Indici Italia Analisi ciclica e altre tecniche.

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Occorre ricordare che ogni uncino (in questo caso in un trend al rialzo) costituisce anche il punto 1 di un potenziale 1-2-3 high

(cioè potrebbe costituire il punto massimo oltre il quale il mercato non riesce andare determinando di conseguenza una inversione del trend o l’ingresso in una cornice o in una congestione).

Mentre in un trend ribassista ogni uncino costituisce il punto 1 di un potenziale 1-2-3 low.

Lo stesso si può dire in un downtrend, dove due minimi coincidenti successivi formano un uncino.




Sui grafici intraday si possono riconoscere essenzialmente le stesse formazioni che si presentano sui grafici daily.



Si verificano fasi di congestione tra un trend e il successivo , si registrano ritracciamenti , movimenti laterali , pause , gap e onde.
 
SELEZIONE DELLE OPERAZIONI


La procedura di selezione delle operazioni puo' essere scomposta in due fasi


· Scelta di un titolo

· Scelta del livello di ingresso



Scelta del time frame


Non affrontare nessun grafico sul quale non sia facilmente applicabile la legge dei grafici.

Per la scelta del titolo , gli unici titoli sui quali si puo' fare DAYTRADING utilizzando grafici intraday sono :

· I titoli che mostrano un trend nel grafico giornaliero.

· I titoli liquidi che mostrano una dinamica corretta del prezzo e registrano movimenti ampi sul grafico intraday.

· I titoli, che a causa di eventi contingenti, attirano molti operatori determinando sul grafico intraday movimenti molto ampi, indipendentemente dal fatto che siano rialzisti o ribassisti.


Scelta del livello d'ingresso

Le tecniche d'ingresso si basano su tre livelli di priorita' dei segnali.

Questi tre livelli possono essere raggruppati come maggiori , intermedi e minori.

Hanno tutti un particolare in comune L'IMPULSO.

Non inseriremo ordini d' acquisto o di vendita mentre il mercato sta registrando un ritracciamento.

Non entreremo in posizione all' interno di un canale o di un trading range senza che il mercato abbia registrato un movimento rialzista o ribassista abbastanza ampio da rendere possibile l'esecuzione di un'operazione vincente.

Possiamo inserire ordini d'ingresso profittevoli senza aver ricevuto nessun segnale sul grafico giornaliero.

Ø Ma, sicuramente preferiamo inserire un ordine intraday qualora su un grafico con time frame superiore ci siano i segnali inequivocabili della presenza di momentum

Per fare un esempio

Suppomiamo che lo schema rappresenti una barra giornaliera , cosa potrebbe rappresentare un evento particolare per questo mercato ?

Qual e' la cosa principale che potrebbe succedere ?

Possiamo concordare nel dire che la cosa piu' importante che potrebbe succedere e' che si verifichi il breakout del massimo o del minimo della barra.

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Dunque cosa accadrebbe se il mercato dovesse superare il massimo della barra precedente come ci indica la figura sopra esposta :

Sarebbe stato possibile realizzare un profitto sulla rottura di questo massimo


a patto che il movimento di rottura fosse stato sufficientemente forte !


Questo concetto rappresenta un elemento su cui si puo' basare il trading intraday.

Quello di cui stiamo parlando e' ancora una volta l' impulso.

Per adesso non interessa sapere dove chiudera' il mercato.

Non ha nessuna importanza.

Avremmo realizzato il nostro profitto e liquidato la nostra posizione molto prima della chiusura del mercato.


Allora quando il mercato ha registrato il prezzo di apertura , e in seguito nel corso della giornata raggiunge un massimo relativo ,da dove poi momentaneamente ridiscende per poi risalire di nuovo e oltrepassare quello che ha rappresentato il massimo precedente della giornata .

e' un fatto significativo ! e.......


Si sarebbe potuto realizzare un guadagno.



Ancora piu' importante e' ovviamente quando viene superato il massimo della barra giornaliera precedente.
 
SEGNALI D' INGRESSO PRINCIPALI



Questi segnali hanno la priorita' assoluta.

