L'angolino di See Fu (analisi tecniche)

per eliminare l'inflazione e tutto il resto bastava eliminare i grandiosi deficit che han permesso di fare e continuano a permettere di fare ai vari governi e la crescita forse si sarebbe tramutata in una piccola recessione e invece giù soldi come non ci fosse un domani.
Facciamo che tra 2/3 anni tipo in italia ti ritrovi con deficit al 2% ( anzichè al 5/7 come ultimi anni ) e finiti soldi PNRR secondo te sia che i tassi siano alti sia che siano a 0 che facciamo ?? O ci continueranno a sostenere o nei settori in cui han buttato sti soldi ci sarà una decrescita ( mentre ora probabilmente manco trovano il personale sufficiente per far fronte a questo o quel progetto )
Quanti soldi buttati con il PNRR. Nella scuola tutti che fanno a gara per fare progetti per beccare i soldi, poi bisogna spenderli tutti per poterne avere altrettanti l'anno seguente. È la didattica normale? Chi se ne frega, basta far vedere che si fanno progetti così arrivano i soldi e si possono comperare tante cose inutili, dai banchi a rotelle ai computer e tablet che poi restano chiusi negli armadi...
E immagino sia così in ogni settore. Poi quando sarà giunto il momento di pagare....
 
... Il mondo economico da Draghi in poi è cambiato, piaccia o non piaccia. ...
ciao
forse, anzi probabilmente, non la pensiamo allo stesso modo, ma quella dell'economia "draghizzata" è una realtà della quale bisognerebbe tener conto e non so se è semplicemente reversibile; più probabile che si sviluppi per strade nuove
però non sono ottimista: se pure il processo dovesse funzionare, qualcuno certamente lo farebbe incagliare
ciao
 

Loro dicono S&P500 a 5.900 punti. Il risultato che avevo trovato io (vedi mia analisi del 24 agosto) era 5.892 punti da raggiungere per il 17 - 18 agosto. Quindi ci siamo.

Per quel che riguarda il target di lungo periodo loro dicono 6.200 punti mentre il mio target grafico sta un pochino più sopra a 6.335 punti, livello che secondo me potrebbe essere raggiunto per fine gennaio 2025.

Casomai i risultati tra me e loro divergono per quel che riguarda le tempistiche. Loro pensano che il target dei 5.900 punti venga raggiunto entro fine anno mentre io lo vedo già a metà settembre quando la FED taglierà i tassi. Per il target di lungo periodo loro lo vedono a giugno 2025 mentre io lo vedrei già per fine gennaio 2025. Stiamo a vedere chi ha ragione.
 
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FTSE MIB future: Il livello dei 33.566 punti va considerato importante sul breve termine in quanto:
- è il 61,8% di ritraccio del ribasso dal top di maggio (35.350 punti) al minimo intraday del 5 agosto (30.680 punti);
- lì passa la media mobile a 50 giorni.
Diciamo che fino a stiamo sopra a tale livello vale la previsione rialzista che si dovrebbe tornare sul top di maggio entro metà settembre.
Qualora si dovesse scendere sotto il suddetto livello ma restare sopra i 32.500 punti valgono sempre le aspettative rialziste di ritorno sul top di maggio ma su tempi più lunghi.
Infine, nel caso in cui si dovesse scendere sotto i 32.500 punti la situazione grafica andrà rivista e riconsiderata.

Dunque il livello dei 33.566 punti va considerato come supporto e non è da escludere che oggi in mattinata avremo una piccola correzione proprio fino a questo livello (movimento di pull-back). Se tutto è OK tale correzione dovrebbe essere riassorbita nel pomeriggio.
 
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Articolo decisamente interessante e ....guardando alla tabella riportata nell'articolo..

si vede che tutte le banche italiane hanno ottimi multipli (men che FINECOBANK) ma il titolo più sottovalutato tra i bancari è BANCA MPS. Vedendo i multipli che ha, così a occhio e croce direi che può tranquillamente raddoppiare.

BANCA MPS dal punto di vista tecnico, adesso deve superare la resistenza a 5,32 oltre a quale va a 5,62. Superata questa ultima resistenza il target successivo sta addirittura a 8,28.
Come target price gli analisti danno un 6,30 - 6,40. Per me è un buy alla grande.
 
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FTSE MIB future - Il nostro future si sta arrampicando lungo il canale rialzista indicato in figura e fino a che sta sopra la media mobile a 50 giorni (33.585 punti) la situazione va considerata fortemente rialzista. Invece fino a che sta sopra la media mobile a 200 giorni (32.453 punti) la situazione è ancora rialzista ma con forza più debole.
A livello tecnico abbiamo:
- Segnale rialzista sopra 33.800 punti con primo obiettivo a 34.500 punti. Oltre si va verso i massimi di maggio situati in area 35.050 - 35.350 punti.
- Segnale ribassista sotto 33.585 punti con obiettivo a 33.150 punti prima e 33.000 punti poi. Andando ancora più sotto troviamo il forte supporto a 32.500 punti dove si chiude il gap aperto lo scorso 16 agosto.

CONCLUSIONI - La situazione rimane fortemente rialzista fino a che stiamo sopra la media mobile a 50 giorni che adesso transita a 33.585 punti. Se tale situazione dovesse permanere andremo diritti verso i top di maggio situati in area 35.050 - 35.350 punti, zona che penso raggiungeremo entro metà settembre.
Qualora invece ci fossero dei ribassi, la situazione rimane ancora rialzista fino a che stiamo sopra il forte supporto a 32.500 punti, dove transita anche la media mobile a 200 giorni. In questo secondo caso però il rialzo è più debole e per ritornare ai top di maggio ci metterà più tempo.
 
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DAX - Attenzione a questo indice perché è molto vicino a rompere la resistenza dei massimi storici situata a 18.882 punti. La sua eventuale infrazione lancia questo indice verso la trendline rossa (parte superiore del canale rialzista di lungo periodo) che adesso transita a 19.720 punti.
Non da escludere però che, prima che avvenga tale break-up rialzista, sia necessario un movimento laterale di accumulazione della durata di alcune sedute.
Ovviamente questo eventuale impulso rialzista alimenterebbe i rialzi delle borse europee compresa la nostra ed ecco perché questa cosa è importante.
 
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FTSE MIB future - Il livello dei 33.566 punti va considerato importante sul breve termine in quanto:
1) è il 61,8% di ritraccio del ribasso dal top di maggio (35.350 punti) al minimo intraday del 5 agosto (30.680 punti);
2) lì passa la media mobile a 50 giorni.
Diciamo che fino a stiamo sopra a tale livello vale la previsione rialzista che si dovrebbe tornare sul top di maggio entro metà settembre.
Qualora si dovesse scendere sotto il suddetto livello ma sempre restare sopra i 32.500 punti valgono sempre le aspettative rialziste di ritorno sul top di maggio ma su tempi più lunghi.
Infine, nel caso in cui si dovesse scendere sotto i 32.500 punti la situazione grafica andrà rivista e riconsiderata.

Va detto che, il suddetto livello venisse superato, in futuro considerato come un possibile supporto.
 
ENEL - Il titolo è dotato di una ottima forza relativa anche grazie all'aspettativa della riduzione dei tassi di interesse.
In teoria in caso di passaggio sopra 6,89 completa un rettangolo di continuazione del trend rialzista di fondo con target grafico a 7,50. Tale livello è vicino al target price che danno gli analisti che è 7,70.
 
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