"Maratona" europea per un accordo il 22 maggio
Eurogruppo di lavoro: processi febbrili per saldare il debito - "Stop Standby" per le misure di prerequisiti
Venerdì 19 Maggio 2017 07:41
Nikos Bellos
[email protected]
Per accordo globale che includerà il debito, ma anche con la massima attenzione in Parlamento e l'adozione di prerequisito lavorato febbrilmente ieri a Bruxelles e a tutti i livelli di funzionari e tecnocrati dell'Eurozona.
Come fonte comunitaria accennato, esistono difficoltà, di sicuro in questo momento non è altro che il clima è buono e, soprattutto, nessun desiderio da parte degli istituti di credito europei a un accordo globale dell'Eurogruppo Lunedi.
La stessa fonte ha detto che il calendario in relazione alla erogazione della tranche è "stretto", il che significa che diventerà problematico se la decisione complessiva rinviata alla prossima riunione dell'Eurogruppo il 15 giugno.
stress aggiuntivo che non sta andando a cambiare in senso positivo se qualcosa di cui la decisione di quello dopo quell'incontro,
dal momento che gli europei dovranno fare le stesse mosse concrete sulla questione del debito ora o il mese prossimo.
La partecipazione del FMI nel programma è un modo, come il tedesco,
ma il Parlamento olandese non intende approvare l'erogazione tranche senza previo accordo con l'organizzazione internazionale.
Per questo motivo, si dovrebbe prendere la decisione Lunedi per iniziare il processo di approvazione dell'esborso dei parlamenti della zona euro, per passare la partecipazione del FMI nel programma da parte del Consiglio del Fondo e poi decidere l'ESM a metà giugno, il soldi di concessione.
Per quanto riguarda i prossimi passi, i tecnocrati del gruppo di lavoro (EWG), ieri avevano previsto l'adozione dei prerequisiti del parlamento greco per passare alla fase successiva.
In particolare si preparano durante il fine settimana, se necessario, e Lunedi mattina la raccomandazione di dell'Eurogruppo per il completamento del secondo esame. si chiude automaticamente il capitolo "seconda valutazione", al fine di focalizzare l'incontro sui temi della durata di avanzi primari e la riduzione del debito.
In relazione al avanzi primari, le informazioni convergenti parlare per cinque anni durante i quali sarà pari al
3,5% del PIL all'anno, vale a dire fino al 2022.
I ministri dovrebbero essere impostati per il periodo successivo al 2022 l'ammontare del surplus sarà molto più piccola, ma i tecnocrati stessi riconoscono che è difficile se non impossibile da prevedere lo sviluppo in tale lungo termine. Definire avanzo primario in base a proiezioni di crescita.
Sulla questione del debito, che è il problema principale, il dibattito è andato avanti, tra gli europei hanno concordato, che sarà basato sulla tabella di marcia per la garanzia della sostenibilità, che è stata decisa dall'Eurogruppo maggio 2016.
In questa mappa strada per uscire a breve, medio e interventi a lungo termine, corto realizzato da inizio anno, mentre il Lunedi discuterà il medio termine.
Gli europei sono pronti a fornire le garanzie necessarie per il Fondo, a condizione, naturalmente, che non richiede interventi che non possono essere soddisfatte per ragioni politiche.
Eccedenza del 3,5% del PIL fino al 2022
La conservazione di avanzo primario greco al 3,5% del PIL fino al 2022 dal presidente dell'Eurogruppo Geroun Nteiselmploum pochi giorni prima della riunione cruciale dei ministri delle finanze della zona euro, che verrà affrontato la sostenibilità del debito greco.
Allo stesso tempo esperti della BCE precisare che la mancata di prendere decisioni sul debito non possono essere incluse titoli di stato greci nel programma QE.
La proposta Nteiselmploum avanzo del 3,5% per cinque anni a partire dal 2018 è stata fatta in un discorso al parlamento olandese. In un briefing scritta del Parlamento, che ha preceduto ha detto che la sostenibilità del debito greco è una precondizione per il coinvolgimento del FMI nel programma greco con un proprio finanziamento e che saranno prese in considerazione misure per alleviare ulteriormente il debito greco, se sono necessario dopo il completamento del programma 2018.
"Lunedi è il giorno per le decisioni politiche", ha detto la parte della Benoit Kere, membro del comitato esecutivo della BCE, che ha parlato di progressi nelle riforme greche, tuttavia questo non è sufficiente per considerare l'integrazione dei titoli greci in allentamento quantitativo. Come spiegato, dovrebbe funzionari dell'Eurozona per concordare misure concrete per la riduzione del debito, mentre il Consiglio di amministrazione dell'FMI dovrà decidere se partecipare al programma greco o meno.
Egli ha sottolineato che la partecipazione del Fondo non è ufficialmente richiesto, ma "sarebbe alleviare in termini di misure di affidabilità per il debito."
Secondo Mr. Kere, tutto questo significa che la partecipazione a QE è ancora mesi.
Detto questo, si tratta di una mossa simbolica, ma tanto necessaria, che potrebbe migliorare la fiducia degli investitori e accelerare la ripresa del paese.
(Naftemporiki)
***
Da leggere.