L'angolino di See Fu (analisi tecniche)

penso che il discorso sia più generale...
lavoro a stretto contatto con questo settore e anche gente che di soldi ne ha a vagonate si è rotta le ***** di spendere 100k per auto "tedesche" che 4 anni fa costavano 60k e che dopo poco tempo son piene di problemi e ti costano migliaia di euro in riparazioni/manutenzioni....
le macchine tedesche affidabili fin 500.000 chilometri non esisono più. Ora 40.000 già ci devi mettere le mani e son fuori garanzia perchè passati i 2 anni.
Poi escono con suv... macchinette medie con gomme da 19/20 pollici e giù più di mille euro per cambiare le gomme ( sembra tutto orchestrato per ingrassare la filiera, peccato che il consumatore finale comincia ad averne le @@ piene ).
Le attuali macchine a motore termico, con tutti i sistemi antinquinamento che ci stanno, hanno il motore tappato che scalda troppo e si rompe.
Le auto elettriche se utilitarie o city car possono ancora avere un senso fermo restando che mettono le colonnine per la ricarica.
Quelle invece che non hanno senso sono le supercar elettriche. Questo perché al massimo uno può avere una batteria da 100 KWh e già ti pesa 600 Kg. Ora una batteria del genere è pure esagerata se un motore assorbe 100 KW ma se uno comincia ad avere motori da 500 - 600 KW e fare guida sportiva ecco che le scarica subito e poi deve andare a cercarsi una colonnina, cosa che ti ammazza il divertimento.
La soluzione sarebbe avere batterie a densità energetica maggiore e ci hanno provato con le batterie al Cobalto - Nichel - Manganese ma poi queste danno problemi di incendi ed esplosioni. Per questo ora usano le Litio - Ferro - Fosfato che però non superano i 0,6 MegaJoule/Kg.
Di fatto è oggi impossibile costruire una supercar sportiva elettrica che coniughi autonomia, potenza e leggerezza e per questo io dico che il ban del 2035 sarà la condanna a morte delle case che costruiscono supercar sportive. Dunque alla larga da titoli come FERRARI e PORSCHE.
 
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Ma torniamo alla finanza. La situazione è la seguente:

FTSE MIB future: Sempre al test della forte resistenza a 32.190 punti. Il suo eventuale superamento porta a 32.800 punti. E oltre i 32.800 punti avrebbe il termine del movimento ribassista iniziato il 23 luglio. Primo supporto a 31.800 punti.

TITOLI ITALIANI INTERESSANTI PER L'ANALISI TECNICA: I titoli italiani con maggiore forza relativa sono sempre i bancari. Tra questi il più forte è BANCA MONTE PASCHI DI SIENA ma anche BANCA MEDIOLANUM ha buona forza relativa. Invece tra i titoli ipervenduti e che stanno sui minimi io seguirei STMICROELECTRONICS, PIAGGIO e CAMPARI. Poi, visto il forte rimbalzo del petrolio seguirei anche SAIPEM. Invece alla larga dai titoli del settore automobilistico per i motivi sopra descritti.

MATERIE PRIME: Il GOLD stavolta fa sul serio e sembra oramai intenzionato a superare la resistenza dei massimi storici situata a 2.522 $ la cui infrazione dovrebbe lanciare questa materia prima oltre i 2.700 $.
Inoltre ieri forte rialzo del petrolio che si sta dirigendo verso la resistenza a 83 $. A proposito di petrolio, visto che ci sta in atto questa crisi con l'IRAN, potrebbe tornare fuori la vecchia storia del blocco delle vie marittime attraverso il Golfo Persico, cosa che farebbe schizzare al rialzo le quotazioni del petrolio.

EUR/USD: Al test di una importante resistenza situata a 1,095 la cui probabile infrazione dovrebbe innescare ulteriori rialzi.
 
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EUR USD - Con il break-up della trendline rossa, che adesso transita a 1,095 si ha un segnale rialzista che porta a 1.114 prima e 1,127 poi. Dunque probabile il rialzo di questo cross monetario.
Va detto che la risalita del cross EUR/USD favorisce anche il rialzo del GOLD.
 
