Recupero in obbligazioni e titoli + 1,61% a 644 unità puntando a 650-670 punti - Significativa resistenza ai legami italiani
Martedì 16/10/2018 - 12:00
Ultima modifica il 16/10/2018 - 17:40
I principali indici del mercato azionario si sono chiusi con bassi profitti
Con il sostegno delle banche, in particolare da Alpha Bank + 2,92%, ma anche da FTSE 25 azioni indicizzate come Coca Cola + 3,54%, OPAP + 3,25%, OTE + 2,42% greco il titolo si è chiuso con guadagni per la 4a sessione consecutiva mentre l'indice generale ha chiuso a 644 punti al massimo della giornata
Inizialmente, il mercato azionario, che è venuto dopo tre incontri successivi consecutivi, è iniziato con guadagni notevoli per l'indice bancario, che ha raggiunto + 2,67% nel primo trimestre della sessione.
Poco dopo, i venditori hanno fatto la loro comparsa nelle banche in particolare, con il risultato che i guadagni delle banche si stavano moderando, mentre l'indice generale, sostenuto da OPAP, OTE, Coca Cola ha continuato il suo percorso ascendente fino alle 11:30, registrando il giorno più alto +1,43 %
Alle 13:30, gli acquisti sono stati intensificati in particolare ad Alpha Bank, Coca Cola e OPAP, con indici chiave in aumento, mentre i guadagni sono stati mantenuti fino alla fine della sessione, quando l'indice generale ha chiuso al culmine della giornata
La ragione dell'aumento del mercato azionario greco è stata la ripresa dei mercati internazionali con Dow a + 0,85%, DAX + 1,20%, e FTSE MIB in Italia + 1,70%, ma soprattutto la notevole resistenza mostrata dagli italiani obbligazioni con il 10 anni, il 3,45%, mentre la Commissione sta cercando di allentare la tensione del bilancio italiano.
La crisi in Italia non è ancora stata risolta, ma sembra che né l'Italia sia pronta a scontrarsi con l'Europa, né l'Europa sia pronta a scontrarsi con l'Italia.
L'Italia ha inviato il bilancio 2019 a Bruxelles senza modificare i suoi principali obiettivi economici, in particolare il disavanzo di bilancio al 2,4%.
L'incertezza degli investitori sul corso delle banche greche pone ostacoli nell'Indice generale per salire a livelli più alti e sulla base di prove i margini di una sostanziale reazione al rialzo devono essere combinati con un aumento del fatturato e sono fissati a 650-670 punti.
Tuttavia, l'obiettivo principale di short è il 550 a 570 punti, quasi 70-80 punti in meno per chiudere gran parte delle posizioni corte
Nel mercato di basso valore, le banche hanno chiuso con Alpha Bank ed Ethniki per ottenere il massimo profitto, mentre in toni miti Piraeus ed Eurobank hanno chiuso
Ultimamente, è diventato sempre più chiaro che la soluzione incurabile per lo stato di banche in difficoltà è l'uso di fondi statali
Con decisione politica, tutte le banche devono attentamente valutare la soluzione per ottenere capitali dallo stato attraverso l'emissione di cocos, ossia obbligazioni convertibili in azioni di circa 4-5 miliardi, e quindi disporrebbero di forti capital pad, le ricevute bancarie recupererebbero e le azioni avrebbero valore
D'altro canto, il rischio dello Stato di 5 miliardi di obbligazioni convertibili sarà in parte compensato da una riduzione delle imposte differite, mentre lo stato riceverà anche 400 milioni di euro all'anno di interessi da parte delle banche.
Le azioni non bancarie del FTSE 25 hanno dominato le tendenze al rialzo con una bassa attività di negoziazione.
Significativi guadagni sono stati registrati da Coca Cola, OPAP e OTE, mentre sotto pressione controllata HELEX, ADMHE e Motor Oil
Il mercato obbligazionario sta migliorando, con il greco di 10 anni che rimane al 4.27% e l'italiano al 3,45%, diffondendo lo spread a 82 punti base
Tecnicamente, il supporto per l'indice generale è la zona di 620-610 unità e la resistenza è 645-655 unità.
In tale contesto, l'indice generale sulla borsa greca ha chiuso + 1,61% a 644 unità, con un massimo di 645,74 punti e un minimo di 635,31 punti
Il fatturato e il volume degli scambi a bassi livelli si è concentrato sulle azioni bancarie
In particolare, il valore dell'operazione è stato pari a 32,9 milioni di euro, di cui 5,5 milioni di pacchetti, il volume di 17,6 milioni di pezzi di cui 12,8 milioni di azioni sono state negoziate nelle banche.
Operazioni preliminari concordate per un valore complessivo di 5,5 milioni di euro e un volume di 3,8 milioni di unità hanno avuto luogo presso la borsa greca
In particolare, Alpha Bank ha trasferito 2 milioni di pezzi per 2,4 milioni di euro, il National 1 milione di pezzi per 1,6 milioni e Pireo 670 mila pezzi per 790 mila euro.