Sono tutti generati sui grafici giornalieri e cio' in virtu' di una buona ragione che spieghero' tra poco.

Per i DAYTRADER , uno dei momenti piu' importanti della giornata e' quello in cui vengono generati i segnali di ingresso su un time frame superiori, tipicamente su un grafico giornaliero.

Ad esempio un Uncino di Ross generato su un grafico Daily ha un' implicazione molto piu' significativa rispetto a un Uncino di Ross generato su un grafico a 5 minuti.

Questo concetto dovrebbe essere ormai ovvio per il lettore.


Analogamente un Uncino di Ross generato su un grafico weekly e' molto piu' significativo di un Uncino di Ross generato su un grafico daily.

L'impulso necessario per rompere uno qualsiasi dei pattern descritti dalla legge dei grafici e' maggiore su un grafico a 10 minuti rispetto all' impulso necessario su un grafico a 5 minuti , cosi' come e' maggiore quello su un grafico a 30 minuti rispetto a quello su un grafico a 10 minuti e cosi' via.

Un trader che operi su un time frame daily non puo' permettersi di perdere le occasioni offerte dai pattern principali generati su un grafico settimanale

Ecco uno dei motivi perche' prima ho citato i cicli di Migliorino ,la scansione temporale di una formazione 1-2-3 Low puo' coincidere con un ciclo tracy
I due minimi del tracy possono corrispondere ai punti 1 & 3 del pattern di Ross ,e comunque ci da' diverse ulteriori informazioni utili da ponderare.

Quello che conta e' l'ampiezza del movimento, l' ampiezza di un movimento su un time frame superiore offre quasi sempre delle opportunita' di guadagno migliori rispetto a un movimento registrato su un time frame inferiore.


Questo e' importante perche' dobbiamo sempre ricordarci che dobbiamo ammortizzare le spese e i costi delle commissioni applicate all'operazione che intendiamo fare e i costi di un eventuale slippage sfavorevole.



I SEGNALI D' INGRESSO PRINCIPALI SI VERIFICANO DOPO :


Ø IL BREAKOUT DI UN 1 - 2 - 3 HIGH O LOW

Ø IL BREAKOOT DI UN LEDGE

Ø IL BREAKOUT DI UN TRADING RANGE

Ø IL BREAKOUT DI UN UNCINO DI ROSS " ROSS HOOK "
 
ciao ale73

personalmente definisco joe ross , un grande , e penso che i suoi principi debbano essere parte integrante del bagaglio tecnico di qualsiasi trader .

riguardo alle sue tecniche prediligo le fondamenta , poi lui integra il piatto con un vario contorno , ( se mi ricordo bene è anche estremamente contrario ad altre tecniche che definisce poco chiare e campate in aria tipo gann , cicli e altro , ammette che a volte funzionano ma preferisce un' approccio visuale fondato su quella che lui chiama la legge dei grafici TLOC , io non sono del tutto d'accordo poichè ho indagato sulle tecniche di gann e ho sviluppato un mio modo di tracciare gli angoli )

In sostanza preferisco documentarmi su diverse tecniche e autori ( è qui lo suggerisco caldamente a tutti quelli che vogliono capire il mercato indagare-indagare-indagare ) , e poi miscelare il tutto per arrivare a un determinato stile di trading adatto alla mia personalità.


Riguardo alle tecniche minori o se vogliamo chiamarle complementari di Ross ............

Preferisco usare in merito le bande di bollinger , per il KELTNER CHANNEL sono fondate sulla volatilità , e poi Ross utilizza un coefficiente e una ema particolari ,che cambia in determinate circostanze , in sostanza prediligo come detto sopra le bande di bollinger abbinate agli oscillatori come RSI stocastico e roc , appositamente tarati secondo la componente ciclica da analizzare.

Scarto anche le envelope.

il miglior lavoro di ross a mio avviso resta quello sulla legge dei grafici , il resto è secondario.

