Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato / 2

scambio a prezzi di mercato

la fregatura in ottica di futuro gain,penso che siamo tutti qui per questo o anche per questo sta proprio qui. Di un titolo a 100 con cedola magari al 4,5 non me ne faccio nulla.

Preferisco tenermi i miei acquistati a 60 e portarli a 100 anche con la cedola al 3....

per assurdo se ne hai 1000000 oggi sulla 42 valgono 720000 ti privi di 280000 futuri e certi euros....per cosa? Per una cedola al 4,5 o giù di li?

Di fatto la curva la potevano o la potrebbero stabilizzare come hanno fatto tutti gli altri paesi che hanno applicato tutte le riforme .

Questi le riforme non le fanno,perchè non le fanno o le fanno a metà e decisamente non le applicano.Cosa oramai nota e certificata.


Meglio continuare a fare i giochini delle tre tavolette mettendolo per un verso o per l'altro nel culo ai bondisti.
 
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la fregatura in ottica di futuro gain,penso che siamo tutti qui per questo o anche per questo sta proprio qui. Di un titolo a 100 con cedola magari al 4,5 non me ne faccio nulla.

Preferisco tenermi i miei acquistati a 60 e portarli a 100 anche con la cedola al 3....

per assurdo se ne hai 1000000 oggi sulla 42 valgono 720000 ti privi di 280000 futuri e certi euros....per cosa? Per una cedola al 4,5 o giù di li?

Quando si tratterà di votare, potrai esprimere la tua contrarietà all'operazione.
Se riuscirà un blocco di bondholder sfavorevole allo swap, potrai tenerti i tuoi titoli.
Contrariamente, verrai convertito.

Al dato attuale, personalmente, non ho elementi sufficienti per determinare un'adesione o meno (posso farmi delle proiezioni e - a parte il capital gain - resto neutro).
 
Quando si tratterà di votare, potrai esprimere la tua contrarietà all'operazione.
Se riuscirà un blocco di bondholder sfavorevole allo swap, potrai tenerti i tuoi titoli.
Contrariamente, verrai convertito.

Al dato attuale, personalmente, non ho elementi sufficienti per determinare un'adesione o meno (posso farmi delle proiezioni e - a parte il capital gain - resto neutro).

Anche qui se libero e', libero se a maggioranza non e' piu libero.
 
Anche qui se libero e', libero se a maggioranza non e' piu libero.
Questo purtroppo vale oggi per + o - tutti i titoli emessi da stati europei. CAC non dovrebbe essere una parola nuova per il bondista greco. Lo sarà, magari, per l'ignaro bondista italiano al momento del supremo vaselinico sacrificio ...
 
Le spine dell'offerta
Il volume dei pre-requisiti - "Corsa su strada" per soddisfare il calendario
Giovedì 19 ottobre 2017 09:32
  • [email protected]





    I preparativi stanno intensificando all'interno della squadra di negoziato greca in vista dell'arrivo del capo delle ranghi istituzionali dal lunedì ad Atene. Il ministro delle finanze Euclid Tsakalotos, ieri, ha avuto una serie di incontri nel suo ministero con il ministro del lavoro Efi Atsioglou, vice ministro al primo ministro Dimitris Liakos, vice ministro della sicurezza sociale Tassos Petropoulos e al governatore dell'autorità pubblica indipendente di giustizia Giorgos Pitsilis, in vista dell'attuale l'inizio delle consultazioni a livello delle fasi tecniche, così come la "prima" ufficiale della terza valutazione lunedì. Secondo un portavoce competente del governo con il quale ha parlato la "N", la preoccupazione del gruppo di negoziati greco in questa fase deve fare, non tanto con il contenuto dei presupposti, ma con il volume di preparazione che deve essere fatto a livello legislativo ea livello di decisioni ministeriali, circolari ecc. L'ultimo "inventario" della situazione mostra che tra i 95 prerequisiti che devono essere completati per raggiungere i finanziatori per compilare il rapporto di conformità è attualmente in fase di finalizzazione di non più di 20. Così l'obiettivo di L'80% dei prerequisiti fino all'Eurogruppo di novembre (previsto per il 6 del mese prossimo) come richiesto dal primo ministro Alexis Tsipras è già considerato estremamente ambizioso e, non comunicato, non pianificato.

