Forse di qualche frazionale, ma non è detto.....Al di là di tutto mi sembra che l'orizzonte sia tutto fuorchè sereno. E finalmente la bisca inizia a tenere conto dei fondamentali, che per l'Europa e l'Italia in particolare sono tutto fuorchè rosei...... Se mi riesce di trovarlo posterò nel primo pomeriggio l'analisi di un un tipo USA che segue da vicino la nostra situazione finanziaria......E' lui che mi ha messo la pulce sull'orecchio in merito al prelievo forzoso dai nostri c/c.
Il tipo da la cosa per scontata ma si interroga sul futuro di quanto potrebbe essere prelevato: a suo parere se una sorta di esproprio del genere - si parla di un minimo del 5 fino ad un massimo del 10% - andasse a coprire per il 40% una sorta di drastica riduzione del debito pubblico e per il rimanente 60% grandi opere il Paese ne risentirebbe in modo positivo. Se al contrario - come egli teme - parte di questa cifrona servisse a stabilizzare posti che lui definisce improduttivi ed anzi onerosi per il futuro, beh, allora avremmo perso l'ennesima occasione con un impoverimento privato non da poco......