Fan di Gann
Faccio una precisazione sulle fan di Gann. Le fan di Gann non sono delle trend line. Esse sono piuttosto delle
"linee di forza" lungo le quali si svolge il movimento del prezzo nel tempo.
Secondo Gann ogni indice, azione o merce di scambio, ha un suo particolare comportamento nella dinamica prezzo/tempo.
Questo comportamento può essere quantificato con la determinazione dell'esatta inclinazione della fan 1x1, o
linea della vita.
L'individuazione di questo angolo (unitamente ad altri strumenti e tecniche proposte da Gann) consente di comprendere a fondo l'andamento passato di un grafico e di predirne, con ragionevole approssimazione, l'andamendo futuro.
L'esatta determinazione della fan 1x1 è, quindi, il vero problema per chi vuole affrontare lo studio dei mercati finanziari con queste tecniche.
La 1x1 di Gann è una retta che, negli studi originari di Gann, era inclinata di 45° e aumentava al ritmo di 1c o di 1$ al giorno, alla settimana, al mese.
Nei suoi grafici Gann registrava i semi di soia con una scala pari ad 1c per ogni linea di una griglia (linea-griglia).
Nel suo corso relativo alle commodities egli scrisse che l’angolo 1x1 aumentava ad un ritmo di 1c al giorno. Nello stesso corso faceva riferimento a questo angolo come angolo da 45°.
Il problema subentra quando si cerca di replicare il lavoro di Gann per la registrazione di merci o titoli o indici le cui contrattazioni abbiano raggiunto valori molto elevati (ad esempio : DowJones, Nasdaq Composite, Dax, Mib30, etc.).
Per fare in modo che questi mercati rientrino in una tabella o in un grafico accettabile si modificano le griglie indroducendo dei coefficienti angolari diversi da 1.
L’angolo 1x1 non misurerà più 45° in una riproduzione in scala, ma verrà comunque chiamato angolo 1x1.
L’angolo impostato su $1 o su 1c al giorno (e cioè 1x1 pari a 45°, coeff. angolare pari a 1) risulta utile quando si ha a che fare con i cereali, con la maggior parte dei titoli (con prezzo inferiore a 100) e con i metalli preziosi.
Nel caso dei cereali, in particolare, Gann registrava i dollari ed i centesimi come un numero intero. Il prezzo di 2.50 per unità veniva registrato come 250 e l’angolo 1x1 veniva impostato sul valore di 1 al giorno, non di .01.
Per il mercato americano dei T-Bond (obbligazioni) si fa un ragionamento a parte. La maggior parte degli analisti ritiene che 4/32 al giorno oppure .125 siano i valori perfetti, ritenendo che anche un punto pieno 1.00 sia troppo elevato per poter essere utile.
E' importante sottolineare che Gann utilizzava una base particolare per il suo sistema numerico, e cioè la struttura circolare di 360.
Quando il valore dell'angolo 1x1 è corretto si dovrebbe notare un buon rapporto tra il 2x1 sopra l’1x1 e tra l’1x2 sotto all’1x1.
Se un mercato esplode il movimento che parte dall’1x1 dovrebbe incontrare resistenza al 2x1 superiore (cosa che è avvenuta nel marzo 2000 sul Nasdaq Composite, cfr. grafico allegato)
Se crolla al di sotto dell’1x1 dovrebbe trovare appoggio, almeno per un breve periodo, all’1x2 sotto l’1x1, e successivamente sulla 1x3 e 1x4.
Esistono varie tecniche per tracciare l'angolo 1x1. Alcuni preferiscono relazionare l’angolo 1x1 ai reali movimenti dei mercati (si parla in questo caso di
Angolo 1x1 Live), collegando, ad esempio, un valore minimo particolarmente basso ad un valore massimo particolarmente elevato e considerando l’angolo 1x1 come
l'angolo naturale del grafico.
Questa tecnica ha una sua valenza accertata, ma io preferisco non adottarla perchè
richiede la presenza di due pivot, uno di massimo ed uno di minimo (come le fibonacci fan ad esempio), e quindi viene individuata quando il movimento del mercato già è avvenuto. Cioè per me questa tecnica mortifica le capacità predittive della teoria di Gann.
Io, sul Nasdaq Composite, ho adottato una tecnica molto semplice. Ho preso
un pivot (che sicuramente non è casuale) ed ho assegnato all'angolo 1x1 un valore particolare (molto particolare). L'ho fatto indipendentemente da quello che succedeva immediatamente dopo il pivot, cioè ignorando totalmente il comportamento dell'indice nei giorni, mesi, anni, decenni successivi. Ed ho tracciato le fan. Questo è il risultato: