Mostre d'arte

Che belli i Soto che si vedono nel catalogo, ho avuto una delle tre serigrafie per qualche settimana. Oltretutto quella serie di serigrafie di Soto ha fatto più di un'esposizione in Europa e fuori.
 
Che belli i Soto che si vedono nel catalogo, ho avuto una delle tre serigrafie per qualche settimana. Oltretutto quella serie di serigrafie di Soto ha fatto più di un'esposizione in Europa e fuori.

Sì, bella quella e belli molti degli altri multipli presenti in mostra, soprattutto quelli cinetici/ottici (Soto, Vasarely) o che comunque giocano con l'interazione dello spettatore/utilizzatore con l'opera d'arte (Munari e Mari).

Peccato che quelle esposte siano tutte riproduzioni e non esemplari originali dell'epoca ...ma alla fine è solo un problema di feticismo, in compenso è un buon modo per ricordarsi che in questi lavori è l'idea che domina.
 
Oggi ho visitato a Conegliano la mostra di Teodoro Wolf Ferrari. Pittore dalle influenze nordiche, principalmente boeckliniane, si è in un secondo tempo soffermato su paesaggi più tradizinali, uscendo dal campo dell'avanguardia.
La mostra è abbastanza ridotta, otto stanze per otto tappe della carriera, i quadri non sono molti e provengono dalla collezione Coin e da una galleria di Padova. Far foto era abbastanza inutile, le opere migliori sono già riprodotte sui cataloghini e, soprattutto, su internet. Ho pertanto preferito limitarmi a qualche lavoro particolare: dei disegni interessanti assai, e delle vetrate.

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Ho poi mandato la foto di quello che somigliava ad un mio Wolf Ferrari alla Galleria in questione. Gentilmente mi è stato risposto che non è lui (manca la firma, mancano segni speciali sul retro, scritte ...). Il gallerista ipotizza autore nordico, ma a questo punto è difficile continuare. Evabbè, costava 10 euri ...

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che poi, per me è una cosina niente male :king: ...:rottentomato:
 
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Questo, ragazzi, è uno dei più grandi artisti del '900 (a parte che vive ancora tranquillamente). So che non tutti saranno d'accordo, ma personalmente un'unghia di Brauer vale un container dei vari Isgrò, Penone ecc
Altrove avevo creato un piccolo 3d su di lui (credo, ma non ne sono sicuro :melo::mmmm: ) ora mi è un po' passata la voglia di postare immagini che chiunque può trovare con una googlata.
Pertanto posto solo l'acquatinta comprata con discreti sacrifici quando ancora guadagnavo ben poco. E invito tutti a cercarsi almeno qualche immagine arik brauer - Google Search E, naturalmente a visitare la mostra che, situata nel ghetto, è a pochi minuti dalla stazione delle ferrovie e anche dal piazzale degli autobus.

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Ho visitato anni fa il Museo Ebraico di Venezia e, solo la visita, compensa il viaggio.
 
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Mi piace e vorrei capire quanto ha influito, nella sua espressione artistica, la sua origine ebraica. Riscontro, ad esempio che, come nella musica di Mahler, si possono trovare delle tracce di origine del compositore, così altrettanto ritengo che si possa riscontrare nell'arte di Brauer. La sua cifra stilistica, da quanto ho potuto brevemente vedere, trova fondamento nel surrealismo venato però da un umorismo leggermente sarcastico.Credo che Baleng possa rispondere al riguardo.
 

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