I pensionati, i primi a pagare
"Bloccare" il pacchetto 2% del PIL nel 2019 e nel 2020
Sabato 8 Aprile 2017 09:26
Thanos Tsirou
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I pensionati saranno il gruppo sociale che "sconvolto" -questo parola usata da Eukleidīs Tsakalōtos dopo il completamento di oltre pacchetto Eurogroup- 2% del PIL a Malta chiuso ieri con un periodo nel 2019 e nel 2020.
Qualunque sia l'avanzo primario subirà la riduzione e nel 2019 dovuto la decurtazione della spesa pensionistica, e il 2020 a causa della riduzione del tax-free.
Idealmente l'avanzo primario raggiungerà il 3,5% in entrambi i 2019 e il 2020, i pensionati subiranno un taglio dei loro guadagni netti in crescita del 20% -22%, si può guardare avanti ad una riduzione della spesa farmaceutica, ma meno ritenuta a causa della riduzione del tasso di base nella gamma dal 22% al 20%, ma il calo prelievo di solidarietà, che introdusse anche nel "pacchetto" di misure positive.
I perdenti tra i bassi salari, e che nella migliore delle ipotesi 2020 -dioti esentasse possono essere ridotti anche a partire dall'inizio del 2019- perderà 600 euro tagliare non tassati.
Anche se si attiva il "pacchetto positiva", quelle a basso reddito -che è ora la grande maggioranza nel paese, come dimostrano le dichiarazioni dei redditi, pagherà anche 400 euro in più fiscale, in quanto sarà solo aiutare a ridurre la aliquota di base nel campo dal 22% al 20%.
Il prelievo di solidarietà promossa riduzione, che è uno e che il pacchetto positiva del 2020, si tradurrà in ancora più bassa pressione fiscale per coloro che dichiarano reddito di oltre 1.000 €.
In base all'accordo raggiunto ieri a Bruxelles nel 2019 si applicherà in ogni caso i tagli alle pensioni di risparmiare l'1% del PIL. Il modo in cui sarà la riduzione sarà finalizzato nei negoziati con il "Quartetto".
La parte greca tenterà di mettere "cutter" in modo che non ci pensionati subiranno una riduzione di stipendio di oltre il 20%, ma anche per evitare di penalizzare bassi pensionati. Queste riduzioni saranno legiferato ora. Se ci saranno altre misure nel 2019 dipenderà l'evoluzione dell'avanzo primario.
Nell'estate del 2018, con la fine del terzo memorandum, il meccanismo decisionale sarà allestita per decidere che chiude il surplus 2018.
Ci sono le seguenti possibilità:
1. Essere vicino al 3,5%, quindi in questo caso, a parte la riduzione delle pensioni, l'aumento degli assegni familiari sarà attivato, il programma di edilizia, di un "pacchetto di investimenti" per cui il signor Tsakalotos, riducendo il coinvolgimento di farmaco in pensione (anche esenzione totale), e una serie di misure per promuovere l'occupazione.
2. vicino al 2,5%, in modo che renderà il taglio delle pensioni, ma nessuna delle misure positive non saranno attivati.
3. vicino al 1,5%, così oltre a tagli alle pensioni sarà attuato dal 2019 e tagliare il suo assegno.
La stessa procedura sarà ripetuta nell'estate del 2019, quando si considera se applicare il pacchetto positivo di 2020 metri a parte il credito d'imposta a euro 1.300. Il pacchetto positiva 2020 includerà:
1. La riduzione del tax rate dal 22% al 20% applicata alla parte del reddito a 20.000 euro.
2. Ridurre il prelievo speciale di solidarietà. Sul tavolo scenderà l'applicazione della seguente scala:
* 0% per la parte di reddito a 12.000 euro (come oggi)
* 0% per la parte di reddito da 12.000 a 20.000 milioni (2,2%)
* 3% per la parte di reddito da 20.000 a 30.000 euro (5%)
* 5% per la parte di reddito da 30.000 a 40.000 euro (6,5%)
* 7% per la parte di reddito 40.000-65.000 euro (7,5%) e
* 9% per i redditi da 65.000 a 220.000 euro (9%) che è oggi.
3. La riduzione del tasso di imposta sulle società dal 29% al 26%.
Per le persone fisiche, la combinazione di misure positive e negative che porta alle accuse di fino a € 420 per quelli con redditi fino a 20.000 euro. Dei 20.000 o più, ci può essere sollievo e anche più di 450 euro per redditi molto alti.