LA CAMELBACK TECHNIQUE , è già meglio è più comprenibile , ma ripeto quando si parla di medie mobili tracciate sui dati di chiusura o massimi o minimo , prendo sempre in considerazione durate calibrate sui principi dell' analisi ciclica , quindi la camelback perde il confronto , vedo queste tecniche come una risposta alternativa ai cicli , ma non sono il fulcro della sua teoria , quindi sono compensazioni in chiave minore .

come tecnica non la vedo molto chiara , poi la media a 40 barre sui minimi e massimi , dovrebbe rappresentare un ciclo di 80 giorni , che sarebbe un intermedio lungo , oppure un intermedio pressochè ideale + un tracy+1 .

in questo modo genera un canale da dove regolarsi con l'andamento delle barre ed un' ennesima ema a 15 periodi ( circa tracy+1

poi prevede una serie di regole sull' appiattimento della media e sulle formazioni appuntite al di fuori del canale...................

a mio avviso una tecnica un pò fumosa.

Invece se conosci lo spread trading di Ross , ti invito a postare qualcosa.. ...se lo desideri :up:.

idem se vuoi postare qualcosa di didattico sulla TLOC

ciao :)



sei stato molto chiaro, le cose che non ho capito sono a causa della mia ignoranza sui cicli (difatti ho letto "analisi tecnica dei mercati finanziari" di Murphy fino al capitolo 13 ESCLUSO - di cicli parla in quello successivo).
per quel che riguarda la camelback funziona molto bene su alcuni titoli - o futures e meno in altri, quindi, nonostante ogni tanto la usi, ho paura di sellare il cavallo sbagliato :D .
stesso giudizio ho sul modo suggerito da parte di Ross per il keltner channel...troppa differenza tra un grafico e l'altro come rendimenti
e di test ne ho fatti parecchi.
per approfondire questi due metodi ho tralasciato troppo presto il discorso sulla legge dei grafici, vedrò di riprenderla (anche grazie ai tuoi ottimi riassunti).
probabilmente posterò qualche tecnica di swing x poterla commentare assieme, ok? ;) (sto testando qualche metodo che ha dalla sua + del 50% di riuscita)
 
una cosa faccio fatica a spiegarmi del money management insegnato da Ross... durante le prove da me effettuate, non ho mai notato la convenienza (sicuramente sbaglio io) di:
1) entrare in un trade in un'unica tranche
2) se il trade va nella direzione giusta pagarsi le spese con 1/3 di capitale
3) col secondo 1/3 provare ad arrivare ad un take profit
4) lasciare correre la rimanenza uscendo (di solito) sotto al minimo della candela precedente

ma: se tutto va x il meglio, il grosso in percentuale si farà con 1/3 solamente. x esempio: si becca il trend e si fa un +15% (rarissimo), questo sarà solo un 5% del totale investito

all'opposto: se si becca lo stop loss questo è - a seconda del range della barra precedente - un 2-3% minimo...

e statisticamente sono più le volte che si becca lo stop loss che quelle che tutto fila liscio

gli altri casi (cioè quelli con prime due tranches a segno danno solo spiccioli)

la vedi come me?
 
CHIARIMENTI SULLE FORMAZIONI 1-2-3



Possibili domande sul trading delle formazioni 1-2-3 high e 1-2-3 low.


“ Quando si compra e quando si vende ? ”




Sebbene personalmente preferisco utilizzare l’entrata Trader’s Trick ogni volta che è possibile le figure sotto riportate dovrebbero fare chiarezza su come operare quando non si utilizza la Trader’s Trick.


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Nota: il punto numero 3 non arriva allo stesso livello del punto numero 1.

Non entreremo nel trade se i prezzi fanno un “gap” oltre il nostro punto di entrata.

Noi entreremo solo se il mercato passa attraverso il nostro punto di entrata.

Le formazioni 1-2-3 High e Low si verificano solo in punti di svolta del mercato che sono effettivamente massimi o minimi principali o intermedi.

Per l' analista ciclico l' uso delle tecniche di Ross può essere combinato con le vibrazioni cicliche dei vari componenti di una determinata oscillazione.


PIU' SICUREZZA allora possiamo anche dire..........

