La copertina dell'Espresso

Non credo che un simile referendum abbia possibilità di avere dubbi sul risultato.
Io sono di destra ma crescendo mi rendo conto che alcune posizioni della destra su alcuni temi sono imbarazzanti, ma nel complesso non posso, nel segreto dell'una, che scegliere il meno peggio.
Non dico di arrivare a pensarla come mio nonno e mio padre che dicevano che un uomo o fa figli o si fa prete e tertium non datur. Così non è e non può essere. Tuttavia ogni bimbo ha, se possibile, diritto alla sua mamma.

ci sono posizioni giuste e ci sono posizioni sbagliate , e possono essere a destra come a sinistra.
puo' essere faticoso ma e' sempre necessario pensare con la propria testa a prescindere dal proprio orientamento politico.
 
Roma, 12 apr. (AdnKronos Salute) - Il 59% delle donne italiane è contrario alla maternità surrogata e l'adozione è vista come una soluzione preferibile (35%), ma il 31% ci farebbe un pensiero se a proporlo fosse il marito.

E parliamo solo di donne, ma dato che al referendum ovviamente potrebbero partecipare tutti .. secondo me il risultato sarebbe in bilico, tipo 48/52 per il sì o per il no.
Gli uomini non possono avere il diritto di scegliere su questo tema, mi spiace.
E una legge già c'è e vieta la maternità surrogata senza sconti.
 
Non credo che un simile referendum abbia possibilità di avere dubbi sul risultato.
Io sono di destra ma crescendo mi rendo conto che alcune posizioni della destra su alcuni temi sono imbarazzanti, ma nel complesso non posso, nel segreto dell'una, che scegliere il meno peggio.
Non dico di arrivare a pensarla come mio nonno e mio padre che dicevano che un uomo o fa figli o si fa prete e tertium non datur. Così non è e non può essere. Tuttavia ogni bimbo ha, se possibile, diritto alla sua mamma.
La madre rappresenta per il figlio il legame fondante di ogni altro.
È il legame naturale primario.
Non serve una laurea per capirlo.
Ogni altro legame che il bambino avrà avviene dopo e solo grazie al legame materno.
Ove non sia possibile avere la madre le ferite restano profonde.
I contratti di surrogazione sono la negazione dell'umanità sia della mamma, sia del bambino.
 
Ad ogni modo viene chiamata gravidanza solidale/gestazione altruistica, proprio perché non c'è nessun business dietro, è già stata presentata una proposta di legge in Parlamento.

Vedi perché edulcorano la realtà?
Perché così arriva un Carmelo Abbate qualsiasi e scrive questa storia oscena in cui vincono il denaro e il potere dell'uomo bianco occidentale e basta.

Ecco, guarda che terminologia

Lui è Francesco. Vive a Roma. È un avvocato. Si è lasciato alle spalle un brutto tumore, è pronto a riprendere in mano la sua vita e realizzare il sogno di essere padre. I medici però sono chiari. La chemioterapia gli ha causato problemi di infertilità, è quasi impossibile che abbia dei figli. Francesco è gay e single, mancava solo quello a complicare il quadro. Valuta strade alternative. È il 2017. Si rivolge a una clinica negli Stati Uniti per la fecondazione in vitro, trova una madre surrogata. Dopo alcuni tentativi, la gravidanza va in porto, sarà padre di due gemelli. Passano le settimane, la pancia americana cresce. Francesco è al lavoro, squilla il telefono. I medici hanno una brutta notizia. Sembra che uno dei bambini abbia la sindrome di down, e l’altro dei problemi renali. È ancora in tempo per interrompere tutto. Francesco è sconvolto, le mani tremano, la voce è decisa. I miei figli nasceranno! È il momento fatidico. Francesco vola negli Stati Uniti. Il parto è perfetto, Alba e Giovanni sono belli, e sani. I medici non sanno spiegarselo, le presunte malformazioni sono sparite. Francesco stringe al petto i suoi bambini e torna a casa. Passano quattro mesi. Riceve un messaggio. La clinica americana si scusa, una delle provette rimaste con dentro il suo embrione è caduta, e si è rotta in mille pezzi. Francesco prende in mano il telefono. Dov’è, l’avete buttata? Non ancora. Ci sono possibilità che l’embrione sia ancora vivo? Quasi nessuna. Francesco chiude gli occhi, immagina il volto di un bambino, sente la sua voce. No, quella non è solo una provetta, è una vita. Non azzardatevi a buttarla! Francesco si aggrappa alla speranza, ma deve fare in fretta. Smuove mari e monti finché trova un’altra madre surrogata. Il test di gravidanza è positivo, ma solo con la prima ecografia si saprà se c’è vita, o no. È il 2018. Francesco è in Italia, si collega con il ginecologo americano, fissa lo schermo del monitor. Vedo, mi sembra…sì, un nasino, una boccuccia, e quello… Tum, tum. Il cuore del piccolo Alberto Edoardo batte, pulsa di vita. Francesco piange di gioia. Ora è un uomo single, avvocato e padre di tre figli, il più piccolo ha 3 anni.
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Chi lo ha sempre sostenuto? Un prete. Clicca su questo link.⬇

:-x
Le due mamme non sono neanche nominate.
Ma quante storie strappalacrime di maschi occidentali bianchi che devono a tutti i costi diventare padri. Con la mercificazione del corpo delle donne. Ma quanto buon cuore. Che fortuna questi bambini. Ah...ma chi se ne frega dei bambini. E delle donne.

Comitato nazionale di bioetica “la maternità surrogata è un contratto lesivo della dignità della donna e del figlio sottoposto come un oggetto a un atto di cessione”
 
Gli uomini non possono avere il diritto di scegliere su questo tema, mi spiace.
e perché mai? Sull aborto tema che riguarda essenzialmente le donne , mica abortiscono i maschi ci fu un referendum , e come da Costituzione votarono sia i maschi che le femmine. Ovviamente gli antiabortisti persero
 
Quella roba è fuori legge (la egge 40 vieta anche le pubblicità della surrogazione).
Chi va a prostitute è tal quale uno che si affitta un utero con l'aggravante che nel secondo caso affitta un corpo e acquista una persona.
E legalizzare questo schifo sarebbe uno scandalo.
Deve diventare reato internazionale, come il turismo sessuale con minori.
Stessa cosa.
È ontologicamente sbagliato acquistare un bambino e trattare una persona come una macchina.
 
e perché mai? Sull aborto tema che riguarda essenzialmente le donne , mica abortiscono i maschi ci fu un referendum , e come da Costituzione votarono sia i maschi che le femmine. Ovviamente gli antiabortisti persero
Il 77% degli antiabortisti è uomo.
E già fa schifo così.
I corpi sessuati hanno risvolti diversi legati alla propria biologia e non vedo perché un uomo dovrebbe mettere il becco su qualcosa che non lo riguarda nella sua biologia, nella sua stessa essenza.
 
Il 77% degli antiabortisti è uomo.
E già fa schifo così.
I corpi sessuati hanno risvolti diversi legati alla propria biologia e non vedo perchperché un uomo dovrebbe mettere il becco su qualcosa che non lo riguarda nella sua biologia, nella sua stessa essenza.
“E’ la democrazia, bellezza…" d'altra parte le donne mettono becco in tanti argomenti che riguardano gli uomini ;)
 

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