Insomma. Io non sono proprio d'accordo. Di sprechi ce ne sono a bizzeffe dove intervenire. Un esempio su tutti l'inutile reddito di cittadinanza, da eliminare subito anche perchè vi assicuro soggetto a frodi continue. Molto meglio ritornre al REI precedente con una dotazione piccola (2mld, come era allora) e gestita dai comuni che un minimo più di conoscenza del territorio possono averla.
Al limite per il periodo di pandemia e crisi post-pandemica, io rafforzerei le mense dei gruppi di carità e ostelli/rifugi per senzatetto (ad esempio lo stato potrebbe concedere detrazioni fiscali ai gruppi di volontari per il costo di tutto il cibo).
Ma da eliminare c'è anche quota 100, assurda regalia a chi ha stipendi alti e non si preoccupa di perdere il 5/10% dello stipendio per anticipare di anni la pensione... e che sta svuotando progressivamente uffici pubblici, ospedali ecc (e molto meno aziende private, dove comunque è spesso forzato al posto del licenziamento, usato incredibilmente come ammortizzatore....)
il welfare va sempre fatto con intelligenza e in proporzione a quanto realmente disponibile e non tanto per buttare mancette elettorali.