Ø Cerchiamo un 1-2-3 low quando un mercato sembra fare un minimo, o ha raggiunto un ritracciamento del 50% o superiore.

Ø Cerchiamo un 1-2-3 high quando un mercato sembra fare un massimo, o ha raggiunto un ritracciamento del 50% o superiore.





Oppure ciclicamente parlando quando i pezzi del puzzle si combinano in un' incastro perfetto con la componente ciclica in esame .


La conferma sarà convalidata anche dall' incrocio delle medie mobili rappresentative di tale ciclo .

Ad esempio prendiamo quello che comunemente vine denominato Tracy , il punto 3 di Ross sarà il minimo finale di tale ciclo , è l'avanzata verso il perforamento del pivot classificato 2 di tale 1-2-3 low nonchè massimo di Tracy , sarà osservata simultaneamente al controllo del golden cross delle medie mobili semplici che monitorano l' evoluzione del mercato , in cerca di confermare il nuovo Tracy , tramite il loro crossing .

Nel dettaglio tale ciclo sarà monitorato da una media mobile rappresentativa del detto ciclo Tracy ,ossia la media mobile calibrata a 4 giorni , e la media mobile rappresentativa del ciclo di due gradi inferiore , cioè il ciclo a 2 giorni , tale media sarà a 8h ( o un giorno) , l'incrocio darà la conferma del nuovo Tracy.

Ma prima dell' incrocio le medie si appiattiranno ( prima la corta ) e cominceranno a guardarsi , è questo sarà riscontrabile durante l'avanzata dal punto 3 di Ross verso il massimo relativo nominato come punto 2 del suddetto 1-2-3 low.

Alla rottura di tale massimo scatta il segnale d'entrata.

Ora ..... abbiamo combinato l'analisi ciclica con l'analisi d'assalto di Ross , preciso che gli incroci delle medie mobili sono via via più tempestivi man mano che si scende sulle componenti cicliche inferiori.


lascio a voi pensare al resto.


Ovviamente l'entrata in campo può essere effettuata utilizzando i principi della TTE traders trick.


Si potrebbe anticipare l'entrata non su una barra a caso , ma sulla rottura del massimo della barra che perforerà la trend-line ribassista passante dai due massimi dei cicli Tracy-2 inclusi nel secondo Tracy-1 incluso nel Tracy che ha come minimo-massimo-minimo i punti del pattern 1-2-3 low di Ross.

tale trend-line altresi non è che la linea il quale si fonda il criterio di Sperandeo !.

L'esempio che ho postato è suscettibile a diverse varianti , ed è un' esempio dimostrativo di come si può integrare l' analisi grafica puramente visiva di Ross con l'analisi ciclica di Hurst o se preferite di Migliorino.




Sono possibili diverse combinazioni.


:ciao:
 
una cosa faccio fatica a spiegarmi del money management insegnato da Ross... durante le prove da me effettuate, non ho mai notato la convenienza (sicuramente sbaglio io) di:
1) entrare in un trade in un'unica tranche
2) se il trade va nella direzione giusta pagarsi le spese con 1/3 di capitale
3) col secondo 1/3 provare ad arrivare ad un take profit
4) lasciare correre la rimanenza uscendo (di solito) sotto al minimo della candela precedente

ma: se tutto va x il meglio, il grosso in percentuale si farà con 1/3 solamente. x esempio: si becca il trend e si fa un +15% (rarissimo), questo sarà solo un 5% del totale investito

all'opposto: se si becca lo stop loss questo è - a seconda del range della barra precedente - un 2-3% minimo...

e statisticamente sono più le volte che si becca lo stop loss che quelle che tutto fila liscio

gli altri casi (cioè quelli con prime due tranches a segno danno solo spiccioli)

la vedi come me?


Sul money management , ci sarebbero parecchie cose da dire , ognuno propone la sua , comunque diversi suggeriscono di entrare in un colpo solo , è se si è nella direzione giusta liquidare parte della posizione per coprirsi le spese.

Altri dicono di entrare a tranche man mano che i segnali diventano più forti , esempio entro in un trade con la tte con la metà del potenziale e poi entro con l'altra metà alla rottura del pivot 2 o altre combinazioni simili.

