E ora ce n'è anche per questo, così motivo la disistima profonda che già gli ho espresso.
Il tipico ragionamento del boy rampante pronto per essere assunto quale araldo da GS.
La crisi che si è sviluppata a partire dal 2008 era già nei fatti finanziari di quei fattucchieri che governano il mondo.
E' partita perche i gamblers, quelle sette sorelle delle bache, non si sono fidati più l'uno dell'altro nel gioco a rimpiattino dei pagherò che mettevano sul piatto, ad un certo punto hanno deciso che volevano vedere i soldi e soldi non ce n'erano. C'erano solo debiti.
Allora cosa si sono inventati? hanno fatto partire una spirale deflattiva degli assetts impressionante, sottointendendoi che se loro non venivano salvati, o meglio foraggiati, sarebbe venuto giù il tempio con tutti i filistei.
Hanno battuto cassa alla finanze pubbliche, quelle finanziate con le tasse del mondo produttivo e hanno stretto il cordone alle imprese, anzi gli hanno stretto una corda al collo, pretendendo che solo i loro di debiti, quelli rappresentativi solo di carta, erano legittimi e non quelli di chi utilizza il capitale per sostenere impresa e lavoro.
La crisi si è trasferita all'economia reale, vi sta tuttora imperversando al di là delle chiacchere dei politici stipendiati dai veri padroni, e loro hanno avuto, oltre ai finanziamenti degli stati, anche campo libero per arrafare tutto il possibile sui mercati finanziari, ormai del tutto autoreferenziali e privi di qualsiasi controllo esterno. Le grandi banche, specialmente quelle americane, in quest'anno hanno battutto tutti i record precedenti di utili derivati dal trading.
Io secondo te aspiro al ribasso per lucrare sulla povertà di chi lavora?
Io lavoro otto ore al giorno, campo di stipendio ed ero un rivoluzionario, ai bei tempi.
Ora sono solo un disilluso.