Titoli di Stato paesi-emergenti VENEZUELA e Petroleos de Venezuela - Cap. 1

probabilità recovery

  • 1

    Votes: 21 48,8%
  • 100

    Votes: 6 14,0%
  • 50

    Votes: 16 37,2%

  • Total voters
    43
Stato
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si alleggeriscono i fondi perchè è l'ultima fermata ?

però come hai scritto nel breve anzi brevissimo si alleggerisce mentre alla fine il problema deuda si spalma: 2018-2019-2020 anni di solo rimborso soberano diventano anche anni di rimborso pdvsa quindi qui sperano che il petrolio arrivi a 60?
hanno raddoppiato il problema rimborso dal 2018 in poi.
:eek:

No, quando scrivo di tempo guadagnato a "breve respiro" significa che a partire dal 2017 iniziano a rimborsare il 25% ... lo swap di PDVSA è un amortizing a 4 anni.

Secondo studi, un aumento di 10$ della cesta venezolana equivalgono a circa 5/6 MLD di ingresso.
Ponendo un WTI a 60$ ed una "cesta" a 50$ ci dovrebbero essere comunque 10 MLD di deficit annui... che equivalgono all'ammontare dell'onere sul debito.
 
Ti chiedo una tua opinione: dopo non aver creduto a questa poderosa risalita pensi che dopo l'esito dello swap ci sarà un sell on news, che lateralizzeranno o che continuino a salire.
Quelli che tu definisci altri fattori, per me sono positivi e non credo ad un crollo delle quotazioni dei bonus.
Essendo diventato un maduradore non mi dispiacerebbe un periodo di prezzi stabili, per consolidare il tutto e investire altro denaro.
Devo ringraziare il gruppo wa del Venezuela, composto da utenti molto preparati e simpatici, per avermi fatto guadagnare mucho di nero.

Sono un pessimo trader, quindi non ti posso aiutare nella previsione ... anche se - solitamente - il sell on good news è sempre un'ottima occasione. Ed in questi giorni si anticipa.

E' piuttosto evidente che la soluzione ai problemi del Venezuela non è lo swap, ma un'azione incisiva di riforma. Che dopo la primavera del 2014 è andata scemando.
I problemi continuano ad esserci, anzi sono peggiorati ... l'economia è crollata e non basta un aumento del prezzo dell'oil per far ripartire la macchina.

Occorre un cambio di governo, Maduro e il suo entourage non sono credibili. L'inefficienza ha raggiunto livelli spaventosi.
Gli unici soggetti che possono movimentare la scena restano solo i militari con un golpe dalla sera alla mattina oppure la MUD con le sue mille problematiche.
 
Tweet da Solfin:

Comportamiento durante el día, Petróleo #WTI +0,85% $48,65.

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Il ministro del Popolo per il petrolio e delle Miniere, Eulogio Del Pino ha detto Lunedi notte che la Cina continua a sostenere il Venezuela nel contesto della produzione di petrolio.

Il presidente di Petroleos de Venezuela (PDVSA) dettagliato nel programma 7 domande VTV alcuni progressi in olio è il paese con gli ultimi accordi.

Ha detto che alcuni settori di matrici opinion inventano un "rapporto straordinario" e di recente in vari media nel paese e le reti sociali si è diffuso in maniera massiccia nei giorni scorsi che la Cina aveva respinto il sostegno economico e l'olio Venezuela.

"Abbiamo assicurato la partecipazione di due società cinesi. Questo è il collegamento di entrambi feccia olio del lago di Maracaibo, come la Cintura dell'Orinoco. La Cina e il Venezuela hanno lavorato per mostrare nuovi progetti alla fine dell'anno ", ha detto.

Allo stesso modo, ha ricordato che aveva da poco raggiunto un accordo con la Cina di 5.000 milioni di dollari per realizzare progetti petroliferi.

LAVORATORI In difesa della PDVSA

D'altra parte, il ministro Del Pino ha fatto specifico riferimento ai lavoratori di PDVSA e detto molti sono "gelosi" con l'azienda e sono disposti a combattere perché diventano dipendenti che desiderano distruggere il paese attraverso il loro lavoro, come hanno fatto durante lo sciopero di olio del 2002.

"I nostri lavoratori sono i guardiani più zelanti di ciò che significa essere patrioti a capo di un settore che è di vitale importanza", ha detto.

Il ministro ha aggiunto che, nonostante il calo dei prezzi del petrolio in Pdvsa non ha sparato a nessuno.

OPEC SUPPORTO

Del Pino ha esortato i paesi produttori di petrolio per sostenere l'accordo firmato dalla Organizzazione di paesi esportatori di petrolio (OPEC), di congelare la produzione di greggio tra il 32,5 e 33 milioni di barili al giorno, per promuovere la stabilità dei mercati idrocarburi e il giusto prezzo di un barile.

"E 'necessario avere una misura di impatto sui prezzi del petrolio produttori sono coinvolti con la consapevolezza di avere un impatto di un mercato che è controllato da un sistema speculativo", ha detto.

Ha chiamato i produttori ad agire "prima dell'inizio dell'inverno in tutti i paesi del nord, dove una bassa domanda", mentre ha riferito che i fattori geopolitici sono stati "diga di pietra" a stabilizzare il mercato del petrolio.

Egli ha sconfessato la pratica del fracking che le imprese transnazionali, soprattutto degli Stati Uniti, utilizzati per aumentare la produzione e influenzare paesi OPEC.

T / Yorcellys Bastidas

Eulogio Del Pino destaca la “relación extraordinaria” entre Venezuela y China para la producción petrolera | Correo del Orinoco
 
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