Altri ancora dicono di usare la tecnica di Baiolt , vedi Larry Williams , che spinge molto sul money management definendolo la chiave del vero successo.

altri vanno alla ricerca del risk/reward ottimale , vedi Migliorino.

per non contare di tutte le versioni e le salse sulla formula di Kelly.


Comunque l'idea di alzare il trailing stop per buscarsi un minimo di profitto e azzerare le commissioni la vedo una mossa intelligente.

e poi se il trend ci è favorevole .............lasciamolo andare.

d'altra parte fin che la barca va................lo sai come si dice :up:

:)ciao ale , ora stacco
 
LA TRADER'S TRICK



Lo scopo della entrata “ Trader’s Trick ” (TTE) è di permetterci diiniziare un trade prima dell’entrata di altri trader.

Siamo realistici.


Il trading è un business in cui chi ha più conoscenza ha vantaggi su chi ne ha di meno.


E’ un peccato che molti trader finiscano a perdere innumerevoli ore e dollari cercando e acquisendo il tipo sbagliato di conoscenza.

Purtroppo, ci sono molte informazioni sbagliate nel settore, e sono fortemente pubblicizzate.

Ciò che stiamo cercando di evitare qui è il danno che può essere fatto da una falsa rottura break out .

Tipicamente, ci saranno molti ordini accumulati proprio oltre il punto di un Ross Hook. Questo è vero anche per il punto numero 2 di una formazione 1-2-3.

Gli insider, operatori “interni” dei mercati sono estremamente consapevoli degli accumuli di ordini in questi punti, e, se possono, muoveranno i prezzi fino al punto in cui vedono gli ordini accumulati, e poi un po’ oltre, allo scopo di liquidare il più possibile le loro posizioni.

Questa azione è denominata “caccia degli stop” ( stop running ).

A meno che la pressione degli outsider ,operatori “esterni” (cioè noi) sia sufficiente per portare il mercato a un nuovo livello, la rottura si rivelerà falsa.

La Trader's Trick è costruita per battere gli insider nel loro stesso gioco, o almeno per creare un campo di gioco più paritario.



QUANDO FACCIAMO TRADING SUL ROSS HOOK, NOI VOGLIAMO ENTRARE


PRIMA CHE IL MERCATO REGISTRI IL BREAK OUT CHE DETERMINA L’


UNCINO DI ROSS.



SE LA ROTTURA NON E’FALSA, IL RISULTATO SARÀ UN SIGNIFICATIVO


PROFITTO.



SE LA ROTTURA È FALSA, AVREMO ALMENO COPERTO I COSTI DI


COMMISSIONE E REALIZZATO UN MINIMO DI PROFITTO CHE CI


RICOMPENSERA’ PER LO SFORZO FATTO.



Gli operatori interni spesso , progettano movimenti diretti precisamente a quei punti critici in cui si rendono conto che gli ordini sono accumulati.


E’ esattamente questo tipo di costruzione che rende possibile la Trader’s Trick.


Il modo migliore di spiegare la costruzione di un movimento è dare un esempio.

Ponetevi questa domanda: se noi fossimo grandi operatori, giù nel “floor”, e volessimo far muovere il mercato in modo sufficiente per prendere un largo e cospicuo profitto, e sapessimo di potere liquidare le nostre posizioni facilmente a un livello di prezzo più alto dell’attuale per effetto degli ordini accumulati là, come costruiremmo tale movimento ?

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Comprando un numero molto elevato di azioni o contratti a un livello superiore rispetto al prezzo attuale di mercato , il prezzo dovrebbe salire rapidamente fino a un livello superiore rispetto a quello a cui abbiamo comprato.
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Gli altri operatori sono insider e day traders che operano davanti al loro computer .

I loro ordini di acquisto aiuteranno il movimento rialzista del mercato a raggiungere il punto in cui gli stop sono accumulati.

Non importa se si tratta di un grafico giornaliero o a 5 minuti, il principio è lo stesso.