    Subito dopo le riunioni tenutesi ieri presso il Tesoro, un funzionario del governo ha sostenuto che il dibattito si è concentrato su argomenti specifici, come il consolidamento del meccanismo di riscossione delle tasse dell'autorità indipendente di reddito pubblico con il fondo di raccolta dei fondi di assicurazione controllati dal Centro per la raccolta dei benefici assicurativi (Keao). Inoltre, è stata discussa la regolamentazione delle 120 rate in cui le persone con status professionale e debiti potrebbero essere incluse esclusivamente in fondi fiscali e assicurativi. L'agente del governo ha sostenuto che il regolamento sarà probabilmente innescato nel mese di novembre, a condizione che sia stato completato l'accordo sul meccanismo di risoluzione del debito fuori sede.

    Un dirigente senior ha dichiarato "N" che, tra tutti i restanti requisiti, il governo si aspetta che i maggiori disagi con le istituzioni vengano registrati nel seguito:

    1. Nel bilancio. Il Fondo Monetario Internazionale può chiarire in tutte le tonalità che non chiederà ulteriori misure di bilancio, così che l'avanzo primario del 2018 salirà al 3,5% dal 2,2% che stima sarà il risultato del prossimo anno. Tuttavia, ciò non nega la possibilità di disaccordi sia con l' FMI che con le istituzioni europee per quanto riguarda le previsioni di bilancio per il prossimo anno. Le istituzioni europee elimineranno il bilancio per vedere se l'obiettivo del 3,5% può essere raggiunto e il FMI analizzerà le stesse figure per vedere se possiamo raggiungere il 2,2%. Se uno o l'altro lato solleva un divario di bilancio, questo dovrebbe essere coperto da misure aggiuntive. Il negoziato per il bilancio sarà quello che deve essere completato alla fine. In ogni caso, tuttavia, esiste anche l'impegno costituzionale di presentare il bilancio 2018 al Parlamento fino al 21 novembre, il che significa che fino a quel momento non ci sarà un accordo completo se siano necessarie ulteriori misure o meno.

    2. Privatizzazione. Dei 95 prerequisiti, almeno 27 di loro si occupano del fronte della privatizzazione.Le dichiarazioni recenti del primo ministro hanno mostrato l'intenzione di accelerare le procedure.Tuttavia, ci sono anche questioni che sono considerate politiche particolarmente "sensibili", come la possibilità che il lato greco sia costretto ad assegnare la gestione alle aziende idriche anche se mantiene la maggioranza delle azioni.

    Il capitale fondamentale nell'accordo sarà anche la distribuzione di dividendi straordinari nel 2017 a causa dell'eccedenza rispetto all'obiettivo ufficiale del 1,75%, sia sulla base del memorandum ESM e del programma IMF. Il lato greco in primo luogo vuole convincere i finanziatori che il superamento del bersaglio è un dato. Il secondo obiettivo è quello di concordare l'importo da distribuire, che il partito greco vuole aumentare di oltre 800 milioni di euro. Quanto a dove andrà il denaro, un funzionario del governo ha chiarito quello che è stato concordato e riflesso nella cosiddetta lettera "Tsakalotos", redatta l'anno scorso dopo il disaccordo che è sorto con le istituzioni a causa del pagamento di aiuti di emergenza ai pensionati. Come risulta dalla lettera, se è concordato che esiste una sovraesecuzione nel bilancio, il denaro dovrebbe essere assegnato a misure mirate "per rafforzare la protezione sociale ... e / o ridurre gli oneri fiscali ..." per creare un "buffer cash" e / o per rimborsare i debiti in essere ".

    Pagamento di scadenza

    Fin dai primi giorni dell'operazione - visto che ora è ormai duro - il lato greco presenta i dati sul rimborso degli arretrati del governo agli individui.
    Dopo aver pagato a settembre i rimborsi fiscali per almeno 1,5 miliardi di euro, ma anche per pagamenti di circa 500 milioni di euro per il rimborso dei debiti in luglio-settembre, si stima che le condizioni per l'erogazione dell'ultimo sotto- dei 800 milioni di euro stanziati per il programma di rimborso degli arretrati dello Stato.

    Si ricorda che questo in sospeso dovrebbe aver scaduto entro la fine di ottobre, altrimenti il denaro tornerà all'ESM.
 
la fregatura in ottica di futuro gain,penso che siamo tutti qui per questo o anche per questo sta proprio qui. Di un titolo a 100 con cedola magari al 4,5 non me ne faccio nulla.

Preferisco tenermi i miei acquistati a 60 e portarli a 100 anche con la cedola al 3....

per assurdo se ne hai 1000000 oggi sulla 42 valgono 720000 ti privi di 280000 futuri e certi euros....per cosa? Per una cedola al 4,5 o giù di li?

Di fatto la curva la potevano o la potrebbero stabilizzare come hanno fatto tutti gli altri paesi che hanno applicato tutte le riforme .

