evidente “turbo-cancro”,
una formula (al pari dei famigerati malori improvvisi) che di recente, purtroppo, ricorre ampiamente.
 

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