Per mantenere il “momentum”, potrebbe essere necessario piazzare qualche altro grosso ordine di acquisto leggermente sopra il mercato, ma non sarebbe un problema.

Noi sappiamo che ci sono molti ordini accumulati intorno e sopra il massimo.

Questi ordini di acquisto ci aiuteranno a liquidare con estrema facilità le nostre posizioni con ordini di vendita quando sarà il momento per noi di uscire rapidamente dal mercato.

Chi ha piazzato gli ordini di acquisto sopra il mercato ? Gli outsider , naturalmente.

Essi sono costituiti da due gruppi.

Un gruppo è formato da coloro che sono entrati al ribasso ( hanno venduto allo scoperto ) dopo che un massimo era stato fatto, e sentono che sopra il punto di massimo c’è il limite oltre il quale non sono disposti a rischiare.

L’altro gruppo è formato dagli outsider che sentono che, se il mercato supera quel massimo, vogliono entrare al rialzo perché ritengono che il mercato possa salire ancora e quindi aprono posizioni long , in acquisto.

A causa del nostro entrare in acquisto sopra il mercato, accompagnato dall’azione di altri insider e day traders, il mercato inizia un forte movimento al rialzo.

Questo movimento al rialzo attrae l’attenzione di altri speculatori, e il mercato si muove ancora di più verso l’alto a causa dei nuovi flussi di ordini di acquisto immessi nel mercato.
 
Questo tipo di movimenti non ha nulla a che fare con la relazione tra domanda e offerta.

Si tratta di un movimento studiato e progettato appositamente.

Quando il prezzo ha ormai raggiunto il massimo , praticamente tutti hanno ormai aperto posizioni al rialzo nel tentativo di sfruttare il movimento che sembra agli occhi dei profani una tendenza miracolosa.

A meno che non venga esercitata da parte degli outsider una forte pressione in acquisto in corrispondenza o subito dopo il raggiungimento del massimo, il mercato comincerà allora a scendere o almeno a muoversi lateralmente.

Questo fenomeno è conosciuto come BUYING CLIMAX.

Che cosa ha provocato l’ arresto del movimento rialzista ?

L’ondata di ordini di vendita.

Da parte nostra, allo stesso modo dei grossi operatori , e da parte degli insider ansiosi di realizzare i loro profitti.

Ciò che ci si può aspettare è che dopo aver raggiunto il massimo il mercato avrà come una specie di esitazione intraday.

Se ci sono abbastanza ordini d’acquisto per soddisfare quelli in vendita, il mercato continuerà a salire.

Diversamente gli insider avranno un’ottima occasione per vendere allo scoperto, soprattutto coloro che erano coscienti del fatto che si è trattato di un movimento pilotato.

Provate a non pensare per un momento che gli insider non si mettano d’ accordo per manipolare i prezzi. “ se ci riuscite siete bravi “

Quello che può accadere ora è che l’ondata di vendita potrebbe essere provocata sia dalla liquidazione delle posizioni rialziste , che dall’apertura di nuove posizioni short.

Questo significa che durante una fase di vendita in corrispondenza di un buying climax si potrebbero riversare sul mercato circa il triplo dei titoli che ci sarebbero stati nel caso in cui si fosse trattato di una semplice presa di beneficio.

Perché il triplo? Perché se i prezzi sono stati pilotati al rialzo da un grande operatore fortemente capitalizzato ,la cui vera intenzione è di liquidare i propri titoli , egli avrà bisogno di vendere una serie poderosa di contratti per liquidare tutti i suoi acquisti rappresentati dai titoli in vecchio possesso + quelli nuovi che sono serviti a pilotare il corso del titolo.

Molto facilmente i vecchi titoli potranno essere almeno il doppio di quelli che sono serviti a manipolare il mercato.

La pressione in acquisto da parte degli outsider dovrà compensare questa ondata di vendite.

A causa di ciò, i grafici evidenzieranno una falsa rottura.

Naturalmente, lo scenario opposto è vero in caso di un movimento al ribasso artificiosamente costruito, che porta a una falsa rottura al ribasso.