Questi le riforme non le fanno,perchè non le fanno o le fanno a metà e decisamente non le applicano.Cosa oramai nota e certificata.


Meglio continuare a fare i giochini delle tre tavolette mettendolo per un verso o per l'altro nel culo ai bondisti.
Concordo in Toto con quanto espresso , fortunatamente mi ero riproposto di non fare molto cassetto e cercare di movimentarli ........, comunque non è detto che non si profili qualche opportunità ..ma personalmente ci arriverò molto leggero ...passano gli anni e si cerca un po' di prudenza
 
I mutuatari induriscono il loro atteggiamento prima di venire per la valutazione ... svuotano il dividendo sociale

21/10/2017 - 07:08



L'eccedenza che le istituzioni potrebbero aver preferito spendere per il rimborso degli arretrati del settore pubblico








Con i creditori poco prima di venire ad Atene per inviare un avviso che non tollerano azioni unilaterali dal partito greco per la concessione di un dividendo sociale, lunedì (23/10) inizia a Hilton nei negoziati per la valutazione greca del greco programma.

Secondo fonti ben informate, i quattro rappresentanti dei creditori (UE, FMI, ESF, ESM) chiederanno il primo giorno dell'incontro con il ministro delle finanze Euclid Tsakalotos e il vice ministro George Houliarakis per abbassare le tonnellate per il dividendo, dal:

1. La palla non è ancora stata risolta con l'eccedenza eccessiva del 2017, per cui la questione è aperta e verrà discussa a tempo debito.

2. Non c'è ancora "luce verde" sul loro fianco.

A Bruxelles, non hanno dimenticato che l'anno scorso il governo ha assegnato la "13a pensione" senza aver informato in precedenza le istituzioni come obbligatorie, almeno a giudizio dei partner di prestito.

E, per stringere le cinghie, non nascondono che l'annuncio del governo di concedere un dividendo sociale non sia una cosa eccitante.
L'eccedenza che si prevede possa essere spesa per il rimborso degli arretrati del settore pubblico, che è aumentato a più di 6 miliardi di euro alla fine di agosto da 4.758 miliardi di euro alla fine di dicembre 2016.

Cioè, hanno visto un aumento di 1,268 miliardi di euro nei primi otto mesi del 2017.
D'altra parte, al lato di Bruxelles ricorda che non hanno ancora ricevuto tutti i dettagli dei pagamenti di questi debiti, una condizione per il rilascio di 800 milioni di euro, prima della fine del mese che termina la scadenza.

In termini di valutazione, le istituzioni sembrano moderatamente ottimistiche circa il suo completamento entro la fine del 2017.
I colloqui del famoso quartetto con il partito greco (ministri competenti) iniziano lunedì e continueranno fino a venerdì.

Dopo il primo round dei colloqui, il quartetto è previsto per tornare alla fine di novembre o all'inizio di dicembre.
Dipende comunque dal progresso delle discussioni.

Le discussioni riguardano almeno 95 prerequisiti.
Essi passeranno attraverso un setaccio: la questione della ricalcolo delle pensioni per ridurre il divario personale, il caldo dei prestiti non performing e delle aste elettroniche, le riforme della pubblica amministrazione, il mercato dell'elettricità e del gas naturale, il funzionamento e il personale del Fondo di Privatizzazione, il personale del Fondo di Privatizzazione, legato alla questione dei titoli di proprietà e, naturalmente, la riforma del lavoro, l'FMI che ha più l'apertura di professioni chiuse (vedi avvocati).

Per quanto riguarda l'Elliniko, Bruxelles considera importante l'investimento e ritiene che i ministeri coinvolti intraprenderanno misure adeguate.
Per quanto riguarda gli obiettivi di bilancio, le istituzioni stimano che l'obiettivo fissato per il 2017 (una eccedenza del 1,75% del PIL) sia fattibile.
Per l'anno 2018, l'obiettivo del 3,5% dipenderà principalmente dal corso delle entrate fiscali ...


M. Christodoulou
www.bankingnews.gr

***
I "tecnici" iniziano a mettere le mani avanti ...
 
Regole del gioco ... nessuno regala niente.

no scusa qui si tratta di fottere la gente cambiando le carte in corsa queste non sono regole del gioco mi dispiace ma sei completamente fuori strada al riguardo altrimenti va bene tutto ...nessuno regala niente e va bene,se te li rubano e va bene allora viene a meno tutto.

Alla fine ad ogni buon conto di tutto quanto prognosticato come vedi non si realizza nulla.
 

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