Il vocabolario definisce "lurk" l'azione di "nascondersi", "essere in agguato", "muoversi furtivamente", persino "rubare" (!!!). Ora, io dubito che (tutti) gli "altri" visitatori del Forum (quelli che stanno in silenzio) rientrino in queste definizioni. Insomma, la connotazione negativa che si vuole attribuire a questi partecipanti passivi mi sembra inopportuna, esagerata. Diciamo, piuttosto, che la nostra situazione è simile a quella di viaggiatori che si ritrovano nella stessa carrozza di un treno. In qualche scompartimento si chiacchiera, ci si conosce, si ammazza il tempo del viaggio con facezie o anche discorsi seri. In altri scompartimenti si legge, si schiaccia un pisolino, si ascolta la radio (con gli auricolari, beninteso), si passeggia in corridoio. Qualche volta si orecchia le voci degli altri viaggiatori, e può capitare anche di entrare in "contatto" con i ciarlieri. Si accumulano informazioni, si riflette, insomma si passa il tempo. Mentre il treno va, dalle 9 alle 18.
In questo contesto, vengono fuori le personalità degli individui: appassionate, timide, estroverse, giocherellone, ciniche, etc. etc.
Se ci fosse un obbligo a "partecipare" attivamente, non mi sottrarrei. Rispondo al cortese invito di ArsenioLupin, così come altre volte (molto raramente) ho preso l'iniziativa di porre qualche domanda di tipo tecnico, sempre gratificato da attenzione di cui sono riconoscente.
La domanda che andrebbe posta, se proprio si vuole, è: che cosa hanno in comune i partecipanti/visitatori del Forum? Inoltre, in quali forme questa comunanza deve manifestarsi. Io oso pensare che la personalità del moderatore è quella che da' il "la" alla natura degli interventi, ed al loro numero.
Scusate la mancanza di laconicità che ben compensa - mi sembra - il lungo silenwzo degli altri giorni...
Riconosco, infine che siete tutti mediamente gradevoli da leggere, eccetto forse quando si parla di questioni politiche/sociali, dove temo di non condividere gli umori di quella che mi sembra essere la maggioranza delle posizioni.
Tutto qui. Torno al mio posto. Con i migliori saluti.
lassen