AVVERTENZA: MUOVERE IL MERCATO COME MOSTRATO



NELL’ESEMPIO PRECEDENTE NON È QUALCOSA CHE IL TRADER



COMUNE PUÒ TENTARE!


E’ importantissimo rendersi conto di che cosa potrebbe accadere quando un mercato si avvicina a un Ross Hook dopo essere stato in una congestione per un po’ di tempo.

Le pagine precedenti hanno illustrato questo concetto.

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Nella figura immediatamente precedente l’ RH rappresenta il massimo.

Dopo il massimo sono state registrate due barre : una è la barra che non è riuscita a salire oltre il massimo determinando l’uncino, mentre l’altra ha semplicemente continuato la correzione.
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Il massimo è seguito da una barra di prezzo che non riesce a superare il massimo più alto.

Questo mancato tentativo da parte del mercato di registrare un nuovo massimo crea il Ross Hook, ed è la prima barra di correzione.

Se c’è spazio sufficiente per coprire i costi e prendere un piccolo profitto nella distanza tra il massimo della barra di correzione e il punto del Ross Hook, noi cerchiamo di comprare al break out del massimo della barra che ha creato il Rh, cioè della prima barra di ritracciamento.

Se il massimo della prima barra di correzione non è preso, cioè superato, aspettiamo la seconda barra di correzione.

Quando la seconda barra di correzione è completa, cerchiamo di comprare alla rottura del suo massimo, sempre posto che ci sia sufficiente spazio per coprire i costi e agguantare un profitto, nella distanza che i prezzi devono percorrere tra il nostro punto di entrata e il punto del Hook.

Se il massimo della seconda barra di correzione non è preso, cercheremo di comprare alla violazione del massimo della terza barra di correzione, posto che ci sia sufficiente spazio per coprire i costi e prendere un profitto nella distanza che i prezzi devono percorrere tra il nostro punto di entrata e il punto del Hook.

Dopo la terza barra cesseremo di cercare di comprare in corrispondenza del break out dei massimi delle barre di correzione.

Cosa succede se la quarta barra registra un movimento come quello rappresentato in figura seguente ?


Se il prezzo si muove nella direzione del trend che ha generato l’uncino e se esiste spazio sufficiente per coprire i costi e le commissioni e per realizzare un profitto , allora apriremo una posizione in acquisto in corrispondenza del break out del massimo di una qualsiasi delle tre barre di correzione precedenti.

alla prossima:ciao:
 
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Oltre le tre barre di correzione, noi smetteremo di cercare di comprare la rottura
di tali barre.

Che cosa succede se la quarta barra si comporta come mostrato nella figura precedente ?

Se i prezzi si muovono di nuovo nella direzione del trend che ha creato il Ross Hook, e finché c’è sufficiente spazio per noi , per coprire i costi e prendere un profitto, noi compreremo una rottura del massimo di una delle tre precedenti barre di correzione.

Nell’esempio, se noi potessimo entrare prima del superamento del massimo della seconda barra di correzione, lo faremmo.

In caso contrario, e se ci fosse ancora spazio per coprire i costi e prendere profitto, potremmo entrare alla rottura della prima barra di correzione.

Inoltre, potremmo scegliere di entrare alla rottura del massimo della barra più recente come mostrato nella figura, anche se dovesse superare in gap uno dei massimi delle barre di correzione.


RICORDA: QUANDO CI SONO PIÙ DI TRE BARRE DI CORREZIONE, NON


CERCHIAMO PIÙ DI ENTRARE NEL TRADE. IL MERCATO DEVE INIZIARE A


MUOVERSI VERSO IL ROSS HOOK PRIMA CHE LA QUARTA BARRA SIA


COMPLETA.


Anche se non mostrato, lo stesso concetto si applica ai Ross Hook formati al termine di una tornata al ribasso.

La gestione del rischio è basata sull’aspettativa che i prezzi saliranno almeno fino a testare il punto del Hook.

A quel punto, noi prenderemo, o abbiamo già preso, un po’ di profitto oltre ad avere coperto i costi.

Nella peggiore delle ipotesi , ora siamo pronti a uscire in pareggio con il resto della posizione.

