L'angolino di See Fu (analisi tecniche)

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FTSE MIB future - Dal grafico si evince che:
1) Da diverse sedute il nostro future si muove in un box di oscillazione compreso tra i 34.120 e i 33.075 - 32.900 punti. Avremo un segnale direzionale solo all'uscita della suddetta congestione.
2) A livello tecnico abbiamo:
- Al rialzo il primo ostacolo è la media mobile a 200 giorni (33.631 punti) sopra la quale si va al retest della forte resistenza a 34.120 punti;
- Al ribasso la prima zona di supporto statico sta tra i 33.075 e i 32.900 punti. L'eventuale perdita di tale area di sostegno porta a 32.400 punti dove si chiude il gap aperto il 16 agosto.
3) La MACD è negativa.
4) Il fatto che siamo scesi sotto la media mobile a 200 giorni è un segnale di debolezza del nostro mercato.

CONCLUSIONI - Io speravo che si uscisse dalla parte superiore del box di oscillazione sopra descritto ma purtroppo la resistenza a 34.120 punti si è dimostrata troppo dura da superare. Questo fatto, almeno per il momento, nega la possibilità di un rally natalizio e di questo discorso ne riparlerò solo nel caso in cui il nostro future tornasse sopra la media mobile a 200 giorni.
Invece adesso non è da escludere l'uscita dalla parte inferiore di tale box di oscillazione, cioè sotto area 33.075 - 32.900 punti, e in tal caso il primo obiettivo sarà la chiusura del gap di Ferragosto a 32.400 punti.
 
Vedi l'allegato 751305

FTSE MIB future - Dal grafico si evince che:
1) Da diverse sedute il nostro future si muove in un box di oscillazione compreso tra i 34.120 e i 33.075 - 32.900 punti. Avremo un segnale direzionale solo all'uscita della suddetta congestione.
2) A livello tecnico abbiamo:
- Al rialzo il primo ostacolo è la media mobile a 200 giorni (33.631 punti) sopra la quale si va al retest della forte resistenza a 34.120 punti;
- Al ribasso la prima zona di supporto statico sta tra i 33.075 e i 32.900 punti. L'eventuale perdita di tale area di sostegno porta a 32.400 punti dove si chiude il gap aperto il 16 agosto.
3) La MACD è negativa.
4) Il fatto che siamo scesi sotto la media mobile a 200 giorni è un segnale di debolezza del nostro mercato.

CONCLUSIONI - Io speravo che si uscisse dalla parte superiore del box di oscillazione sopra descritto ma purtroppo la resistenza a 34.120 punti si è dimostrata troppo dura da superare. Questo fatto, almeno per il momento, nega la possibilità di un rally natalizio e di questo discorso ne riparlerò solo nel caso in cui il nostro future tornasse sopra la media mobile a 200 giorni.
Invece adesso non è da escludere l'uscita dalla parte inferiore di tale box di oscillazione, cioè sotto area 33.075 - 32.900 punti, e in tal caso il primo obiettivo sarà la chiusura del gap di Ferragosto a 32.400 punti.

Dai See che oggi ci vorranno i bitumi in abbondanza, dobbiamo asfaltare tutti gli shorters, mi raccomando però fate scendere Tedd dal Treno!!!
 
Dai See che oggi ci vorranno i bitumi in abbondanza, dobbiamo asfaltare tutti gli shorters, mi raccomando però fate scendere Tedd dal Treno!!!

😁😁😁😁

Caro Piccione, lo shorter sul lungo periodo ci perde sempre rispetto a chi va long su titoli normali per tre semplici motivi:
1) Non prende i dividendi;
2) Opera su strumenti finanziari derivati che sono porcherie il cui prezzo tende a decadere nel tempo;
3) Mentre noi che operiamo sui titoli possiamo aspettare tutto il tempo che ci pare perché risalgano quelli che operano su strumenti, se il mercato gli gira contro, possono fare stop loss e basta.

Vedi me per esempio, è vero che ieri la borsa è scesa però intanto lunedì diversi titoli hanno pagato bene. Con la mia strategia si aspetta il tempo e si campa.....
 
Il nostro future retesta la media mobile a 200 giorni (33.631 punti) che è il primo ostacolo da abbattere.
Vediamo se ce la fa altrimenti torna giù.
 