Jumbo 49 mila pezzi per un valore di 626 mila euro
Le notizie del mercato azionario
La soluzione collettiva degli NPL attraverso la cartolarizzazione di prestiti in sofferenza di 20 miliardi di euro e l'emissione di 6 miliardi di euro di obbligazioni senior saranno esaminate alla riunione dei finanziatori (ESM, FSE e FMI) in Grecia alla fine di ottobre.
Allo stesso tempo, la questione dei fabbisogni di capitale delle banche greche con il Pireo sarà al centro della questione, anche se avrà tempo fino alla fine dell'estate 2019 per raccogliere 500 milioni di euro.
Il FMI ha tempestivamente diagnosticato che le banche necessiteranno di nuovi fondi e, pur sostenendo inizialmente un taglio di capitale fino a $ 10 miliardi nel processo, ha ridefinito la sua strategia in quanto ribadisce nella sua nuova valutazione che le banche greche dovrebbero rafforzare il loro capitale senza per assottigliare i vecchi azionisti.
Il fatto che il governo greco, il FMI e la BCE si concentrino sul problema delle banche è probabile che sia vicino a una soluzione per le banche greche.
La bozza del bilancio greco è stata presentata ed è stata pubblicata sul sito web ufficiale della Commissione europea, con il governo greco che ha due scenari, come ha affermato BankingNews in modo tempestivo: uno che applica i tagli pensionistici dal 1 ° gennaio 2019 e uno senza il taglio
La prima grande stazione è la relazione / l'esito della Commissione europea prevista per la seconda metà di novembre e per gli altri Stati membri
Successivamente, sulla base della relazione, l'Eurogruppo dovrebbe prendere una decisione politica e, possibilmente, i parlamenti degli Stati membri.
Il progetto di bilancio della Commissione europea per il 2019 è anche nelle mani della Commissione, e l'atteggiamento che la Commissione europea seguirà e la risposta che darà a Roma, che ha presentato il suo bilancio senza alcun cambiamento degli obiettivi di bilancio
Si ricorda che il governo italiano ha stabilito un deficit del 2,4% del PIL, che la zona euro non accetta, ma come hanno ribadito i due vice-presidenti del governo, Matteo Salvini e Luigi Di Maio, Roma non ha il nonostante le pressioni di Bruxelles, nonostante i continui "colpi" sui mercati e soprattutto sulle emissioni obbligazionarie, i costi del debito del paese hanno raggiunto livelli storicamente elevati.
D'altro canto, il presidente della Commissione Jean Claude Juncker ha sottolineato che se la Commissione europea approverà il progetto italiano, gli altri Stati membri della zona euro aumenteranno.
Axia Ventures Group ha tagliato i prezzi obiettivo per le banche greche, ma mantenendo la raccomandazione di acquisto per il settore, pur credendo che le banche greche possano effettuare riduzioni delle NPE senza un impatto significativo sul loro capitale
In particolare, nella sua ultima analisi, Axia riduce il target price di Alpha Bank a € 2, da € 2,60 precedentemente, a € 1,07 per Eurobank, da € 1,19 a € 2,34 per il National, da € 3,57 a € 2,51 per il Pireo, da € 4,57 precedentemente.
Nel settore bancario e in linea con gli obiettivi per la riduzione delle NPE nel 2018, Eurobank ha siglato un accordo con il consorzio B2Holding ASA e Waterfall Asset Management per la vendita di prestiti al consumo non serviti senza garanzie reali, capitale totale di 1,1 miliardi di euro (di cui circa 1 miliardo di euro è riportato nel bilancio della Banca) e una richiesta totale dei diritti connessi di 2 miliardi di euro
Alla fine ha peggiorato il piano di acquisizione di National Insurance da parte del gruppo cinese Gongbao, in quanto la Banca nazionale ha sostanzialmente negato che i cinesi avessero 676 milioni del prezzo offerto.
Tendenze miste nei mercati asiatici
I mercati asiatici si sono chiusi con speculazioni miste
Ad esempio, il Nikkei in Giappone ha chiuso a + 1,14 %%, l'indice Shanghai Composite in Cina ha chiuso in calo dello 0,85% a 2.546,33 punti e l'Hang Seng di Hong Kong ha chiuso a -0,21% a 25391 punti
Tendenze nei mercati azionari europei
I segnali positivi sono le borse europee
In particolare, l'indice DAX in Germania ha registrato un aumento del + 1,20%, CAC da 40 a + 1,30%, il FTSE MIB in Italia è salito di + 1,70%, l'IBEX 35 in Spagna a + 1,80% FTSE 100 si muove con + 0,22%
A Wall Street, la Dow si sposta + 0,85%, lo S & P 500 guadagna + 0,84% e ETF GREC a + 1,16% ($ 7,82)
(Bankingnews.gr)