15/08/2024

La situazione è la seguente:

FTSE MIB future - Il nostrano sembra diretto verso i 32.800 punti che è la neck-line del T&S ribassista formatosi tra marzo e luglio. Se supera questo livello movimento ribassista partito lo scorso 23 luglio è terminato e si apre la strada verso il ritorno sui massimi annuali situati a oltre 35.000 punti. Se invece non lo supera allora si torna a scendere.

TITOLI ITALIANI DA MONITORARE: Io li divido in tre sezioni:
1) Titoli che hanno buona forza relativa: A2A, BANCA IFIS, BANCA MEDIOLANUM, BANCA MONTE DEI PASCHI DI SIENA, HERA, TERNA, UNICREDIT.
2) Titoli che sono fortemente ipervenduti e stanno sui minimi: CAMPARI, BREMBO, STMICROELECTRONICS, TINEXTA.
3) Titoli che stanno in accumulo e questo è in fase terminale: FERRARI (graficamente è così ma preciso che, per ragioni già elencate martedì, io non sono convinto dei titoli automobilistici che producono supercar).
 
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In rialzo tutti i titoli sopraelencati.
Ma attenzione perché:
- per quelli della 1^ sezione il rialzo è una normale continuazione del loro trend di lungo periodo.
- per quelli della 2^ sezione il rialzo è solo un rimbalzo tecnico da ipervenduto ma sempre nell'ambito di un trend ribassista di lungo periodo. E non è detto che il rialzo in essere inverta il trend.
In quanto investitore prediligo solo i titoli del 1^ tipo.
 
Ma che bel rialzo stamattina...... torneremo a vedere i 35.000 di future entro fine agosto - inizio settembre
 
Le attuali macchine a motore termico, con tutti i sistemi antinquinamento che ci stanno, hanno il motore tappato che scalda troppo e si rompe.
Le auto elettriche se utilitarie o city car possono ancora avere un senso fermo restando che mettono le colonnine per la ricarica.
Quelle invece che non hanno senso sono le supercar elettriche. Questo perché al massimo uno può avere una batteria da 100 KWh e già ti pesa 600 Kg. Ora una batteria del genere è pure esagerata se un motore assorbe 100 KW ma se uno comincia ad avere motori da 500 - 600 KW e fare guida sportiva ecco che le scarica subito e poi deve andare a cercarsi una colonnina, cosa che ti ammazza il divertimento.
La soluzione sarebbe avere batterie a densità energetica maggiore e ci hanno provato con le batterie al Cobalto - Nichel - Manganese ma poi queste danno problemi di incendi ed esplosioni. Per questo ora usano le Litio - Ferro - Fosfato che però non superano i 0,6 MegaJoule/Kg.
Di fatto è oggi impossibile costruire una supercar sportiva elettrica che coniughi autonomia, potenza e leggerezza e per questo io dico che il ban del 2035 sarà la condanna a morte delle case che costruiscono supercar sportive. Dunque alla larga da titoli come FERRARI e PORSCHE.

Ferrari non è un azienda automobilista: " Ferrari è un brand"
 
Ferrari non è un azienda automobilista: " Ferrari è un brand"
Mah, io ho dei grossi dubbi sul futuro dell'auto elettrica. Gli scienziati dicono che nel futuro raddoppieranno la densità energetica delle batterie ma credo lo facciano solo per rassicurare la gente e chi gli da il posto di lavoro.
Infatti si scontrano con un principio chimico fisico basilare. Per aumentare la densità di energia devi usare delle reazioni chimiche che hanno una energia libera di Gibbs più elevata. Ma se tu usi reazioni chimiche con energia libera più elevata, cioè aumenti la reattività della coppia ossidante/riducente, automaticamente hai maggior pericolo di incendi ed esplosioni. E infatti ciò si è visto che le auto che usavano le batterie Ni-Co-Mn avevano problemi di incendio. Per questo motivo ora si usano le Li-Fe-Po che non presentano questo problema ma hanno una densità energetica minore.
 

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