L'eventuale rottura dell'area di supporto statico a 33.075 - 32.900 punti porta a 32.400 punti che corrisponde alla chiusura del gap aperto il 16 agosto.
Il livello del gap di Ferragosto è molto importante in quanto è un numero molto vicino ad un ritraccio del 61,8% (numero aureo di Fibonacci) del rialzo partito il 5 agosto e terminato il 18 ottobre. Quindi la tenuta o meno di tale livello deciderà l'andamento della nostra borsa nei mesi invernali.

Quindi, magari non avremo il rally di Natale perché il future non riesce a portarsi sopra i 34.100 punti, però fino a che il future sta sopra i 32.400 punti la situazione non è poi così male.

Tuttavia l'eventuale cedimento del supporto a 32.400 punti dovrebbe riportare sul minimo del 5 agosto situato a 30.600 punti di future e la eventuale perdita di quest'ultimo supporto sarebbe però molto pericolosa.
 
Ultima modifica:
😁😁😁😁


1) Non prende i dividendi;
2) Opera su strumenti finanziari derivati che sono porcherie il cui prezzo tende a decadere nel tempo;
3) Mentre noi che operiamo sui titoli possiamo aspettare tutto il tempo che ci pare perché risalgano quelli che operano su strumenti, se il mercato gli gira contro, possono fare stop loss e basta.
:oops::rolleyes::rolleyes:

:sad::vado::bye:
 
😁😁😁😁

Caro Piccione, lo shorter sul lungo periodo ci perde sempre rispetto a chi va long su titoli normali per tre semplici motivi:
1) Non prende i dividendi;
2) Opera su strumenti finanziari derivati che sono porcherie il cui prezzo tende a decadere nel tempo;
3) Mentre noi che operiamo sui titoli possiamo aspettare tutto il tempo che ci pare perché risalgano quelli che operano su strumenti, se il mercato gli gira contro, possono fare stop loss e basta.

Vedi me per esempio, è vero che ieri la borsa è scesa però intanto lunedì diversi titoli hanno pagato bene. Con la mia strategia si aspetta il tempo e si campa.....
se non fanno aumenti di capitale ….se no ti fregano i titoli
 
😁😁😁😁

Caro Piccione, lo shorter sul lungo periodo ci perde sempre rispetto a chi va long su titoli normali per tre semplici motivi:
1) Non prende i dividendi;
2) Opera su strumenti finanziari derivati che sono porcherie il cui prezzo tende a decadere nel tempo;
3) Mentre noi che operiamo sui titoli possiamo aspettare tutto il tempo che ci pare perché risalgano quelli che operano su strumenti, se il mercato gli gira contro, possono fare stop loss e basta.

Vedi me per esempio, è vero che ieri la borsa è scesa però intanto lunedì diversi titoli hanno pagato bene. Con la mia strategia si aspetta il tempo e si campa.....
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Scusa la domanda, ma sei certo di sapere cosa sono e come funzionano i derivati? I fut su indice, le opzioni su indice e su titoli?

Visto che ti piacciono i dividendi immagino conosca bene i p/e mentre l'at non vedo che utilità possa avere per un cassettista. Altrimenti ti conviene fare come faceva un altro amante dei dividendi: comprava i titoli qualche giorno prima dello stacco, li vendeva qualche giorno dopo e in attesa della tornata successiva di dividendi metteva il ricavato in tds. Un genio 😄😄😄

Ps ma tutti i titoli e titolini in accumulo consigliati da maggio in poi quanto staccano di dividendo?

lasciando da parte lo sfottò, che ci sta tutto visto il determinismo che contraddistingue le tue "analisi", ho notato che consigli titoli o sui massimi perchè pronti ad esplodere al rialzo oppure titoli che hanno perso decine di punti percentuali (e un motivo ci sarà pure). È una specifica strategia quella di non considerare titoli a fairvalue?

In ultimo un consiglio. L'h&s è un pattern di accumulo o distribuzione che può ritrovarsi alla fine di trend rispettivamente al ribasso o a lrialzo. Quelli di prosecuzione o non a fine di un trend significativo hanno molto meno r/r. Inoltre è FONDAMENTALE che abbiano una estensione temporale consona alla durata del trend precedente e che trovino conferme nei volumi durante la formazione della testa e delle spalle oltre che al break della neck.
 

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