Se non subiamo un grosso slippage durante la liquidazione della posizione, la cosa peggiore che ci può capitare è quella di dover vendere con un profitto minimo che ci ripaghi degli sforzi compiuti.

Generalmente limitiamo la Trader's Trick a non più di tre barre di correzione successive al massimo della barra che è il punto del Hook.


Comunque, c’è un’importante eccezione a questa regola.

La figura seguente mostra l’utilizzo di un doppio o triplo supporto o resistenza per implementare la Trader's Trick.

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Quando evitare l’uncino ed il trucco del trader.

Vi sono casi in cui occorre prestare molta attenzione e possibilmente evitare di operare con la tecnica dell’uncino.

Non si tratta di casi assoluti, ma è molto importante ricordare come le probabilità di successo si riducano notevolmente, mentre noi vogliamo operare solo con molte probabilità a nostro favore.

I casi si verificano:

- Quando i prezzi diventano improvvisamente volatili e gli uncini sono, in termini di prezzi, molto distanti dalle correzioni, che a loro volta si manifestano con gaps.

- Quando gli uncini si susseguono a distanza di poche barre, anche una o due dopo una correzione, segno che il mercato è vicino al top o si sta muovendo troppo velocemente.

- Quando vi è un break out di un uncino con volumi inconsistenti.

- Quando i prezzi, dopo tre barre di correzione non hanno ripreso con decisione la direzione verso l’uncino.



Bisogna prima far notare che i concetti di supporto e resistenza su un grafico intraday non hanno lo stesso significato che normalmente assumono se riferiti al rapporto tra domanda e offerta.


Un’attività imprenditoriale che riesce regolarmente a realizzare profitti può prosperare.

Aggiungi a quei profitti le grandi somme di denaro realizzate nei trade che decollano e non tornano indietro, ed è subito evidente che enormi profitti possono essere ottenuti dal trading.

Il metodo di gestione che utilizzato mostra perché è così importante disporre di un capitale adeguato.

Le dimensioni del capitale nel trading sono fondamentali e aiutano enormemente.

Il metodo mostra anche perché, se siamo sottocapitalizzati (molti trader lo sono), dobbiamo essere pazienti e costruire il nostro conto gradualmente prendendo i profitti velocemente quando ci sono.

Quando si applica la trader’s trick , di principio io suggerisco, che non si vuole che l’ordine venga eseguito in corrispondenza di un gap in apertura che salti il nostro prezzo d’ingresso, senza che venga lasciato uno spazio sufficiente per coprire i costi e realizzare un profitto adeguato a rischi che ci stiamo accollando.

Riesci a comprendere la logica di questo ragionamento ?

Il motivo è che non possiamo sapere se un movimento verso un break out sia reale o meno.

Se si tratta di un movimento pilotato, il mercato si muoverà fino al punto in cui scattano tutti gli ordini accumulati e, probabilmente , andrà semplicemente qualche tick oltre.

Quindi il mercato s’invertirà senza seguire più la direzione intrapresa dal break out.

Nel momento in cui avremo lasciato abbastanza spazio tra il nostro punto d’ingresso e il punto in cui sono accumulati gli ordini, alla peggio usciremo in pareggio.

Solitamente con questa strategia saremmo sempre in grado di realizzare un profitto, anche minimo, sulla posizione rimanente.

Se invece il movimento è reale e non pilotato,riusciremo a ottenere un grosso profitto in funzione dei costi e della nostra soglia di rischio.

Un concetto fondamentale da capire in merito alla traders’ trick è che entrando in posizione correttamente, si riesce in qualche misura a neutralizzare l’azione degli insider.

Potremmo avere ragione e guadagnare qualcosa per i nostri sforzi, se il break out si rivelasse falso.

Alcuni break out invece, sono reali , i fondamentali lo garantiscono.

Quando si verificano ci sentiremo più ricchi & più felici .

Con un’ adeguata strategia di money management ,possiamo riuscire a ricompensarci dei nostri sforzi anche se il break out si rivelerà falso .

:) un saluto a tutti.
 
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